GENZANO: PIU' ACQUA IN RETE E INTANTO IL SINDACO NON INTENDE ABBASSARE LA GUARDIA

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[ VIDEO – CONFERENZA STAMPA FLAVIO GABBARINI SINDACO DI GENZANO DEL 21/6/2013 ]

 

Angelo Parca

Genzano di Roma (RM) – Undici litri d’acqua al secondo verranno immessi sulla rete idrica di Genzano per supportare il serbatoio in località zona Artigianale e Monte Cagnoletto. Sotto la zona della Selva, zona di campagna, l’intenzione del gestore Acea è di diminuire, attraverso riduttori di flusso, l’apporto d’acqua in questa zona perché lì il gestore ha l’impressione che venga consumata per scopi non domestici. Verrà inoltre apportato l’aumento di altri 5 litri d’acqua al secondo prelevati dall’acquedotto Simbrivio che serviranno ad aumentare la portata del serbatoio in località Le Piagge.

Queste le risposte e rassicurazioni che ha avuto l’amministrazione Gabbarini a seguito di circa una settimana di disservizi idrici. E già il sindaco ha pensato di informarsi con dei consulenti legali per vagliare l’ipotesi di intentare una causa contro il gestore per i disservizi subiti dalla popolazione. “Il call center Acea fa disinformazione – ha detto il primo cittadino Flavio Gabbarini –  e ha grosse carenze perché spesso scarica responsabilità creando ulteriore scompiglio in fase di emergenza idrica perché fornisce anche notizie divergenti fra loro. Il Comune sollecita costantemente i tecnici Acea tramite telefonate e scritti.

La giunta insieme ai cittadini sta facendo il massimo, per questo motivo bisogna fare quadrato e cercare di far valere i nostri diritti insieme perché il diritto all’acqua è un diritto fondamentale”. Informazioni divergenti. Manca una tempestiva informazione e qui c’è stata una totale completa mancanza al riguardo”. E già il sindaco ha pensato di informarsi con dei consulenti legali per vagliare l’ipotesi di intentare una causa contro il gestore per i disservizi subiti dalla popolazione. Tutto questo perché il sindaco ritiene che la gestione dell’acqua sia fondamentalmente privata. Perché? “Perché Acea Spa è quotata in borsa, perché si pensa agli utili perché il Comune di Roma ha investito su un bene comune che dovrebbe essere fuori da speculazioni private”. Il resto del lungo intervento di Gabbarini è contenuto nel video allegato all’articolo. Buona visione.