Genzano di Roma: una piazza interdetta al traffico ma ci passano tutti

GENZANO DI ROMA (RM) – Piazza Buttaroni a Genzano di Roma è cambiata da quel 13 ottobre 2018 quando un’esplosione ha stravolto la vita a 35 famiglie che sono state costrette a lasciare le loro case in pigiama e ciabatte, in mezzo alle fiamme sotto una pioggia di calcinacci e soffitti pericolanti.

Quella tragica notte c’è stata una fuga di gas dall’appartamento di Alessandro Abbatini, figlio del giocatore della Roma “Schiccherò”, morto a seguito delle gravissime ustioni riportate. Qualcuno ha tentato di calarsi giù dalle finestre con un lenzuolo, altri hanno lasciato di corsa gli appartamenti con bambini, anziani e animali domestici al seguito. Le loro cose però sono rimaste tutte lì. Poi sono arrivati i sigilli della Procura e quasi cento persone sono state allontanate. Lo scenario è di uno “stabile fantasma” che affaccia sulla piazza e prosegue lungo le due strade via Nazario Sauro e via Ettore Ronconi piene di divieti.

Piazza Buttaroni interdetta al traffico ma ci passano tutti in barba ai divieti

Il video servizio trasmesso a Officina Stampa del 30/5/2019

Ben tre strade del centro storico sono paralizzate dal traffico ed è impossibile parcheggiare perché l’area di piazza Buttaroni e dintorni è ancora interdetta.

Sulla piazza dunque non si potrebbe transitare, occorre fare il giro ma in realtà le auto passano come se nulla fosse, in barba ai divieti della Procura e della Polizia locale. I lavori allo stabile dovrebbero procedere a marce sostenute adesso che la Procura, qualche tempo fa ha permesso anche una ispezione con i droni. Le perizie e la burocrazia dovrebbero adesso accelerare i tempi per il rientro di tutti i condomini.