IL SISTEMA DELLE CONVINZIONI CHE REGOLA LA NOSTRA VITA

Sara Desirèe Galea

Da un sito molto interessante, convinizioni.it ho estratto una curiosità per mostrare il funzionamento delle convinzioni,  perché tutti noi abbiamo un sistema di convinzioni che regola la nostra vita o, sarebbe più corretto dire, noi siamo un sistema di convinzioni e viviamo secondo questo sistema. Non esiste un pensiero, una parola o un’azione che possa prescindere da questo tessuto interiore di credenze e lo esprimiamo in ogni nostra manifestazione. Il problema è che non scegliamo consapevolmente le convinzioni secondo cui vivere, poiché la maggior parte di queste sono inconsce e derivano dall'educazione ricevuta, quindi da credenze dei nostri genitori (ed educatori in generale) che, a loro volta, le hanno apprese dai loro predecessori. In altre parole, la maggior parte delle credenze che abbiamo, e secondo cui viviamo, non sono neppure nostre, ma ora veniamo a questo  curioso racconto: In India, quando catturano elefanti ancora piccoli, per trattenerli, li legano a un paletto sufficientemente robusto. Nonostante ci provino, gli elefantini non riescono a liberarsi. Passano gli anni, gli elefanti diventano adulti e forti, eppure rimangono attaccati allo stesso paletto. Potrebbero facilmente sradicarlo con una sola zampata, ma non sanno di poterlo fare…  Anche noi abbiamo lo stesso comportamento degli elefanti, perché quando una convinzione diventa un automatismo smettiamo di provare a cambiare la nostra realtà. Le nostre convinzioni sono frutto di una vita in cui siamo stati plasmati e forgiati da ambienti, genitori, istituzioni etc,  assorbendo un’enorme quantità di idee che ad un certo punto fanno parte di noi, e che diamo per scontate senza   dubitare che scontate non lo sono affatto. Non siamo consapevoli che qualsiasi schema mentale rappresenti un limite per noi, e che possa essere rimesso in discussione e spazzato via con una sola «zampata»,  perché non sappiamo di avere il potere di liberarci di tutti i paletti che ci tengono incatenati a quella che crediamo essere l’unica realtà possibile.  Le realtà possibili sono infinite così come illimitato è il  nostro potere di crearle. Il segreto è dunque comprendere che non esiste una realtà oggettiva:  è il nostro personale modo di percepire il mondo che crea la realtà che viviamo. Quando ci accorgiamo che non c’è un destino ostile che ci impedisce di essere felici ma il nostro atteggiamento verso la vita, smettiamo di sentirci indifesi e ci riappropriamo del potere personale. Stiamo parlando di come creare la Felicità, la nostra integrità e purezza, quindi il potere di essere felici lo abbiamo soltanto noi, con le nostre convinzioni positive, auto potenzianti, e che ci stimolino infinite emozioni e input di crescita e creazione. Il nostro cammino proseguirà spiluccando qualche idea sul come realizzare la Felicità, fermo restando che la felicità è uno stato dell’essere, mentale, e per tanto è soggettiva e personale. Buon proseguimento e a rivederci alla prossima settimana. Cosa è la felicità per voi?