ISIS: IL CALIFFO TORNA A MINACCIARE L'ITALIA

di Angelo Barraco
 
L’Isis torna a minacciare l’Italia con l’inquietante voce di Abu Bakr al-Baghdadi che minaccia tutti gli infedeli. Quella apparsa in rete, il giorno di Santo Stefano è una minaccia diretta, in cui si vedono chiaramente la Torre di Pisa e il Vaticano. I messaggi apparsi su Twitter potrebbero avere una doppia interpretazione: la prima riguarda una minaccia all’Italia, la seconda ipotesi vede in tali messaggi una serie di ordini di attacco agli obiettivi italiani. Il video in questione ha una durata di circa 30 secondi, si vedono i due simboli italiani per eccellenza e sotto la frase: “O europei, lo Stato islamico non ha avviato una guerra contro di voi come i vostri governi e i media cercano di farvi credere.

Loro hanno iniziato l'aggressione contro di noi e quindi si meritano la colpa e pagheranno il prezzo quando le loro economie crolleranno. Pagheranno quando i vostri figli saranno inviati a fare la guerra contro di noi e torneranno amputati e disabili, o all'interno di una bara o mentalmente malati”. In seguito al video, è apparso in rete un messaggio audio di Abu Bakr al-Baghdadi della durata di 24 minuti. Nel messaggio audio il Califfo tende a precisare che la guerra in corso contro l’Isis non li ha indeboliti. Dice inoltre: “Siate fiduciosi che Allah concederà la vittoria a quanti lo pregano, e ricevete la buona notizia che il nostro Stato se la sta cavando bene. Più è intensa la guerra che gli viene mossa, più diventa puro e forte”. Il Califfo è stato dato per morto diverse volte nell’arco di questo anno, ma tali circostanze sono state smentite tutte categoricamente. Nel messaggio prosegue: “La Palestina non sarà la vostra terra né la vostra casa ma il vostro cimitero. Allah vi ha raccolto in Palestina perche' i musulmani vi uccidano”, inoltre se la prende con l’Arabia Saudita che ha dato vita a una coalizione di Paesi Islamici contro il terrorismo: “Se fosse una coalizione islamica si sarebbe dichiarata libera dai suoi padroni ebrei e crociati e avrebbe fatto dell'uccisione degli ebrei e della liberazione della Palestina il suo obiettivo”. Tutte le capitali europee sono in allerta attentati. Nella giornata di ieri a Vienna è stato sventato un attentato che era stato preparato per l’ultimo dell’anno e poteva uccidere almeno cento persone.