LABICO: LA SCUOLA LEONARDO DA VINCI AFFRONTA IL BULLISMO SU INTERNET

di Cinzia Marchegiani

Labico (RM) – All’istituto Comprensivo Leonardo da Vinci il 28 e il 30 gennaio c.a. sono state realizzare due le giornate di studio per capire e poter quindi difendere i nostri cari dai pericoli connessi all’uso di internet, nonché il grave problema sociale che riguarda i giovani vittime o carnefici del bullismo. L’evento è stato promosso dall’Arma dei Carabinieri nell’ambito della settimana annuale della legalità, che si è avvalsa della collaborazione con l’Associazione Koiné che promuovere la cultura della mediazione familiare e il benessere della famiglia attraverso l’ascolto e il dialogo.
L’interazione con gli alunni in questo percorso di approfondimento, con uno schema prettamente interattivo ha visto l’attiva partecipazione delle sei classi della seconda e terza media dell’Istituto Da Vinci. Dopo la visione di alcuni video sul tema, gli stessi ragazzi hanno rivolto numerose domande in forma anonima e scritta ed alcune domande coraggiosamente espresse a voce, manifestando un coinvolgimento reale e sentito per le tematiche affrontate. Le perplessità espresse hanno riguardato diversi aspetti quali: le conseguenze legali degli atti di bullismo, il perché della sua esistenza e la natura del fenomeno in generale, indagando a fondo su come riconoscere e contraddistinguere la presenza del fenomeno dal naturale “scherzo” comune tra gli adolescenti.
Il contributo prezioso del Maresciallo Guido Natella, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Labico ha permesso di dare risposte adeguate e mirate alle molteplici domande riguardo le conseguenze del reato, mentre di tutte le altre risposte, che riguardavano aspetti psicologici e sociologici legati al fenomeno, si sono occupate le professioniste dell’Associazione Koiné, talvolta supportate dagli interventi degli stessi professori a testimonianza della sentita problematica all’interno delle scuole.

Il corso ha permesso agli organizzatori di spiegare l’importanza di attivare in maniera tempestiva qualsiasi forma di bullismo venga messa in atto agli adulti come gli insegnanti, il dirigente scolastico e i genitori che diventano principali destinatari di queste delicate informazioni e laddove non si riesce a comunicare o denunciare è stato spiegato che esiste anche il numero verde nazionale dedicato al Bullismo 800/669696, cui chiunque (insegnanti, studenti o genitori) può rivolgersi per chiedere informazioni o supporto su come agire.
”Agire” e’ la parola d’ordine che emerge come il vero monito da queste due giornate di studio, fondamentale la tempestività nell’arginare consegue gravi sia per l’Offender e l’Offeso, e altresì consentire una risoluzione delle problematiche che sono alla base delle vicende in atto, in maniera del tutto pacifica e costruttiva per entrambe le parti coinvolte. Koiné, l’associazione attiva nel territorio di Labico da quasi un anno, si muove i questo terreno minato da conflitti, emozioni, silenzio e offre nella sua sede, lo storico Palazzo Giuliani di Labico, nella Stanza della Mediazione, un punto di ascolto gratuito rivolto alle famiglie (aperto al pubblico ogni mercoledì dalle ore 9,30 alle 12,00 oppure su appuntamento). La stessa associazione è nata con lo scopo di promuovere e diffondere la pratica della Mediazione Familiare, avvalendosi oltre che di Mediatori Familiari, attivi per la risoluzione di conflitti interni alla famiglia, anche di una psicologa e di un avvocato, si è già più volte impegnata sul territorio con l’organizzazione di diversi eventi e seminari aperti al pubblico. Lo scorso 20 Novembre 2014, proprio in occasione della Giornata Internazionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, grazie al Convegno sulla Tutela dei Diritti dei Minori svoltosi presso la Sala degli Affreschi a Palazzo Giuliani, Koiné è riuscita a trasmettere importanti spunti e osservazioni il mondo che circonda il minore e la sua famiglia, sensibilizzando i partecipanti quali genitori, preposti istituzionali a guardare con profondità le sfumature, i bisogni, le emergenze che troppo spesso fanno parte della quotidianità vissuta in modo frettoloso e involontariamente superficiale, dove i figli rimangono intrappolati in un mondo di silenzio e paure.

Il prossimo convegno “Diritto e Rovescio” organizzato dall’Associazione Koiné in collaborazione con il Centro CAD Skole’ di Roma, verterà sui temi inerenti la tutela dei bambini, l’educazione scolastica e la prevenzione del disagio nei Disturbi Specifici dell’Apprendimento. L’appuntamento è il 23 febbraio 2015 presso il Teatro Tor Bella Monaca di Via Bruno Cirino (RM) non solo per gli esperti del settori, ma per chi crede fortemente che il bambino deve essere il centro dell’interesse non solo famigliare ma della stessa società dove cresce, studia, gioca e vive. L’Associazione mette a disposizione il proprio sito, www.mediazionekoine.it , oppure seguire la pagina Facebook “mediazionekoine” per le informazioni sulle attività o sui prossimi eventi organizzati.