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Una cerimonia di benedizione in Piazza del Duomo segna l’inizio dell’equiraduno dell’anno Santo, un viaggio equestre che promuove il turismo lento e la spiritualità, con tappe tra Lombardia e Lazio fino a Piazza San Pietro
In occasione del Giubileo 2025, cavalieri e amazzoni a cavallo hanno animato questa mattina Piazza del Duomo a Milano, segnando una tappa fondamentale del pellegrinaggio verso Roma. La cerimonia ufficiale di benedizione ha coinvolto una ventina di cavalli della tratta lombarda dell’Equiraduno dell’Anno Santo – Horse Green Experience, un pellegrinaggio equestre che attraverserà l’Italia fino a raggiungere Piazza San Pietro a metà maggio.
Alla cerimonia hanno preso parte Don Massimo Pavanello (Arcidiocesi di Milano), il Generale Carmine Sepe (Comandante CME Lombardia) e Maurizio Rosellini (Presidente Final Furlong), che hanno benedetto i partecipanti.
In prima fila anche Barbara Mazzali, Assessore al Turismo, Moda, Design e Grandi Eventi di Regione Lombardia, che ha dichiarato: “Partecipo con emozione e orgoglio alla benedizione dei cavalli e dei cavalieri che, proprio dal cuore simbolico di Milano, daranno inizio al loro cammino verso la Capitale. Insieme a cavalieri e cavalli verrà benedetto un gesto antico e potente: il pellegrinaggio come atto di fede, di devozione e di ricerca interiore.
Mazzali ha sottolineato inoltre il valore turistico e culturale del pellegrinaggio: “I pellegrini del Giubileo sono viaggiatori moderni, che scelgono la lentezza e il contatto autentico con il territorio. Percorrono sentieri e attraversano borghi, pievi, abbazie e paesaggi meravigliosi. Regione Lombardia, crocevia di cammini millenari, vanta ben 69 chiese giubilari distribuite in tutte le province, diventando così protagonista di un turismo lento e profondo.”
Ad aprire il corteo sono state diverse rappresentanze istituzionali ed equestri, tra cui il Reggimento a Cavallo “Voloire”, le Giacche Verdi Lombardia, i City Angels, l’Esercito Italiano, le Forze dell’Ordine, il Consorzio Cavalli Varese e altre associazioni equestri locali. La loro partecipazione ha evidenziato il ruolo del cavallo non solo come simbolo di turismo sostenibile, ma anche come strumento di tutela ambientale e presidio del territorio.
L’Equiraduno dell’Anno Santo si ispira ai principi del turismo slow, una filosofia di viaggio che invita a rallentare per riscoprire il legame profondo con l’ambiente circostante. Il cavallo, da sempre compagno dell’uomo, è un simbolo di libertà e armonia con la natura. Studi dimostrano che il rapporto con questo animale ha un forte valore terapeutico, contribuendo al benessere emotivo e fisico.
Lungo il percorso del pellegrinaggio, che attraverserà Varese, Milano e Varzi, i cavalieri si riuniranno il 13 aprile per proseguire lungo tre storici cammini di pellegrinaggio – via Francigena, Romea Strata e Romea Germanica – fino a giungere a Piazza San Pietro il 14 maggio. Durante il tragitto, momenti di preghiera e accoglienza saranno organizzati con il coinvolgimento delle diocesi locali.
L’evento rappresenta un’occasione unica non solo per i partecipanti, ma anche per il pubblico che potrà assistere al passaggio del corteo e prendere parte agli eventi organizzati lungo il percorso.