ISTAT, 1 MLN E 582 MILA FAMIGLIE ITALIANE VIVONO IN POVERTÀ ASSOLUTA

Redazione
 
 I dati Istat relativi al 2015 rivelano che vi sono 1 mln e 582 mila famiglie che vivono in condizione di povertà assoluta e 4 mln e 598 persone singole che vivono nella medesima situazione. Un numero che si mantiene stabile da circa tre anni. I singoli soggetti che vivono in condizioni di povertà assoluta sono in crescita: Se nel 2013 erano 7,3; con una leggera diminuzione nel 2014 del 6,8%, nel 2015 il numero di soggetti che vive in condizioni di povertà assoluta è del 7,6%. Un forte aumento nel Nord Italia, in particolar modo per gli stranieri. I soggetti maggiormente colpiti sono coloro che vivono in città e hanno un reddito basso. Nell’ultimo anno c’è stato un aumento di condizioni di povertà assoluta nelle famiglie costituite da quattro componenti e si è passati da 6,7 del 2014 all’attuale 9,5%. Le coppie con due figli vivono tale situazione con un aumento di percentuale che va dal 5,9% all’8,6%, la percentuale delle famiglie straniere va dal 23,4 al 28,3%. L’aumento al Nord è oggettivamente riscontrabile dai dati Istat poiché emerge che nel 2014 erano 4,2 le famiglie colpite, oggi sono 5,0% e i singoli soggetti invece sono aumentati da 5,7% a 6,7%. Drastico aumento anche per le famiglie che vivono nei comuni centro di area metropolitana, dove si è stato del 7,2%, rispetto al 5,3% del 2014. Il Ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, parlando a Confcommercio anche in riferimento a tali dati ha riferito che “Il governo è impegnato a migliorare le condizioni di vita dei cittadini e a creare occupazione. L'occupazione è il primo strumento di contrasto delle diseguaglianze”.