IL DISSENSO DELLE FORZE DELL’ORDINE ITALIANE. SI SALVI CHI PUO’.

di Christian Montagna

Mancava soltanto questo in un’Italia che sempre meno può definirsi nazione. I sindacati di polizia minacciano lo sciopero. Se così dovesse essere, miei cari lettori, siamo a un passo dal baratro. Sarebbe la prima volta nella storia della Repubblica in cui i protagonisti indiscussi della sicurezza, gli uomini e le donne che indossano la divisa decidono di non servire più uno Stato che, a dir loro, non li tutela. Ma i guai in Italia non arrivano mai da soli, si sa. In un momento delicato come questo in cui si teme lo scoppio di una terza guerra mondiale, in cui l’invasione degli immigrati e delle patologie infettive è a livelli record, perdere il sostegno delle forze dell’ordine sarebbe un vero e proprio disastro. I sindacati sono stati molto chiari e si sono espressi senza mezzi termini: polizia di stato, corpo forestale, vigili del fuoco e polizia penitenziaria sono tutti uniti nel protestare contro un sistema che non ha saputo valorizzare sacrifici e professionalità e che per il quinto anno consecutivo proroga il blocco degli stipendi. Renzi dal suo canto, cerca la via del dialogo e della diplomazia progettando al più presto un tavolo di discussione e additando suddetta protesta come insensata visto il momento che il Paese sta attraversando. Ma, caro Presidente, ormai sono tanti anni,forse troppi, che l’Italia sta in queste condizioni. Quale potrebbe essere secondo lei il momento più giusto per insorgere? Mentre passa la patata bollente al ministro Alfano, un intero paese trema per un imminente blocco nazionale. E se stavolta si blocca la nazione, non ci sono più vie di uscita. Magari se qualcuno avesse ascoltato prima le richieste dei sindacati, senza arrivare ad un punto di non ritorno, una soluzione sarebbe senz’altro uscita fuori. Ma è altrettanto risaputo che devono passare tanti e tanti anni prima che un problema possa essere valutato e poi risolto. Sempre più convinto del fatto che si stanno a caro prezzo pagando le spese di chi per anni ci ha governato senza nulla fare per il benessere collettivo, è all’orizzonte un altro flop generale poiché, senza il sostegno delle forze dell’ordine, uno Stato non può essere definito tale. Si salvi chi può.