IMMIGRAZIONE: INDAGINE STATISTICA SU SICILIA E PUGLIA

Angelo Barraco
 
Immigrazione: I viaggi della speranza che compiono gli immigrati dalla Libia per raggiungere l’Italia sono viaggi estenuanti che lasciano in mare sempre una lunga scia di morte e dolore. Le operazioni di salvataggio consentono agli immigrati un’alternativa di vita, pervasa da guerre e da una morte quasi certa. I migranti, arrivati nel nostro territorio, vengono distribuiti in strutture d’accoglienza temporanee, nei C.A.R.A. e nello SPRAR. Il C.A.R.A. è il Centro di accoglienza per richiedenti asilo in cui i migranti vengono accolti non appena giunti. Le percentuali sulla distribuzione dei migranti nelle strutture temporanee sono variate dall’anno 2013 al 2015. Nella regione Sicilia  vediamo che nell’anno 2013 nelle strutture temporanee vi era una presenza di immigrati pari al 55%, percentuale che si è notevolmente ridotta nel 2014 dove il numero dei migranti è arrivato al 22%. Nel 2015 invece, in Sicilia, vi è stato un ribasso dell’1% e la percentuale è del 21%. I dati ufficiali del governo mostrano che nella regione Sicilia vi sono 13.999 immigrati presenti nel territorio di cui 5036 si trovano nelle strutture temporanee e le strutture temporanee presenti in Sicilia sono 110, 4231 immigrati si trovano nei C.A.R.A./CDA e CPSA e sono 4732 i posti SPRAR occupati. Abbiamo provato a contattare alcuni centri d’accoglienza della Sicilia per chiedere in che condizioni vivono gli immigrati, come si trovano e se il centro in questione si trova nelle condizioni tali per poter accogliere nuovi migranti, in vista dei numerosi flussi migratori. La risposta del direttore del centro d’accoglienza è stata negativa e si è rifiutato di rispondere a semplici e formali domande riferendo che per rispondere a tali domande avremmo dovuto aspettare il Legale Rappresentante. Come mai? Perché vige questo silenzio e questa segretezza su informazioni che riguardano l’intera comunità? Abbiamo provato a contattare altri centri d’accoglienza ma in altri casi non hanno risposto. Analizziamo adesso la Puglia e vediamo come è cambiata la distribuzione dei migranti dal 2013 al 2015. Nel 2013 abbiamo avuto il 20% di migranti presenti nelle strutture temporanee, percentuale che è scesa nel 2014 ed è arrivata a toccare il 9% e tale percentuale è rimasta stabile anche per il 2015. Vediamo che i migranti presenti nel territorio regionale sono 5.826. I migranti presenti nelle strutture temporanee sono invece 1610 e di 2353 sono i migranti presenti nel CARA/CDA e CPSA, i posti SPRAR occupati invece sono 1854. Le strutture temporanee presenti nella regione Puglia sono invece 31. I dati sono forniti dal Ministero degli Interni. Spesso ci si chiede: ma quanto da lo stato ai centri d’accoglienza per ogni immigrato? In Sicilia la cifra si aggira attorno ai 45 euro al giorno che lo stato finanzia per ogni immigrato, se si tratta di un minorenne la cifra aumenta a 70 euro circa. Ovviamente ai migranti non viene data la cifra intera ma viene fornito il pasto, il letto, il vestiario e un minimo di pocket money di 2.50 ma non di più. Il Puglia invece il contributo che viene dato per ogni immigrato si aggira intorno ai 30/35 euro al giorno.