IMU, ADDIO PER SEMPRE!

di Alberto De Marchis

Imu sulla prima casa, sei solo un vecchio ricordo. Ti diciamo addio senza remore dopo che è saltata anche la seconda rata dell'imposta dovuta nel 2013. Stessa sorte tocca anche all'Imu 'agricola': per i fabbricati rurali e per gli imprenditori agricoli professionali relativamente ai terreni è prevista l'esenzione totale. Qualcosa la sta facendo questo strano governo delle larghe intese. Riguardo le cessioni immobiliari, per facilitare il processo di dismissione del patrimonio immobiliare pubblico, verrà estesa anche alle Regioni e agli Enti locali la possibilità di cedere beni immobili a Cassa Depositi e Prestiti. Per l'Imu si tratta di un esborso complessivo di 2,150 miliardi a carico totalmente del sistema bancario e assicurativo: il mancato gettito viene compensato tramite acconti e aumenti d'imposta a carico del settore finanziario e assicurativo. La copertura è composta: per 1,5 mld dall'aumento al 130% dell'acconto Ires e Irap dovuto per il 2013 dovuto dalle società del settore finanziario e assicurativo. L'aliquota Ires viene elevata (per il solo 2013) al 36%. Per 650 mln circa: anticipo a carico degli intermediari finanziari sulle ritenute del risparmio amministrato (conto titoli). Ma qui interviene la seconda parte del decreto varato oggi: quello per la rivalutazione delle quote di Bankitalia che così si avvia a diventare una public company.