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LATINA, AL VIA IL SERVIZIO AFFIDI FAMILIARI

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Tempo di lettura 2 minuti Fanti: “Nonostante i cambiamenti sociali e culturali che attraversano la nostra società l’affido è una forma di solidarietà tra famiglie e persone di inestimabile ed altissimo valore civile”.

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Redazione

Latina – A conclusione della prima annualità del Servizio Affidi, l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Latina arch. Patrizia Fanti, la referente dell’Area Minori dott.ssa Flora Viola e gli operatori organizzano un primo incontro sulle esperienze e le prospettive legate al servizio, un’occasione per sottolineare le potenzialità e le criticità di un intervento delicato e complesso come quello dell’Affidamento Familiare che rappresenta anche un momento di confronto sulle attività svolte e sugli obiettivi raggiunti. Il Servizio verrà presentato Martedì 6 Novembre alle ore 11,30 nella Sala De Pasquale del Comune alla presenza dell’Assessore ai Servizi Sociali arch. Patrizia Fanti. Nell’attuale fase il Servizio è stato implementato attraverso un mirato percorso di professionalizzazione degli operatori, che negli ultimi due anni hanno intrapreso un lavoro di specializzazione, frequentando corsi di formazione e preparazione sulle tematiche e le normative relative all’Affidamento. “Nonostante i cambiamenti sociali e culturali che attraversano la nostra società – ha commentato l’Assessore ai Servizi Sociali Patrizia Fanti – l’affido è una forma di solidarietà tra famiglie e persone di inestimabile ed altissimo valore civile”. Nel corso dell’incontro verranno illustrate le caratteristiche e i dati relativi alle attività svolte. L’incontro è innanzitutto mirato a compiere un’opera di sensibilizzazione, soprattutto rispetto alla necessità di coinvolgere famiglie per l’Affidamento. Il Servizio di Sostegno alla Genitorialità, l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Latina (all’interno del quale opera il Servizio Affidi) attua interventi di servizio sociale professionale e psicologici volti a sostenere, tutelare e aiutare i minori in situazioni di disagio e le famiglie nello svolgimento di compiti educativi e di cura. Su incarico dell’autorità giudiziaria, delle forze dell’ordine e di altri organi competenti, il servizio svolge indagini relative a situazioni di conflittualità, devianza, irregolarità scolastica, determinazioni in caso di separazioni giudiziali, azioni di tutela dei minori, vigilanza, inserimenti in casa-famiglia. Il Servizio Affidi opera all’interno del Servizio di Sostegno alla Genitorialità, l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Latina, con il quale collabora al fine di provvedere all’abbinamento del minore con la famiglia affidataria. L’affidamento familiare è un intervento temporaneo di aiuto e sostegno a un minore proveniente da una famiglia che, al momento, non è in grado di occuparsi appieno delle sue necessità. Attraverso l’affidamento, al bambino viene data l’opportunità di incontrare un altro nucleo familiare che, accogliendolo nella propria casa e nella propria vita, si impegna ad assicurare un’adeguata risposta ai suoi bisogni affettivi, educativi, di mantenimento ed istruzione, nel totale rispetto della sua storia individuale e familiare.
 

Cronaca

Roma e Latina, traffico di droga: sequestro beni da 4,5 milioni a capi organizzazione

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Maxi sequestro di beni da circa 4,5 milioni di euro tra Roma e Latina. Ad eseguire il provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Roma. Interessati beni e assetti societari, tra cui immobili e società riconducibili ai tre capi di un’associazione dedita al traffico di droga recentemente arrestati nell’ambito di un’operazione della Squadra Mobile coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma. Sulla base di accertamenti svolti dalla Divisione Anticrimine di Roma sarebbe emerso che dall’attività illecita avrebbero accumulato ingenti proventi reinvestendoli in parte in società di sale scommesse a Pomezia e Ardea e in una rivendita di veicoli a Roma, e, in parte, nell’acquisizione di proprietà mobiliari, immobiliari e in polizze assicurative. Tra i beni interessati dal sequestro disposto dal Tribunale di Roma – Sezione delle Misure di Prevenzione di Roma – 4 compagini societarie e 4 immobili, tra cui una villa di notevoli dimensioni con piscina.

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Cronaca

Cisterna di Latina, duplice omicidio: lei si è salvata scappando dalla finestra

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Desyrée Amato, la 22enne sopravvissuta ieri alla furia dell’ex fidanzato che a Cisterna di Latina ha ucciso la sorella e la madre della giovane (49 e 19 anni), è riuscita a salvarsi fuggendo dalla finestra del bagno dove si era rifugiata. Cristian Sodano, finanziere di 27 anni, dopo aver sparato alle due donne con l’arma d’ordinanza ha seguito la ragazza in bagno e ha sfondato la porta a calci. Lei è riuscita a scappare dalla finestra e a nascondersi in una legnaia in giardino, poi ha raggiunto la strada dov’è stata trovata in stato di choc. Nel pomeriggio di ieri l’uomo – originario di Minturno ma in servizio nel reparto navale di Ostia – è arrivato nella casa delle tre donne, nel quartiere San Valentino. Al culmine di un litigio ha aperto il fuoco. Alcuni quotidiani scrivono che l’uomo aveva dormito in quella casa soltanto la notte prima del duplice omicidio, nonostante la rottura sentimentale. “Ho litigato e poi ho sparato”, ha detti ai poliziotti che l’hanno arrestato.

Nei confronti di Sodano la procura di Latina ha emesso un decreto di fermo di indiziato di delitto, scattato dopo le indagini della Squadra Mobile e l’interrogatorio davanti al pm di turno, durante il quale l’uomo ha confessato la sua responsabilità, confermando quanto già dichiarato in prima battuta agli agenti intervenuti sul posto. Al termine degli atti di rito, è stato portato in carcere in attesa della convalida.

Secondo quanto si apprende Cristian Sodano, questo il nome dell’uomo, avrebbe ucciso Nicoletta Zomparelli e Reneé Amato dopo che queste erano probabilmente intervenute per difendere la sua ex fidanzata, Desyrée Amato. Il 27enne è stato rintracciato e portato in Questura dagli agenti della squadra mobile nel quartiere Q4 mentre stava cercando di raggiungere casa, nei pressi dell’abitazione di un parente. 

Di Reneé Amato e della sorella Desyreé si sa che avevano la passione per il ballo, come emerge dalle immagini sui loro profili social: la giovane uccisa aveva anche vinto qualche premio. La madre Nicoletta Zomparelli lavorava in un’agenzia immobiliare. 

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Cronaca

Pontinia, maltrattamenti di animali: chiusa azienda zootecnica

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La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata

Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, unitamente alle componenti specializzate del Gruppo Carabinieri Forestali di Latina, del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina e con il supporto del Servizio Veterinario dell’A.S.L. di Latina, hanno effettuato un controllo presso un’azienda zootecnica di Pontinia operante nell’allevamento di bufale.
Durante l’ispezione i Carabinieri ed i Veterinari hanno potuto accertare come gli animali fossero allevati e tenuti in condizioni non compatibili con le proprie caratteristiche etologiche.
Nello specifico gli operanti hanno rilevato come gli animali fossero costretti a stabulare in consistenti liquami, senza acqua, con mangimi contaminati.

Gli animali, di cui molti vitellini legati, sono stati inoltre riscontrati affetti da varie problematiche sanitarie e la mancanza dei requisiti minimi per la gestione degli stessi, con evidente sofferenza del bestiame e compromissione della salute degli animali.

Nella stessa azienda sono state trovate, poco distante dalle stalle, due carcasse di vitelli bufalini non smaltiti ed una discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi, nonché lo scarico nel canale attiguo all’azienda dei liquami e reflui prodotti dall’azienda.

Per tutti questi motivi l’azienda ed i 117 animali sono stati posti sotto sequestro. La titolare è stata denunciata per maltrattamento di animali, scarico non autorizzato di acque reflue industriali e attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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