GENZANO, DA OGGI SPRAY E MANETTE IN DOTAZIONE ALLA POLIZIA LOCALE

A.P.

Continua l'impegno dell'Amministrazione comunale nella riorganizzazione del servizio di Polizia locale, dopo l'assunzione dei sei agenti per il periodo estivo e l'arrivo del nuovo Comandante. Da oggi la Polizia locale di Genzano ha infatti in dotazione due nuovi strumenti: manette e spray antiaggressione. Oltre a questo, però, di fondamentale importanza è la formazione specifica sulle tematiche della sicurezza e auto-protezione, grazie ad un corso tenuto nella mattina di venerdì 6 luglio presso la palestra della scuola De Santis dal dott. Ivano Leo, Funzionario capo reparto della Polizia Locale di Roma Capitale.
 
Nel corso della mattinata gli uomini del Comandante Bussinello hanno dunque potuto svolgere attività pratica e teorica sull'uso dei mezzi di contenzione dello spray antiaggressione, al fine di fronteggiare eventuali problematiche che si possono verificare nel corso del servizio, soprattutto nelle ore serali, e di dare maggiore tranquillità agli operatori oltreché un intervento qualificato in ausilio del cittadino che ne possa richiedere l'intervento a protezione della pubblica incolumità.
"C'era bisogno di una maggiore qualificazione del personale – ha affermato il Comandante Giulio Bussinello –  sulle tematiche correlate all'auto-protezione e alla possibilità di intervenire con competenza in situazioni che richiedano una adeguata preparazione, il tutto in favore di un migliore servizio del cittadino che vede nella Polizia Locale sempre più un punto di riferimento in ambito locale".
 
"La nostra attenzione nei confronti della sicurezza dei cittadini e della tutela del personale è massima. È molto importante che gli agenti abbiano ora degli strumenti, quali lo spray urticante e le manette, che possano tutelarli nei casi di maggiore emergenza – ha detto il Sindaco Flavio Gabbarini –. Quello che ho potuto notare durante il corso di formazione è stata la grande professionalità del dottor Ivano Leo che ha spiegato al personale come utilizzare tali strumenti e come comportarsi in casi particolari, instaurando un dialogo con l'interlocutore, con autorevolezza ma mai con arroganza".