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Economia e Finanza

Le automobili Lamborghini completano il percorso ibrido

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In una fase cruciale del suo percorso, con tre modelli presentati in appena 18 mesi, risultati record nel 2024, investimenti importanti in tema di sostenibilità, Automobili Lamborghini ha aperto le porte dello stabilimento di Sant’Agata Bolognese, ad un’ora d’auto da Bologna, ai giornalisti di mass media esteri rappresentati nella Associazione della Stampa Estera in Italia, sedi di Roma e Milano.
 
L’azienda ha recentemente presentato l’ultimo modello, la supersportiva Lamborghini Temerario, che ha chiuso una fase importante del programma Direzione Cor Tauri, il percorso di decarbonizzazione che coincide, tra l’altro, con il più importante investimento nella storia di Automobili Lamborghini. Con Temerario si completa l’ibridizzazione di tutta la gamma, in attesa del quarto modello tutto elettrico che verrà presentato entro la fine del decennio.
 
Alla luce del raggiungimento di questi obiettivi, Automobili Lamborghini ha invitato recentemente il folto gruppo di corrispondenti per partecipare ad una giornata all’interno dello stabilimento produttivo di Sant’Agata Bolognese, cuore pulsante dell’azienda a livello globale. Durante la giornata, è stata offerta la possibilità di visitare la linea che ospita la produzione delle supersportive, il Museo che espone le vetture iconiche della storia del marchio ma anche scoprire la nuova Temerario ed incontrare il Presidente ed amministratore delegato di Automobili Lamborghini Stephan Winkelmann, ed altri esperti dell’azienda, che hanno illustrato storia, produzione e prospettive della celebre impresa, vanto del design e dell’inventiva italiana.
 
Come ha ribadito più volte Winkelmann, tedesco ma vissuto a Roma per anni,, pur essendo ora Lamborghini parte del gruppo Volkswagen, mantiene una autonomia di gestione che non incide sui suoi progetti e linee operative. Lamborghini, nonostante le ombre che affollano l’industria automobilistica italiana ed internazionale, non ne risente, rimanendo una storia di successo.
 
Dopo aver superato per la prima volta nel 2023 il traguardo delle diecimila vetture consegnate, il 2024 resterà negli annali aziendali per il miglior risultato ottenuto dalla fondazione avvenuta nel 1963, chiudendo l’anno con 10.687 vetture consegnate, pari a un incremento del +6% rispetto ai dodici mesi precedenti. E non si ha alcuna intenzione di oltrepassare la soglia delle diecimila auto prodotte annualmente. “Il 2024 è stato un anno di crescita continua per Automobili Lamborghini, in linea con la tendenza positiva degli ultimi anni, un risultato che testimonia il legame sempre più forte con i nostri clienti e l’interesse crescente delle nuove generazioni verso il marchio. In un periodo di trasformazione, abbiamo introdotto modelli che hanno ricevuto un consenso straordinario, confermando il nostro impegno verso l’eccellenza e lo sviluppo sostenibile” ha dichiarato Winkelmann, “i risultati ottenuti evidenziano il successo nel bilanciamento strategico tra domanda ed offerta e di un portafoglio ordini ben calibrato, rafforzando l’attrattività del marchio e il valore residuo dei nostri prodotti”. I primi 9 mesi del 2024 hanno fatto registrare il miglior risultato di sempre in termini di consegne, fatturato e risultato operativo, generando un fatturato di 2434 milioni di euro, pari ad un +20,1% rispetto allo stesso periodo del 2023 ed un risultato operativo di 678 milioni di euro con un incremento del 9,8%”. il valore del marchio ammonta a 4,5 miliardi di euro, il 15% in più del valore del fatturato stesso. Per quanto riguarda i bacini di vendita, Lamborghini dispone di una distribuzione molto bilanciata nelle macroregioni, con al primo posto Emea (Europa, Medio Oriente e Africa), seguita da America e Apac (Asia Pacifico). Gli Stati Uniti guidano le vendite), seguiti da Germania e Regno Unito. Lamborghini viene scelta per il design, sempre riconoscibile, e per le prestazioni misurate su due livelli: da un lato ci sono l’accelerazione, la velocità massima, il giro su pista, dall’altro la parte delle emozioni, nel senso che, chi è alla guida, sente la vettura e percepisce come questa faccia sentire il guidatore. Quest’ultimo elemento viene chiamato, dice Winkelmann, ‘il piacere di guida’ che deriva dal suono, dalla reattività, dall’accelerazione percepita e dalla dinamica di guida esaltata dall’uso della fibra di carbonio. Tutti gli acquirenti possono inoltre accedere al programma ‘Ad Personam’, che permette di configurare la propria auto nel dettaglio e secondo i gusti individuali. Lo studio per i progetti dedicati si trova nella sede, ma sono presenti opzioni di accesso digitalizzate e interattive, che consentono di sviluppare la propria vettura da remoto, presso le concessionarie o nei saloni espositivi di New York e Tokyo. Questa possibilità è molto apprezzata; tutte le vetture Revuelto (98%) presentano almeno un contenuto Ad Personam nel proprio equipaggiamento, così come le Urus (93%). Nel suo intervento e dei suoi collaboratori, e rispondendo a molte domande degli ospiti, Winkelmann ha evidenziato come l’azienda stia sperimentando  un periodo senza precedenti, con l’introduzione di tre nuovi modelli di vetture in soli diciotto mesi, con il raggiungimento dell’importante traguardo dell’ibridizzazione completa della gamma, grazie alla presentazione della Temerario. L’efficacia della gestione anche sul lato prodotto, è altresì confermato dal solido portafoglio ordini che copre tutto il 2025 per Urus SE e tutto il 2026 per Revuelto, mentre a settembre è stata avviata la distribuzione anche della Temerario.
 
Winkelmann ha ribadito come Lamborghini prosegua la sua missione di prodotto italiano operando esclusivamente nel territorio locale pur se con una ottica internazionale, e come il legame con le radici italiane siano parte integrante della natura aziendale, con una profonda dedizione per la regione di origine, l’Emilia-Romagna, per le persone e le loro famiglie, elevando al contempo l’attrattività e la competitività di questo territorio unico al mondo. Ogni singola vettura rispetta i più alti standard di qualità , ogni dettaglio viene gestito internamente, monitorando l’intera filiera. Dalla progettazione allo sviluppo nei minimi dettagli, alla produzione della fibra di carbonio e dei motori: tutto viene gestito, sviluppato e prodotto nella sede di Sant’Agata Bolognese. Sulle le prospettive, il 2024 si è concluso con un record, ribadendo il marchio tra quelli più redditizi del segmento del lusso. Per Revuelto, i tempi di attesa superano i due anni, mentre per Urus SE gli ordini coprono tutto il 2025, mentre per la nuova Temerario, il carnet di ordinazioni è cominciato a settembre con riscontri molto positivi. In genere, i tempi di consegna di un veicolo ordinato non è inferiore ai 18 mesi. Ma il 2024 si è chiuso dopo un lavoro importante anche per il Lamborghini Polo Storico, il Museo, un anno pieno di attività e premi ottenuti nell’ambito dei più prestigiosi concorsi di eleganza internazionali che hanno ulteriormente consolidato il suo ruolo come punto di riferimento per i collezionisti Lamborghini di tutto il mondo. Il 2025 è un anno speciale: il Lamborghini Polo Storico festeggia il suo decimo anniversario, un traguardo significativo che testimonia la continua evoluzione del dipartimento.
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