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Redazione Lazio

LAZIO PISANOPOLI E COTRAL: I CITTADINI HANNO CAPITO TUTTO SULLA NOMINA “INCOMPATIBILE” DEL PRESIDENTE PALOZZI AL COTRAL

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Tempo di lettura 3 minuti I cittadini ancora attendono di conoscere il decreto che ratificava Adriano Palozzi a presidente Cotral

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INTERROGAZIONE IDV DEL 17 GENNAIO 2012 SU NOMINA ADRIANO PALOZZI PRESIDENTE COTRAL

 

Angelo Parca

Ancora si attende la risposta della Polverini, che con tutta probabilità non arriverà mai, all’interrogazione dei consiglieri Idv – Vincenzo Maruccio, Claudio Bucci, Giovanni Loreto Colagrossi, Giulia Rodano e Annamaria Tedeschi – riguardo la nomina a Presidente di Cotral del sindaco di Marino Adriano Palozzi. Dieci mesi sono trascorsi dallo scorso 17 Gennaio, giorno in cui i consiglieri dell’Idv presentarono l’interrogazione. Eppure le domande erano solo tre:
1)    Conoscere il decreto che ratificava Adriano Palozzi a presidente Cotral
2)    Se si intendeva adottare provvedimenti che sanassero l’incompatibilità a presidente Cotral di Adriano Palozzi
3)    In caso di risposta affermativa quali siano le misure

Oggi Roma è tappezzata di manifesti pieni di slogan tra i quali spicca all’occhio "Li mando a casa io" Nel caso di Palozzi non ci sembra che la Polverini abbia mandato indiscriminatamente tutti a casa. Ci sono i buoni e i cattivi e la poltrona occupata con una clamorosa incompatibilità da Adriano Palozzi è la conferma che sì, li ha mandati a casa lei, tanto per… ma soltanto per soddisfare la sua sete di vendetta? Rispetto a correnti o meglio spifferi nocivi e ostativi alla sua persona? Dunque, ai cittadini non interessa più conoscere le risposte all’interrogazione dei consiglieri Idv, si sono risposti da soli. Tant’e’ 

La Legge:
L’incompatibilità è stabilita al comma 21 art. 4 della Legge 148/2011 che recita: “Non possono essere nominati amministratori di societa' partecipate da enti locali coloro che nei tre anni precedenti alla nomina hanno ricoperto la carica di amministratore, di cui all'articolo 77 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni, negli enti locali che detengono quote di partecipazione al capitale della stessa societa'.”

I motivi dell’incompatibilità:

Il Sindaco marinese, nel 2008 è stato eletto nel Consiglio Provinciale di Roma rimanendo in carica come Consigliere fino al 26 novembre 2009. La Provincia di Roma, al momento della nomina a Presidente Cotral di Palozzi, era azionista di Cotral SpA. Pertanto ai sensi della Legge 148/2011 è evidente l’incompatibilità di Adriano Palozzi tra la carica di Presidente Cotral e quella di Consigliere della Provincia di Roma precedentemente ricoperta, in quanto ambedue avvenute entro i tre anni stabiliti dalla Legge.

tabella PRECEDENTI:


 

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Litorale

Anzio e Nettuno, prorogato il commissariamento. Cosentino (SI): “Notizia attesa e auspicata”

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Il Consiglio dei ministri ha prorogato il commissariamento dei comuni di Anzio e Nettuno. La proroga del Commissariamento di sei mesi dovrebbe terminare il 22 novembre 2024. Anche se potrebbero essere accorciati i termini con un provvedimento del Governo per permettere le elezioni comunali in autunno. Se al contrario si completasse il commissariamento le lezioni potrebbero essere svolte nella primavera del 2025.

“Sulla proroga del commissariamento dei comuni di Anzio e Nettuno, nessun dubbio che sia una notizia attesa e auspicata, in uno scenario di acclarata presenza di infiltrazione mafiosa e operatività di ben 4 ‘ndrine di origine calabrese. – Dichiara in una nota Danilo Cosentino Segretario regionale di Sinistra Italiana Lazio – Sinistra Italiana – prosegue Cosentino – da anni insieme alle realtà civiche cittadine ha tenuto alta l’attenzione sui comuni del litorale romano ben prima dell’indagine Tritone, con atti parlamentari e la presenza costante sul territorio.
La proroga arriva all’indomani della sentenza della Corte di Appello che conferma le 34 condanne emesse dal gup di Roma e che quindi ribadisce inequivocabilmente la presenza di una locale di ‘ndrangheta ad Anzio e Nettuno diramata in molti settori imprenditoriali fino ad infiltrare le amministrazioni. Le tempistiche impongono una seria riflessione delle forze progressiste e di sinistra delle due città che hanno la responsabilità ed il dovere di unirsi per affrontare nel 2025 le amministrative più delicate della storia di questi territori.”

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Cronaca

Guidonia Montecelio, guida senza patente e assicurazione con arnesi da scasso in macchina

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I Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno denunciato un uomo di 21 anni, gravemente indiziato del delitto di possesso ingiustificato di strumenti atti a forzare serrature.
Durante l’ordinaria attività di controllo del territorio volta anche a contrastare i furti in abitazione, i Carabinieri hanno fermato un’autovettura con a bordo il giovane che risultava non aver mai conseguito la patente. Visto il particolare stato di agitazione del 21enne, ben noto alle forze dell’ordine per aver commesso numerosi reati contro la persona ed il patrimonio, i Carabinieri hanno deciso di eseguire una perquisizione veicolare, rinvenendo diversi attrezzi per scassinare serrature, per i quali il 21enne non ha fornito spiegazioni utili a giustificarne il possesso. Il veicolo, inoltre, è risultato privo di copertura assicurativa.
Per la guida senza patente e con veicolo privo di assicurazione, il 21enne è stato sanzionato amministrativamente mentre per il possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Tivoli.



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Metropoli

Colleferro, controlli serrati dei Carabinieri contro la mala movida

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Continua incessante il controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Colleferro che, nelle ultime ore, hanno svolto una serie di servizi mirati a prevenire i reati connessi con il fenomeno della “movida” nonché quelli legati all’uso di droga e alcool.

Numerose le pattuglie dislocate nel centro di Colleferro, nei pressi di locali pubblici, presi d’assalto da centinaia di giovani soprattutto nel weekend.

Nel corso dei controlli alla circolazione stradale, i Carabinieri della Radiomobile hanno denunciato un 29enne della provincia di Roma per aver disatteso le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria.

Nella notte, a finire nel mirino degli stessi militari è stato un 19enne del posto sorpreso nella Piazza Willy Monteiro Duarte con un grammo di hashish, sottoposto a sequestro.

Il bilancio delle attività è di 77 persone identificate, 61 veicoli controllati, di cui due sequestrati perché sprovvisti della copertura assicurativa e ritirata una patente di guida. In totale, i Carabinieri hanno sanzionato 5 automobilisti indisciplinati per un importo complessivo pari a 2.000 euro.

Il servizio svolto dai Carabinieri della Compagnia di Colleferro rientra in un dispositivo areale di prevenzione più ampio disposto dal Comando Provinciale di Roma che mira a garantire maggiore sicurezza nei luoghi di maggiore aggregazione sociale, mantenendo sempre alta l’attenzione, specie nei fine settimana, anche per la sicurezza della circolazione stradale.

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