Guidonia, sicurezza: una priorità per Fratelli d’Italia

Da venerdì 22 arriva in piazza non il gazebo per i selfie ma le due proposte concrete su un tema prioritario : Aumentare le unità operative rispettando il rapporto agenti/cittadini; Attrezzare e supportare le stazioni già esistenti. Una sinergica sintonia tra gli esponenti cittadini di FdI, il consigliere comunale Giovanna Ammaturo e il portavoce dei circoli di FdI Mario Pozzi

All’illusione nazionale per cui tutti parlano di sicurezza, fanno foto e promettono, ma il mattino dopo ci svegliamo e vediamo persiane di negozi divelti, appartamenti di intere strade svaligiati in maniera militare a macchia di leopardo, bar tabaccherie assaltate quanto le farmacie e gli uffici postali.

Leggiamo e viviamo vicini a intere famiglie narcotizzate e
derubate anche delle cornici con la foto dei bambini o del portamonete della madre morta di recente in cui erano rimasti i pochi spiccioli, se non persone anziane derubate con calci e pugni quanto uccisi per pochi euro. Fratelli d’Italia a Guidonia Montecelio vuole dare risposte e concretezza iniziando con il chiedere le firme della Popolazione per indicare al
Sindaco, al Questore al Prefetto che la Comunità vuole vivere in condizioni oggettive perlomeno garantita da pericoli e che lo Stato sappia sostenere ai singoli il tranquillo svolgimento delle proprie attività.

Da venerdì 22 arriva in piazza non il gazebo per i selfie ma le due proposte concrete su un tema prioritario : Aumentare le unità operative rispettando il rapporto agenti/cittadini; Attrezzare e supportare le stazioni già esistenti. Una sinergica sintonia tra gli esponenti cittadini di FdI, il consigliere comunale Giovanna Ammaturo e il portavoce dei circoli di FdI Mario Pozzi.

Furti, vandalismo, abusivismo, teppismo come le pizze attaccate alle persiane del sindaco i rifiuti ingombranti dappertutto, interi palazzi sotto scacco per la droga aumentando il senso di insicurezza quanto la certezza della pena inesistente. Fin troppo bravi e meritevoli tutti gli uomini delle Forze dell’Ordine che fanno ben oltre il proprio mestiere. “Guidonia è una città che bisogna “curare”, una città che dobbiamo riprendere in mano che merita la giusta attenzione, oltremodo per quanto riguarda il tema della sicurezza- commenta Mario Pozzi- Siamo stanchi di continuare a raccogliere testimonianze e lamentele dei cittadini che si trovano quotidianamente a fare conti con criminalità e degrado. Gli impianti di video sorveglianza vanno istallati realmente”. Il consigliere Ammaturo conferma “ Solo una Amministrazione grillina poteva inserire nel programma elettorale, con cui ha vinto nel 2017, in merito alla sicurezza indicando la necessità di aderire all’ Innes – intimate neighbourhood strengthening. In pratica un progetto di legame di vicinato finanziato da UE. Peccato che a forza di copiare il lavoro altrui i grillini non si erano accorti che il progetto europeo era terminato nel 2011 e che un solo comune in Italia aveva aderito.

Questo la dice lunga su come il M5S intende la sicurezza dei cittadini. O politici che sebbene occupano i vertici apicali del Ministero vengono a Guidonia per leggere al bar il Decreto sicurezza evitando di riferire come da Atti del Senato che nel 2019 si procederà alla assunzione straordinaria di 700 unità. Di cui 200 cadauno in Polizia e Carabinieri e 100 ognuno per GdF, VVFF e Penitenziaria. In pratica 37 per Regione, meno di una unità ogni dieci Comuni in Italia visto che sono 8.025. Ed ancora non si conoscono ufficialmente il numero di chi raggiungendo quota 100 andrà in pensione.

Intanto FdI è l’unico partito che ha presentato l’emendamento per non escludere gli idonei del concorso del 2017 che superando i 26 anni questo Governo giallo blu vuole escludere. Né Barbet né il Sottosegretario sebbene per i beni sequestrati alla mafia siano stati incrementati di 5 milioni di euro le risorse per le Commissioni, ci dicono se i 105 appartamenti sequestrati a mafiosi due anni fa a Pichini e subito occupati da extracomunitari, saranno liberati e consegnati a chi potrebbe viverci per necessità più antica. Eppure l’Italia è la terza nazione al mondo per numero di uomini in divisa dopo la Russia e la Turchia. Ne contiamo 467,2 ogni diecimila abitanti in pratica un Agente in divisa ogni 21,4 abitanti. Vuol dire che la terza Città del Lazio e 58^ in Italia dovrebbe contare 4670 uomini in divisa nelle Caserme! Per motivi di opportunità evitiamo di descrivere l’esatto numero della Tenenza dei Carabinieri a Guidonia, nell’Aeroporto Militare o del Posto di Polizia di Villalba.

Troppi Uomini sono nei Comandi e pochi per strada a vigilare e prevenire. Il 60 per cento sono dietro le scrivanie e nessuno mette mano ad una riforma- ripete l’Ammaturo- come dicevano in coro fino ad un anno fa le sigle sindacali. Al contrario tutti sono impegnati anche se le risorse e le macchine in dotazione siano fin troppo vetuste.

Sarebbe il caso di far uscire gli uomini in strada non per uno Stato di Polizia ma per generare sicurezza e tranquillità. Si utilizzi l’Esercito come avviene in tante Procure e Tribunali in Italia anche nei nostri territori sempre per offrire a chi ha vinto un concorso di fare il mestiere esatto e assicurare i Cittadini che valgono di più degli immobili vuoti sorvegliati di troppi politici. Chiederemo al Comitato di Sicurezza Provinciale per l’Ordine Pubblico di attenzionare immediatamente il territorio e mandare via gli accampamenti Rom all’Albuccione e Pip. Prioritario è il nostro impegno affinchè il Posto di Polizia di Villaba sia adeguato a Commissariato, potenziato nel numero di risorse e di servizi ai cittadini.

Oltre ad aprire il Posto di Polizia al Centro Agro Roma dove pure passa la frutta, verdura e pesce con cui si alimentano oltre 5 milioni di persone. Il cibo che viene sulle nostre tavole deve essere vigilato e protetto quanto se non più di uno scalo aeroportuale”.
Fratelli d’Italia si prende in carico un problema, troppo spesso utilizzato come slogan ma mai concretamente affrontato sul nostro territorio stante i numeri, i risultati e gli atti criminosi quotidiani. I gazebi per la raccolta firme saranno allestiti: Venerdì 22 marzo presso il mercato di Villanova in Piazza San Giuseppe Artigiano. Sabato 23 marzo nel mercato di
Setteville,Via Carlo Todini. Domenica 24 marzo nel mercato di Villalba in Piazza della Repubblica. Tutti i Cittadini che abbiano a cuore la sicurezza sono invitati a venirci a trovare.

IL CONSIGLIERE DI FRATELLI D’ITALIA – GIOVANNA AMMATURO
IL PORTAVOCE DEI CIRCOLI DI FRATELLI D’ITALIA – MARIO POZZI