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Roma

LAGO DI BRACCIANO: RIFLETTORI ACCESI SULLA IX EDIZIONE DI LAGHIDIVINI®

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Tempo di lettura 4 minuti Organizzato dall'associazione Epulae Bracciano in partnership con il Consorzio Lago di Bracciano

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Red. Eventi

Bracciano (RM) – Partita la IX edizione del festival Laghidivini®, organizzato dall'associazione Epulae Bracciano con la partnership del Consorzio Lago di Bracciano con il patrocinio dell'ARSIAL – Regione Lazio, del Parco Regionale Naturale di Bracciano e Martignano e della Federalberghi Roma.

Comunicare i territori attraverso il vino, il tema centrale della manifestazione che è stata inaugurata nel corso della prima serata di venerdì 24 giugno sulla motonave Sabazia, nel fantastico scenario del lago di Bracciano. Il territorio quindi diventa, in ciascun vino, l'artefice di una storia, che è quella che oggi emoziona sempre di più il consumatore, che lo coinvolge e che lo rende partecipe anche attraverso i molteplici linguaggi che questa edizione ha previsto di utilizzare per coinvolgere ed emozionare il pubblico. Proprio al fine di rafforzare il legame tra vino e territorio lacustre per la prima volta il festival si terrà sulle rive del lago, presso la sede del Consorzio, nel luogo conosciuto come il pontile degli inglesi. Questo ancora oggi il nome con il quale ci si riferisce al pontile, costruito negli anni '30 del secolo scorso, per le linee aeree della lmperial Airways, al fine di rendere possibile il rifornimento degli idrovolanti inglesi in servizio per l'Oriente che facevano scalo tecnico a Bracciano.

La tre giorni del festival Durante la tre giorni dalle ore 19.00 alla mezzanotte, sarà possibile prendere parte al festival, degustare i vini ordinati per lago di provenienza, con centinaia di etichette e differenti tipologie di numerosissime aziende vitivinicole situate in prossimità dei laghi dell'intera penisola. Il festival prevede inoltre convegni e workshop con qualificate presenze del mondo accademico ed istituzionale, artistico ed imprenditoriale. Non mancheranno ospiti d'eccezione e La possibilità di degustare pietanze e cibi in abbinamento ai vini. Un'escursione naturalistica per approfondire la conoscenza del territorio, ma anche la navigazione a bordo della motonave sul lago sabatino, ascoltando musica, assistendo a show cooking, mostre e seminari, nonché i racconti degli chef e dei produttori per scoprire veri e propri tesori gastronomici inscindibilmente legati al territorio di provenienza.

Programma

Venerdì 24 ore 19.00 inaugurazione A bordo della motonave Sabazia, convegno sul tema: "Comunica re i territori", aprirà i lavori il dott. Antonio Rosati, amministratore unico di ARSIAL, interverranno tra gli altri il professore Ernesto Di Renzo, docente di Antropologia Alimentare Università Tor Vergata di Roma, e Emanuele Perugini giornalista della piattaforma web Lovinitaly.

Venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 dalle 19.00 alle 24.00 bere il territorio
La sede del Consorzio Lago di Bracciano ospiterà i banchi d'assaggio dei vini Lacustri affidati al servizio dei sommelier Epulae. Possibilità di degustare centinaia di vini diversi, ordinati per lago di provenienza e in alcuni casi possibilità di approfondirne la conoscenza direttamente con i produttori. La degustazione di acque aromatizzate con le erbe aromatiche del territorio costituirà una differente ed ulteriore modalità di "bere il territorio".

Assaporare il territorio l prodotti del Lazio: esposizione e vendita di prodotti gastronomici, in alcuni casi oggetto di presidio Slow Food per la biodiversità; un 'opportunità di degustazione e approfondimento alla presenza dei produttori. l profumi e i sapori del Monte Athos: esposizione e vendita di prodotti enogastronomici
delle comunità monastiche greco-ortodosse.

Punti ristoro: a cura dell'Accademia del gusto Tu Chef di Roma e l'immancabile appuntamento con il gelato artigianale, a base di vino o di mosto, di Roberto Troiani dell'Hinterland Bar di Frascati. Messaggi in bottiglia , riflessioni sul vino e sul territorio attraverso selezionati aforismi e citazioni in tema. Note di vini, angolo relax per ascoltare, sotto le stelle, selezioni musicali da godere insieme ad un calice di vino.

Venerdi 24 e sabato 25 Ore 21.30 Crociera sensoriale Serata a bordo della motonave Sabazia, per assaporare un variegato menu, preparazioni realizzate e raccontate dall'Accademia del gusto Tu Chef, con vini lacustri in abbinamento. Prenotazione obbligatoria.

Sabato 25 ore 9.00 Escursione naturalistica L'escursione si svolge alla Caldara di Manziana per scoprirne aspetti geologici e naturalistici a cura del Parco Reg ionale Naturale di Bracciano e Martignano. Un percorso facile alla portata di tutti. Escursione gratuita, obbligatoria la prenotazione a info@laghidivini.it
Ore 20.00 Quando lo chef incontra l'erborista. Dedicato ai prodotti del territorio Show cooking a cura de ll'Accadem ia del gusto Tu Chef.
Ore 23.00 Bacco, tabacco e … Un appuntamento in riva al Lago, ideato da Fabrizio Cacchiarelli, per scoprire i segreti del sigaro Mastro Tornabuoni, della Compagnia Toscana Sigari di Sansepolcro,fumarlo ed abbinarci un antico elis ir. Necessaria La prenotazione al punto info del festival.

Domenica 26 Ore19.00 Premiazione Laghidivini
Consegna del premio Laghidivini 2016 al vino che ha ottenuto il maggior numero di preferenze da parte del pubblico durante la IX edizione del festival.

Ore 20.00 Scoprire l'enogastronomia di una comunità monastica Monte Athos, convegno, a bordo della motonave Sabazia, vo lto a scoprire e a degustare l'enogastronomia della comunità greco-ortodossa del Monastero di Vatopedi. Relatori: dott. Roberto Miccinil li specialista in scienze dell'alimentazione e direttore dei corsi di perfezionamento di "Fitoterapia clinica" presso l'Università degli Studi della Tuscia e il dott. Marco Sarandrea fitopreparatore ed erborista,entrambi membri sostenitori del progetto Monte Athos promosso dal citato ateneo. Consigliata La prenotazione a infofalaghidivini.it o al punto info del festival.
Ore 21.30 Crociera al buio a bordo della motonave Sabazia la performance della poliedrica ed eclettica artista Hilde Soliani, uno de i pochi "nasi" al mondo, ovvero una creatrice di profumi a livello internazionale. Un percorso multisensoriale al buio, tra profumi e vini, dove i sensi vengono risveg liati e Le emozioni sollecitate.

INGRESSO E DEGUSTAZIONI
L'ingresso al festival è libero mentre per le deg ustazioni e gli appuntamenti è richiesto un contributo di euro 10,00 giornaliero per i soci Epulae e gli operatori del settore, e di euro 15,00 per tutti gli altri, previo accreditamento al punto informazioni del festiva l.

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Metropoli

Bracciano, violenta aggressione all’ospedale: panico tra medici e pazienti

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BRACCIANO (RM) – Sono stati momenti di tensione quelli vissuti da medici e pazienti all’ospedale Padre Pio. I Carabinieri della Sezione Radiomobile della
Compagnia di Bracciano hanno arrestato un cittadino italiano di 52 anni, con precedenti,
gravemente indiziato del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo, in visita a dei
parenti presso l’Ospedale Padre Pio di Bracciano, in evidente stato di alterazione, aveva
aggredito fisicamente e minacciato il personale sanitario, inveendo anche contro i visitatori
presenti. A seguito dell’evento è stato richiesto l’intervento del 112, appurando che lo
stesso soggetto, pochi minuti dopo si era allontanato per poi importunare il personale di un
vicino supermercato. A seguito delle immediate ricerche i Carabinieri della Compagnia di
Bracciano hanno individuato l’uomo che, restio al controllo, li ha aggrediti, minacciandoli.
All’esito dell’attività il 52enne è stato arrestato in flagranza di reato e condotto presso il
carcere di Civitavecchia. In data 10 aprile 2024 l’arresto è stato convalidato ed è stata
disposta da parte dell’Autorità giudiziaria la custodia cautelare in carcere.
Si comunica il tutto nel rispetto dei diritti dell’indagato (da ritenersi presunto innocente in
considerazione dell’attuale fase del procedimento, fino a un definitivo accertamento di
colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca
costituzionalmente garantito.

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Roma

Droga a Roma, shaboo nei biscotti iraniani

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ROMA – I Carabinieri della Compagnia di Roma Centro, a conclusione di una complessa attività d’indagine, durata circa sei mesi e diretta dalla Procura della Repubblica di Roma – Gruppo reati gravi contro il patrimonio e gli stupefacenti, stanno dando esecuzione a un’ordinanza che dispone l’applicazione di misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale di Roma, nei confronti di sei persone di nazionalità iraniana, filippina e bengalese, perché gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di traffico internazionale, spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti del tipo metanfetamina, comunemente detta “shaboo” ed oppio.
L’operazione, scattata alle prime ore di questa mattina, ha impegnato i Carabinieri nella provincia di Roma, dove sono stati localizzati i 6 indagati, 4 destinatari della misura della custodia cautelare in carcere, due uomini, una donna iraniani e un uomo del Bangladesh; una donna filippina agli arresti domiciliari; una donna iraniana destinataria della misura del divieto di dimora in Roma.
Le attività investigative, condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Centro sono scaturite a seguito dell’arresto operato a giugno 2021 nei confronti di un cittadino bengalese, trovato in possesso di 530 g di shaboo; da qui sono stati raccolti gravi elementi indiziari in ordine alla presenza di un gruppo criminale per conto del quale l’arrestato deteneva la sostanza. Le indagini eseguite mediante attività tecniche e telematiche, associate come sempre ai servizi tradizionali di pedinamento ed osservazione, hanno consentito di mettere insieme gravi indizi di colpevolezza  a carico di colui che viene considerato il capo e coordinatore unico del gruppo, un cittadino Iraniano, in Italia da circa 25 anni, già agli arresti domiciliari per analogo reato il quale, sfruttando anche i permessi lavorativi come panettiere, dirigeva da remoto ed avvalendosi di gregari e collaboratori ai vari livelli, i rapporti sia con gli acquirenti che con i “galoppini” ed i fornitori di shaboo di stanza in Iran.
Proprio nei confronti di colui che viene considerato il capo e della moglie – anche lei membro del gruppo con compiti logistici ed operativi – i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Centro hanno eseguito a dicembre 2021 una perquisizione disposta dalla Procura della Repubblica che ha permesso di rinvenire e sequestrare all’interno di un appartamento 2,3 kg di shaboo e 1,4 kg di oppio, abilmente occultati nel doppio fondo di confezioni, completamente integre, di dolci tipici dell’Iran, comportando l’arresto della coppia.
La successiva analisi degli apparati telefonici sequestrati alla coppia ha poi permesso di ricostruire il canale di approvvigionamento dello stupefacente sintetico che veniva prodotto in Iran ed inviato in Italia, grazie alla collaborazione in terra persiana di un sodale non compiutamente identificato, che avvalendosi dell’inconsapevole apporto di alcuni turisti iraniani diretti a Roma, che mettevano a disposizione una porzione del proprio bagaglio, convinti di aiutare dei connazionali a portare in Italia “i sapori” della loro terra (i biscotti appunto), importavano in Italia lo stupefacente rischiando inoltre, se arrestati in Iran, la pena capitale. Una volta in Italia, lo stupefacente sotto forma di prodotti dolciari, veniva ritirato dalla madre o dalla moglie del capo dell’organizzazione e stoccato in depositi prima di essere immesso sul mercato capitolino sfruttando la manodopera a basso costo offerta da cittadini filippini e bengalesi.
È stata dunque ricostruita l’importazione di ben 21 kg di shaboo e 3 kg di oppio nel periodo ricompreso tra aprile e novembre 2021, e la successiva commercializzazione anche al dettaglio, e cristallizzata la posizione di 13 indagati a vario titolo per i reati di spaccio, detenzione ed importazione dall’estero di sostanze stupefacenti.
Nel corso dell’attività, a riscontro delle indagini, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Centro hanno eseguito 6 arresti in flagranza di reato, convalidati, sequestrate sostanze stupefacenti del tipo metanfetamina, comunemente detta “shaboo”, per un peso complessivo di oltre 3 kg, del tipo oppio per un peso complessivo di kg. 1,5 nonché la somma in contanti di 25.000 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.

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Cronaca

Roma, blitz all’alba di Carabinieri e Polizia: in manette 11 persone:

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I reati contestati sono di rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di estorsione, riciclaggio di denaro, spaccio di sostanze stupefacenti
 
 
Dalle prime luci dell’alba, nelle province Roma, Viterbo e Frosinone, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Roma e gli agenti della Polizia di Stato del I Distretto Trevi Campo Marzio stanno dando esecuzione a un’ordinanza, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma, che dispone misure cautelari nei confronti di 11 persone, gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di estorsione, riciclaggio di denaro, spaccio di sostanze stupefacenti.
 
L’attività di indagine, nata nell’ottobre 2022, trae origine dalle denunce di un soggetto, consumatore di sostanze stupefacenti, che aveva maturato con i propri spacciatori un debito che non era riuscito più a onorare, generando le violente reazioni di questi ultimi. In particolare, l’attività d’indagine, durata oltre un anno, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in ordine all’esistenza di un gruppo criminale, operante nel quartiere romano di Cinecittà, di cui farebbero parte gli indagati e di documentare come questi ultimi fossero soliti operare delle violente ritorsioni nei riguardi degli acquirenti di droga morosi.
 
Sono stati raccolti elementi indiziari per cui in alcuni episodi le vittime venivano trasportate all’interno delle abitazioni di alcuni sodali ove venivano percosse e minacciate con una pistola puntata alla tempia al fine di obbligarle a effettuare i pagamenti, anche attraverso bonifici bancari. Talvolta, poiché si era esaurito il “plafond” giornaliero presso la banca, venivano sequestrati e malmenati tutta la notte, in attesa di poter effettuare altri bonifici il mattino seguente. Nei casi in cui non riuscivano a ottenere il denaro preteso, le minacce venivano estese anche ai familiari dei malcapitati.
 
L’analisi del flusso di denaro estorto (oltre 300.000 euro) ha permesso di identificare tutti i beneficiari dei bonifici bancari in soggetti ritenuti vicini al soggetto più autorevole del gruppo criminale, Daniele Salvatori e di documentare le attività finalizzate al reimpiego e al riciclaggio del denaro che dai vari conti correnti veniva, tramite ulteriori bonifici o attraverso il prelievo in contanti, trasferito ad altri beneficiari.
 
A Daniele Salvatori, classe 1977, già noto alle forze dell’ordine, il 12 giugno 2023, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma avevano già notificato un fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma, per l’estorsione ai danni di un trentaseienne residente nella provincia di Frosinone e dei suoi familiari. A conferma della pericolosità e della spregiudicatezza del destinatario del provvedimento restrittivo, in data 03.10.2022, il Salvatori era stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cassino (FR), poiché sorpreso nei pressi dell’abitazione delle vittime in possesso di un’arma clandestina.
 
Privo di virus.www.avast.com



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