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È stato inaugurato oggi, alla Cooperativa Sociale Agricoltura Capodarco, il primo impianto fotovoltaico sociale del Comune, realizzato grazie all’iniziativa EnergyPOP, sostenuta da Enel, AzzeroCO2 e Legambiente. Un progetto che non solo produce energia rinnovabile, ma costruisce un ponte concreto tra ambiente e solidarietà.
L’impianto, installato sul tetto di uno degli edifici della Cooperativa, ha una potenza di 10,6 kW e servirà direttamente gli spazi della struttura, che accoglie 17 lavoratori in condizioni di fragilità: persone con disabilità fisiche e mentali, stranieri in difficoltà economica e chi rischia esclusione sociale. Il sistema funziona in modalità di autoconsumo: l’energia prodotta sarà impiegata direttamente dagli utenti della struttura, riducendo costi energetici e dipendenza dalla rete elettrica.
Secondo le stime, l’impianto genererà annualmente circa 12.890 kWh e contribuirà a evitare l’emissione nell’atmosfera di quasi 3.950 kg di CO₂ equivalenti all’anno. Un beneficio ambientale che si affianca a un impatto sociale concreto, in un contesto dove la povertà energetica resta una delle sfide più urgenti: oltre 2 milioni di famiglie italiane, secondo i dati OIPE, vivono difficoltà nell’accesso ai servizi energetici essenziali.
Alla cerimonia erano presenti le principali figure che hanno portato avanti il progetto: Salvatore Stingo, Presidente della Cooperativa Sociale Agricoltura Capodarco; Dario Di Masi, Head of Global Wholesale and Trading del Gruppo Enel; Alessandro Martella, Direttore Generale di AzzeroCO2.
«Da quasi cinquant’anni la Cooperativa Capodarco intreccia agricoltura con inclusione sociale e sostenibilità ambientale – ha dichiarato Salvatore Stingo –. Questo impianto è un ulteriore passo avanti, perché riduce concretamente l’impatto ambientale e offre alloggiamento energetico alle attività della cooperativa».
«Enel continua a sostenere iniziative come quella di Grottaferrata – ha detto Dario Di Masi – che uniscono energia pulita ed economia circolare, permettendo alla comunità locale di beneficiare direttamente delle fonti rinnovabili».
«Il progetto EnergyPOP rende tangibile il valore della transizione energetica – ha aggiunto Alessandro Martella –: qui la decarbonizzazione non è solo un obiettivo ambientale, ma un’opportunità che migliora la vita delle persone più vulnerabili».
Con questa iniziativa Grottaferrata conferma di essere in prima linea nella lotta contro il cambiamento climatico, dimostrando che investire nelle comunità più fragili può produrre benefici reali, visibili e duraturi.