Connect with us

Redazione Lazio

LAZIO, MOZIONE IN CONSIGLIO PER LA VALORIZZAZIONE DELL'OSPEDALE DI CASSINO

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuti
image_pdfimage_print

Redazione

In chiusura di seduta, il Consiglio ha approvato anche la mozione n.833 – presentata dalla consigliera Annamaria Tedeschi (Idv) e sottoscritta dal presidente Mario Abbruzzese (Pdl) – riguardante la valorizzazione e l'utilizzo del vecchio ospedale civile di Cassino. Si tratta di una struttura appartenente al patrimonio della Regione Lazio e in grado di poter garantire maggiori spazi alla Casa della Carità "Gemma De Posis", nonché a uffici sanitari. La mozione impegna il presidente e la giunta regionale a stipulare i dovuti atti e convenzioni al fine di consentire alla Casa di usufruire di tali spazi. Allo stesso tempo, si chiede di adottare gli opportuni ed adeguati provvedimenti al fine di destinare l'altra ala dello stabile del vecchio ospedale alla sede di tutti gli uffici pubblici della Asl di Frosinone (comprensorio di Cassino) e del Distretto sanitario territorialmente corrispondente. Tali uffici, al momento, sono infatti allocati presso strutture private con onerosi contratti di locazione a carico delle casse regionali.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Ponzano Romano, “caso del canile lager”: il GIP archivia il procedimento verso il titolare

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuti
image_pdfimage_print

Il GIP di Rieti ha archiviato la vicenda che ha visto il titolare di un castello del 1200 con diversi ettari di tenuta a Ponzano Romano finire indagato per il reato previsto dall’articolo 727 del Codice Penale, ovvero di “abbandono di animali”

Una vicenda iniziata due anni fa quando venne diramata la notizia del sequestro di un “canile lager” con 110 husky maltrattati. Il titolare, un uomo di 45 anni, finì quindi indagato per maltrattamento di animali.

Vista la richiesta di archiviazione depositata dal PM – si legge sul decreto di archiviazione – ritenuto, conformemente a quanto sostenuto dal PM, che non è possibile sostenere l’accusa in dibattimento, in quanto: lo stato in cui si trovavano gli animali al momento del controllo non è imputabile al comportamento dell’indagato momentaneamente assente per motivi di salute.

Il 45enne, infatti, al momento del controllo si trovava ricoverato, già da una settimana, al policlinico.

Continua a leggere

Ambiente

Castel Gandolfo, primi dati trasmessi dall’idrometro nel lago: situazione allarmante

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuti
image_pdfimage_print

In solo 10 giorni, da l’Autorità di Bacino ha installato il teleidrometro nel lago di Albano di Castel Gandolfo, periodo durante il quale non ci sono stati apporti pluviometrici ed il livello di falda circostante al lago è rimasto depresso, si è verificata un’ulteriore perdita di 120.000 metri cubi di acqua dal lago.

L’ANBI e l’ABDAC sono in stretto contatto per capire meglio come affrontare l’imminente criticità. Tra le azioni prioritarie c’è la necessità di un aggiornamento dello stato di fatto ed una verifica e calibrazione dei modelli esistenti sulla base di un monitoraggio rigoroso dei livelli lacustri e piezometrici, delle precipitazioni e delle portate emergenti.

I Sindaci dei Comuni sul lago sono stati avvertiti per le vie brevi ma sarà necessaria quanto prima una riunione per dettare una serie di azioni condivise tra cui forse la più urgente è stabilire insieme a tutti gli organi competenti una soglia di livello idrometrico al di sotto del quale non è possibile andare e quindi qualsiasi emungimento al di sotto della cifra stabilità risulterà non autorizzato e perseguibile per legge

Continua a leggere

Castelli Romani

Ciampino, picchia con violenza il padre invalido

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuti
image_pdfimage_print

ROMA – I Carabinieri della Tenenza di Ciampino hanno arrestato un cinquantenne, disoccupato e con precedenti, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti in famiglia.
Nello specifico, i militari sono intervenuti a seguito di una segnalazione arrivata al 112 per una lite in un’abitazione nei pressi di via Giuseppe Saragat a Ciampino.
All’interno dell’appartamento, i Carabinieri hanno bloccato l’uomo che, in evidente stato di ebbrezza alcolica, aveva pochi istanti prima malmenato, per futili motivi, il padre convivente 81enne, invalido ed allettato, colpendolo violentemente con calci e pugni al viso e al corpo, procurandogli gravi lesioni.
L’anziano, immediatamente soccorso dai militari e da personale del 118, veniva trasportato in “codice rosso” al pronto soccorso del Policlinico di Roma Tor Vergata, riportando una prognosi di 40 gg.
Durante la perquisizione eseguita nei confronti dell’indagato, i militari hanno rinvenuto 1,5 g di cocaina, motivo per cui è stato segnalato quale assuntore di stupefacenti, alla Prefettura di Roma.
L’arrestato è stato condotto in carcere a disposizione dall’Autorità Giudiziaria di Velletri.
Il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari: l’indagato deve considerarsi non colpevole sino alla condanna definitiva.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti