ISIS, SIRTE : CONQUISTATA CENTRALE ELETTRICA

di Angelo Barraco
 
L’Isis avanza senza sosta, combatte, uccide e conquista senza guardare in faccia nessuno. Questa volta l’Isis ha conquistato una centrale elettrica situata nella zona ovest di Sirte, in Libia. La conquista è avvenuta dopo violentissimi scontri con le forze di Misurata e ad annunciare tutto ciò sono i Jihadisti. La milizia di Misurata non è riuscita a contrastare l’avanzata e ha dovuto consegnare l’area ai Jihadisti. In un messaggio lo Stato Islamico  ha affermato che “"i soldati del califfato hanno preso d'assalto la centrale a vapore che gli atei di Fajr Libya” continuano dicendo che le milizie islamiche “occupano all'ovest di Sirte. Con tutte le nostre armi, la centrale è controllata su tutte le direttrici grazie a Dio e alla sua potenza. Anche la città di Sirte è totalmente libera, grazie a Dio”.
 
Le minacce dell’Isis non si fermano, e Abu Yasser al-Sahrawi ha detto di avere armi sufficienti per  conquistare Sweida (una provincia a drusa)e che negli Usa numerosi kamikaze sarebbero sparsi ovunque. Inoltre, seppure Israele intervenisse “cadrebbe, proprio come la città di Dara”. Contrastare l’Isis non è semplice poichè imprevedibili e non metodici.
 
Un altro attacco è stato sventato pochi giorni fa, esattamente nell’area di Falluja, dove le forze armate irachene hanno sventato un duplice attentato jhiadista indirizzato a due diverse basi militari, rispettivamente a nord e a sud della seconda provincia a maggioranza sunnita della regione di al-Anbar, nell'Iraq occidentale. L'attacco suicida messo in piedi dall'Isis, avrebbe previsto 2 veicoli bomba da una parte e 4 automezzi tra cui una ruspa dall'altra. Per contrastarlo, i militari iracheni hanno utilizzato dei missili anticarro a guida laser di matrice Russa, i “Kornet”, capaci di uccidere i kamikaze e neutralizzare il pericolo.