IMU, PERCHE' QUESTA IMPOSTA PUO' ESSERE CONCRETAMENTE RIMBORSATA

Intanto nel Comune di Nemi un comitato locale "Insieme per Nemi" si è fatto promotore di informare la cittadinanza riguardo la possibilità di ottenere il rimborso, quindi di raccogliere i moduli, ogni sabato.

 

Angelo Parca

Ecco perché l’Imu può e deve essere rimborsata. Tutto parte da una fonte che non può essere messa in discussione, si tratta della Costituzione della Repubblica Italiana. Tutto, o gran parte della fondata tesi per cui l’Imu è “discriminatoria”, significa che ogni cittadino ha pari dignità senza alcuna distinzione.

Ma analizziamo bene il contenuto dell’articolo di cui si parla.

“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.” Questo quanto recita l’articolo 3 della Costituzione Italiana che secondo l’ex ministro Giulio Tremonti sarebbe stato violato dalla rivalutazione catastale su cui si basa l’IMU non suscettibile di correzioni e successivi adeguamenti al valore reale dell’immobile.

Sempre secondo Tremonti, questa mancanza di elasticità crea disparità fra cittadino e cittadino andando a violare l’articolo 3 della Costituzione, che i padri costituenti hanno dedicato all’uguaglianza fra cittadini. La mancanza di equità porterebbe, quindi, altre conseguenze:  Lo scollamento fra valore catastale e valore reale dei beni tassati incidendo su un altro principio costituzionale, quello della capacità contributiva. L’articolo 53 della Costituzione recita infatti: “Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.”

Molti contribuenti, infatti, si sono trovati e si troveranno a pagare molto di più di quello che realmente sono in grado di pagare e, viceversa, molti ricchi si troveranno a pagare somme esigue rispetto ai beni immobili posseduti. 

Altra infrazione alla Costituzione da parte dell’IMU  sarebbe imputabile al danno sul risparmio dei contribuenti italiani, che secondo l’articolo 47 della nostra Costituzione deve essere tutelato dallo Stato.

Intanto nel Comune di Nemi un comitato locale "Insieme per Nemi" si è fatto promotore di informare la cittadinanza riguardo la possibilità di ottenere il rimborso, quindi di raccogliere i moduli, ogni sabato.

Compilare il modelli di richiesta del rimborso Imu non costa nulla, ma potrebbe portare dei frutti tra qualche tempo. La scadenza è prevista per il 28 febbraio, c’è tempo, ma non moltissimo per compilare i moduli. Già circa 300 mila italiani, cifra in continuo aumento, hanno presentato la richiesta.

Vi riproponiamo in allegato il modulo e attenzione a riempire adeguatamente tutti gli spazi.

[ MODELLO ISTANZA PER RIMBORSO IMU DA PRESENTARE AL PROPRIO COMUNE, AL GARANTE DEL CONTRIBUENTE DELLA PROPRIA REGIONE E PER CONOSCENZA A SPORTELLO CONSUMATORI.ORG ]

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