Connect with us

Cronaca

L’Austria accoglie acquirenti internazionali all’ATB 2023 e pianta un albero per ogni partecipante arrivato a in aereo

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

Si sono recentemente tenuti a Vienna l’Austrian Tourism Day (ÖTT) con la fiera ATB (Austrian Travel Business),l’evento più grande per l’incoming austriaco. Nell’ambito della fiera ATB circa 350 acquirenti internazionali – tra cui 8 tour operator dall’Italia – hanno incontrato 240 espositori austriaci. Con oltre 4.300 appuntamenti di durante l’ATB e 10 conferenze, 30 relatori e 800 ospiti registrati durante l’Austrian Tourism Day (ÖTT), il bilancio è molto positivo. Filo conduttore di questa edizione è stata la sostenibilità: per ogni partecipante arrivato in aereo, verrà piantato un albero. “La sostenibilità gioca un ruolo sempre più importante sia per il settore turistico che per il cliente finale. Il nostro obiettivo è quello di rendere l’Austria una delle destinazioni turistiche più sostenibili al mondo”, afferma Susanne Kraus-Winkler, Sottosegretario per il turismo presso il Ministero dell’Economia. Con questo evento Austria Turismo manda un forte segnale al settore turistico. Per Astrid Steharnig-Staudinger, che il 1° maggio ha assunto il suo nuovo ruolo come Direttrice Generale di Austria Turismo, coincide anche con il suo primo giorno di lavoro: “Poter iniziare con gli eventi clou del nostro settore è un ottimo inizio. Poter dare il benvenuto all’intero settore riunito qui a Vienna, scambiare idee e parlare delle prospettive del nostro Paese mi rende davvero ottimista per i compiti dei prossimi anni. Le nostre previsioni per l’estate sono eccellenti. Questo si riflette anche nel fatto che, con 4.300 appuntamenti di lavoro all’ATB, il record dell’anno scorso è stato superato. L’importanza della sostenibilità per il nostro settore non è emersa solo dal grande interesse suscitato dalle presentazioni dell’ÖTT. Le tavole rotonde e le conferenze che hanno trattato l’argomento hanno anche dimostrato la necessità, per il settore turistico austriaco, di unire ancora di più le forze. In questo contesto, sono particolarmente lieta di annunciare che da maggio Austria Turismo è membro del Global Sustainable Tourism Council. In qualità di membro di questo organismo globale, il nostro obiettivo è quello di imparare dagli altri membri, ma allo stesso tempo di far emergere i numerosi esempi di migliori pratiche austriache”, conclude Steharnig-Staudinger. Uno studio fornisce buone previsioni per l’estate 2023
Da uno studio recente, commissionato da Austria Turismo e condotto dall’istituto “NIT” (Institut für Tourismus und Bäderforschung in Nordeuropa) nei 10 mercati più importanti per il turismo in Austria (Austria, Germania, Svizzera, Paesi Bassi, Belgio, Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia ed Ungheria), sono emerse le previsioni per l’estate 2023. I risultati promettono bene: le persone interpellate hanno bilanci, tempo e voglia di vacanze. Per gli italiani, rispetto agli altri paesi, le vacanze hanno la più alta priorità.L’Austria per gli italiani al primo posto fra le destinazioni “senza mare” ed in “montagna”. L’inchiesta in Italia, nello specifico, ha coinvolto 1.000 persone tra i 18 e 75 anni. Il 81% di questi ha dichiarato di aver intenzione di andare in vacanza, tra i mercati coinvolti è il valore più alto. Tra queste, il 30% delle persone interpellate ha dichiarato di aver già deciso la propria destinazione delle vacanze estive oppure di aver già prenotato. Le attività più apprezzate dagli italiani in vacanza in Austria sono i viaggi culturali in città, le vacanze rigeneranti in montagna ed i viaggi di “scoperta”. Dallo studio emerge inoltre che la sostenibilità come aspetto importante o decisivo nelle decisioni di viaggio, è in forte aumento.
Tra le destinazioni top degli italiani risultano Spagna, Grecia, Francia e Croazia, mentre l’Austria si posiziona al primo posto fra le destinazioni “senza mare”. Tra le destinazioni estere di montagna in Europa invece, l’Austria risulta essere per gli italiani la prima scelta.
L’Austrian tourism day e l’ATB sono organizzati da Austria Turismo in collaborazione con il Ministero del Turismo e la Camera di Economia. Prevedono, oltre alla fiera ATB, un ricco programma di incontri con relatori di alto livello. Tutti gli interventi possono essere ascoltati in lingua tedesca ed inglese sul sito www.tourismustage.at

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Trevignano, anche il Parco avvia un procedimento: vuole che sia tolta la recinzione che delimita lo pseudo santuario

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Il Parco ha revocato il nulla osta che precedentemente autorizzava la recinzione nell’area della preghiera che era stata richiesta dalla Onlus anche per motivi di invasione dei cinghiali.

Il 31 maggio è stata notificata alla Associazione Madonna di Trevignano E.T.S., la comunicazione di avvio del procedimento teso all’annullamento in autotutela del nulla osta rilasciato il 09 dicembre del 2019 per la realizzazione di “una recinzione in pali di castagno e rete metallica e la piantumazione di essenze arboree ed arbustive” su un terreno di proprietà della “Madonna di Trevignano E.T.S.” in località Campo Le Rose nel Comune di Trevignano Romano.
Dopo la rimozione del gazebo proseguono quindi incessantemente le attività amministrative e
giudiziarie che l’amministrazione dell’Ente Parco ha già da tempo messo in atto affinché, sul luogo delle presunte apparizioni, sia ripristinata completamente la legalità.
Ora, l’Associazione dovrà rimuovere anche la recinzione, e i presupposti di questa scelta sono il frutto della necessaria attività istruttoria propedeutica, partita i primi mesi dell’anno ben prima dell’interesse mediatico, quando, l’Ente Parco non ha rilasciato analoghi pareri favorevoli per recintare i terreni limitrofi dell’Associazione ed è stato possibile accertare come, le motivazioni addotte come sostanziali ai fini del rilascio del nulla osta del 2019 fossero evidentemente, come specifica la norma, frutto di “falsa rappresentazioni dei fatti” (che costituisce infatti uno dei requisiti richiesti per l’annullamento in autotutela).
Di fatto, tali condizioni, che all’atto del rilascio del N.O. nel dicembre 2019, non si rilevavano, hanno impedito una fase istruttoria del procedimento che potesse tener conto delle reali intenzioni dei soggetti proponenti.
All’avvio del procedimento volto all’annullamento d’ufficio del Nulla Osta del 09/12/2019 prot.
AP3342 affetto da vizio di legittimità, seguiranno gli atti consequenziali necessari alla rimozione della recinzione.
Naturalmente si procederà in sinergia con l’Amministrazione Comunale di Trevignano Romano e rimane pertanto invariato l’obbligo, in capo all’Associazione, di provvedere ad eliminare tutti gli ulteriori abusi contestati, ai quali si aggiungerà anche la recinzione.

E sempre la Onlus presieduta da Gianni Cardia ha fatto ricorso al TAR rispetto all’ordinanza del Comune che intima la demolizione delle opere abusive tra cui la teca con la Madonna. Quindi a breve il giudice amministrativo regionale sarà chiamato a decidere se la teca e gli arredi piantati a terra su terreno agricolo è vincolato potranno restare o dovranno essere rimossi. Nel frattempo per il raduno del Rosario di domani, la sindaca di Trevignano Claudia Maciucchi ha nuovamente allertato la Prefettura per chiedere il consueto ausilio di forze dell’ordine per garantire maggiore sicurezza oltre al regolare controllo dei carabinieri e polizia locale che viene puntualmente effettuato

Continua a leggere

Cronaca

Delitto di Senago, il fidanzato ha cercato online “come uccidere e disfarsi del corpo” poi ha ucciso Giulia Tramontano

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Alessandro Impagnatiello ha confessato e ha dato indicazioni ai Carabinieri su dove aveva nascosto il corpo senza vita di Giulia Tramontano, in un lembo di terra dietro ai box di una palazzina in via Monte Rosa a Senago, nel Milanese, non lontano dall’abitazione della coppia.

Impagniatiello è in carcere a San Vittore, accusato di omicidio aggravato, occultamento di cadavere e interruzione di gravidanza senza consenso. 

Dall’interrogatorio sono emersi particolari agghiaccianti. La ragazza è stata infatti uccisa con 2-3 coltellate, dopo una lite in casa, e Impagniatiello ha poi tentato di bruciarne il corpo per due volte, senza però riuscirci.

Una prima volta, stando a quanto emerge dalle indagini e dalla sua confessione, ha tentato di dare fuoco al corpo nella vasca da bagno di casa con dell’alcol e poi successivamente in un’altra zona all’esterno della casa di Senago, un box di famiglia pare, ha provato a bruciarlo con della benzina. La Procura ha contestato nel provvedimento di fermo anche l’aggravante della premeditazione. Dalle indagini è inoltre emerso che l’uomo, poco dopo l’omicidio avrebbe tentato di incontrare l’altra donna con cui aveva una relazione, assicurandole che Giulia se ne era “andata” e che lui era un “uomo libero”, screditando anche la 29enne dicendo che quel figlio che aspetta non era suo, cosa non vera. La donna, però, per paura ha deciso di non incontrarlo. Si sarebbe presentato nella sua abitazione a Senago a Milano, verso le due di domenica scorsa, insistendo per poter entrare, ma lei non l’avrebbe fatto salire. In quel momento il corpo della 29enne sarebbe stato ancora nella sua casa, anche se, come è stato riferito dagli inquirenti, lui aveva già provato a bruciarlo con alcol nella vasca da bagno. Il corpo della donna, dunque, sarebbe rimasto in casa per alcune ore (l’omicidio è avvenuto tra le 19 e le 20.30). Non solo: secondo la Pm Alessia Menegazzo l’uomo “ha cercato online come uccidere e come disfarsi del corpo della sua compagna. Si tratta dunque di un omicidio premeditato. Quando ha incontrato in casa Tramontano aveva già deciso come ucciderla”. Dalle indagini è inoltre risultato che l’assassino “ha inviato messaggi all’amica della compagna dal telefono della Tramontano quando l’aveva già uccisa”

Continua a leggere

Cronaca

Poliziotta uccisa e carnefice suicida. Era sposata e aveva un figlio di 22 anni: “Motivi passionali”

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuti
image_pdfimage_print

Roma – Sarebbe un caso di omicidio-suicidio dovuto a motivi passionali, a quanto apprende l’Adnkronos, il delitto della poliziotta uccisa oggi a Roma, nell’androne di casa, in un palazzo di via Rosario Nicolò nella zona di Torraccia, non lontano dal più noto quartiere di San Basilio

La vittima, Pier Paola Romano, era sposata con un collega, un poliziotto in servizio al commissariato Sant’Ippolito con il quale aveva un figlio di 22 anni. Collega della vittima, in servizio insieme a lei all’ispettorato della Camera, anche Massimiliano C., l’agente che l’avrebbe freddata nell’androne del palazzo con tre colpi sparati con la pistola di ordinanza. Dopo l’omicidio, l’uomo si sarebbe poi allontanato in auto. Poco dopo avrebbe fermato la vettura e si sarebbe sparato.

Secondo una prima ricostruzione, la vittima sarebbe stata uccisa mentre usciva dall’androne del palazzo. Il collega che l’avrebbe colpita con la stessa pistola con la quale si sarebbe poi suicidato a poca distanza, l’ha aspettata e ha fatto fuoco a distanza ravvicinata con tre colpi al volto e al busto. Morta sul colpo, la donna è crollata all’indietro.

Ad allertare la sala operativa della questura, questa mattina intorno alle 11.30, è stata una telefonata nella quale una donna segnalava di aver udito alcune esplosioni e di aver visto, poco dopo, un uomo allontanarsi a bordo di un’autovettura bianca. Gli agenti intervenuti subito sul posto hanno constatato il decesso della donna e attivato le ricerche, individuando poco distante il presunto autore del gesto, collega della vittima, che si era suicidato con colpi d’arma da fuoco all’interno della sua autovettura.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

SEGUI SU Twitter

I più letti