LANUVIO, LARIANO E MONTECOMPATRI: GIUNTE E DELEGHE

Daniela Zannetti

Giunte e deleghe dopo le elezioni comunali di Montecompatri, Lanuvio e Lariano. Come cambia lo scenario politico dei Castelli Romani con i comuni che erano, un tempo, roccaforte della sinistra nonostante i continui appelli delle forze politiche. Di Pd e Sel come a Montecompatri dove invece la Lista Civica – Nuovi Orizzonti si conferma con De Carolis sindaco di centrodestra, rieletto (3613 voti). Un “trucchetto” quello delle liste civiche. Alcune accolgono chi ha lanciato la casacca alle ortiche per indossare una veste cosiddetta neutrale a servizio della cittadinanza o intende semplicemente voltare pagina, chi ottiene fiducia sfiduciando i predecessori.
Tant’è. De Carolis per la sua giunta – quasi tutti liberi professionisti – pone la delega all’Urbanistica e all’Arredo Urbano al vicesindaco Fabio D'Acuti, a Claudio Quaranta quella ai Lavori pubblici e problematiche antenne e ripetitori elettromagnetici. A Patrizio Ciuffa delega per il Commercio, Artigianato, Att. Prod., Industria, Informatizzazione. A Giancarlo D’Amico quella a Igiene, Sanità e Servizi Cimiteriali. Infine Gianluca Moscatelli con delega allo Sport, Rappresentanza presso altri Enti, Agricoltura e quattro consiglieri ancora con deleghe importanti come Pubblica Istruzione – neanche Cultura  –  Servizi sociali,  Turismo, immigrazione e viabilità. Nessuna nostalgica delega per Ambiente o Rifiuti. Anche Lanuvio passa al Pdl con Luigi Galieti sindaco (3232 voti) e quattro seggi contro i tre dell’uscente Umberto Leoni (2472voti). Una giunta UDC e Centro destra dopo decenni di amministrazione di centrosinistra. A Maurizio Santoro vice-sindaco le deleghe all'urbanistica, all'arredo e decoro urbano, tutela ambientale e viabilità. Al bilancio Aleardo Semprucci e ai lavori pubblici Andrea Volpi. Istruzione e Servizi Sociali a Jenny Varesi e la presidenza del Consiglio Comunale a Valeria Viglietti. In controtendenza Lariano che dopo un decennio di governo di centro destra e un commissariamento vede la vittoria di Maurizio Caliciotti, nuovo sindaco di Lariano con la  lista "Prima Lariano"  sostenuta dal Pd e diversi partiti di centrosinistra.  A oggi, nonostante la prima seduta consiliare del ventitré maggio, non sono state ancora assegnate le deleghe. E anche il sito comunale presenta il segno del silenzio del commissariamento e nessuna traccia della neo giunta.  Interessati comunque Sergio Bartoli, Piero Valeri, Fabrizio Carrante, Walter Pantoni, Lorena Starnoni e Pietro Romaggioli.