Connect with us

Cronaca

ISCHIA: SVENTATA LA TRUFFA DELLE CASE FANTASMA IN AFFITTO AI TURISTI

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

 I Carabinieri del Comando provinciale di Napoli, hanno rintracciato l’uomo che sotto falso nome ha truffato per una cifra di 10.160 euro con il trucchetto degli affitti di case mai esistite, ma sono stati avviati ulteriori accertamenti per verificare se il malfattore si è reso responsabile di analoghi episodi e per approfondire contatti emersi durante la perquisizione che riguardano località turistiche della riviera romagnola

di Ci. Ma.

Ischia (NA) – Il Comando Provinciale di Napoli di Ischia è riuscito ad individuare la persona che si era inventato un nome e anche appartamenti da affittare ai turisti per queste vacanze estive. Un 36enne di Giugliano in Campania domiciliato a Ischia aveva escogitato una truffa prendendo a pubblicare su internet (sotto falso nome) proposte di locazione estiva di appartamenti (inesistenti) in località balneari di Ischia.
Case e appartamenti con proposte allettanti in una cornice da favola avevano sollecitato l’interesse dei malcapitati. Infatti dopo la pubblicazione delle proposte su internet era stato contattato da varie persone e per telefonino o via email e si era messo d’accordo indicando l’anticipo da versare su alcuni conti correnti (che aveva acceso sotto falso nome).
I militari dell’Arma hanno avviato le indagini a seguito di denuncia sporta da ben 5 cittadini che erano arrivati sull’isola e scoperto che gli appartamenti erano inesistenti, l’anticipo della locazione erano soldi persi, le vacanze sfumate…

La scoperta della truffa. A partire dai conti correnti aperti con nome falso i carabinieri hanno scoperto il passaggio di soldi verso alcune carte postepay, con le quali venivano spesi i soldi versati come anticipo, e con un attento servizio di osservazione su una ricevitoria (dove erano stati effettuati pagamenti con una delle postepay) sono riusciti a individuare e bloccare l’utilizzatore della carta che veniva caricata dai conti incriminati.
L’uomo è stato subito sottoposto a perquisizioni, personale e domiciliare.
Nel suo domicilio a Ischia i militari dell’arma hanno rinvenuto e sequestrato 3 carte postepay riconducibili ai conti correnti sui quali erano stati versati i soldi truffati, alcune sim card con il numero di telefono corrispondente a quelli dei contatti preventivi e 10 grammi di hashish.
L’uomo è stato denunciato perché ritenuto responsabile di sostituzione di persona, truffa e detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Allo stato attuale delle indagini risulta che l’uomo ha truffato la cifra di 10.160 euro, ma sono stati avviati ulteriori accertamenti per verificare se il malfattore si è reso responsabile di analoghi episodi e per approfondire contatti emersi durante la perquisizione che riguardano località turistiche della riviera romagnola.

Cronaca

Guidonia Montecelio, guida senza patente e assicurazione con arnesi da scasso in macchina

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

I Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno denunciato un uomo di 21 anni, gravemente indiziato del delitto di possesso ingiustificato di strumenti atti a forzare serrature.
Durante l’ordinaria attività di controllo del territorio volta anche a contrastare i furti in abitazione, i Carabinieri hanno fermato un’autovettura con a bordo il giovane che risultava non aver mai conseguito la patente. Visto il particolare stato di agitazione del 21enne, ben noto alle forze dell’ordine per aver commesso numerosi reati contro la persona ed il patrimonio, i Carabinieri hanno deciso di eseguire una perquisizione veicolare, rinvenendo diversi attrezzi per scassinare serrature, per i quali il 21enne non ha fornito spiegazioni utili a giustificarne il possesso. Il veicolo, inoltre, è risultato privo di copertura assicurativa.
Per la guida senza patente e con veicolo privo di assicurazione, il 21enne è stato sanzionato amministrativamente mentre per il possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Tivoli.

Continua a leggere

Cronaca

Esorcismo con rito islamico: morto un 43enne

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

La causa della morte di un uomo di 43 anni a Salassa (Torino), non era, come si pensava, un’overdose di droga, ma il soffocamento durante un esorcismo con ritmo islamico.

L’hanno accertato le indagini dei carabinieri della compagnia di Ivrea, che hanno fermato l’ex coniuge, il fratello e lo zio della vittima. La donna è agli arresti domiciliari, gli uomini sono in carcere.

Le indagini hanno appurato che il 43enne era già dovuto ricorrere alle cure ospedaliere dopo un precedente rituale, guidato dallo zio. Vittima e fermati sono tutti di origine nordafricana.

Il tragico epilogo del rituale in un appartamento di Salassa, lo scorso 10 febbraio

La vittima era stata già sottoposta ad almeno due sedute di esorcismo con rito islamico, in quanto ritenuto dai propri congiunti posseduto dai demoni. I carabinieri, invece, hanno rivelato un’altra verità nonostante il tentativo dei sospettati di sviare le indagini. L’esito dell’autopsia ha poi stabilito la causa del decesso per soffocamento. Lo zio della vittima, figura di riferimento della comunità islamica di Cuorgnè, un altro Comune del Canavese, avrebbe guidato i rituali.

Continua a leggere

Cronaca

Roma, operazione decoro alla stazione Termini: arrestata una persona e 13 denunciate

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 2 minuti

image_pdfimage_print

ROMA – Nella giornata di ieri è scattata un’attività di controllo dei Carabinieri del Comando Provinciale Roma nell’area della stazione ferroviaria Termini, finalizzata alla tutela del decoro e al contrasto di ogni forma di illegalità.
Decine di Carabinieri della Compagnia Roma Centro, supportati dai colleghi del Gruppo di Roma, hanno passato al setaccio l’area antistante la stazione, da piazza dei Cinquecento fino ai giardini Einaudi e sotto i portici adiacenti al Museo Nazionale Romano – Palazzo Massimo, dove hanno rimosso numerosi giacigli di fortuna, lì ammassati come bivacco per senza fissa dimora.
In particolare, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno sanzionato 2 cittadine peruviane sorprese in via Enrico De Nicola dove avevano allestito la loro attività di rivendita di cibo pronto, completamente abusiva.
Le donne, infatti, stavano vendendo bottiglie di birra in vetro, lattine di bevande analcoliche e generi alimentari, contenuti in pentolame e confezioni di plastica già suddivise in porzioni.
Due i “punti vendita” al dettaglio, con relativi menù e prezzi, scoperti dai Carabinieri sul marciapiede antistante l’ingresso del complesso monumentale delle Terme di Diocleziano, sequestrate bibite e 240 kg di generi alimentari contenuti in pentolame e confezioni di plastica di varie dimensioni, il tutto sottoposto a sequestro amministrativo. A loro carico sono state elevate sanzioni pari a 10.000 euro.
Un 46enne peruviano è stato invece denunciato perché trovato in possesso di 72 capi di abbigliamento, ancora con i cartellini dei prezzi applicati, di dubbia provenienza.
I Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno poi arrestato un cittadino italiano, senza fissa dimora, bloccato appena dopo aver rubato alcuni capi di abbigliamento da un negozio all’interno della Galleria Forum Termini.
Altre 12 persone sono state denunciate a piede libero: quattro persone per tentato furto, una perché trovata in possesso di un coltello, una perché trovata in possesso di documenti di terze persone, due responsabili per inosservanza del divieto di ritorno nel comune di Roma e altre 4 responsabili di inosservanza del D.a.c.ur., emesso nei loro confronti dal Questore di Roma.
Durante l’attività i Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno anche eseguito numerosi posti di controllo alla circolazione stradale che hanno permesso l’identificazione di 173 persone e la verifica su 48 veicoli.



Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti