L'INGHILTERRA DICE ADDIO ALLA UE: ECCO LE REAZIONI DAL MONDO

di Angelo Barraco
 
Regno Unito – L’Europa è in subbuglio, la Brexit ha vinto e la Commissione elettorale della Gran Bretagna ha confermato la vittoria dei Leave. Il Regno Unito lascia l’Europa con un consenso pari al 51.9%  e un rifiuto al distacco dall’UE pari al 48.1%. Gli elettori che hanno votato per lasciare l’Europa sono stati 17.410.742, quelli che invece hanno votato per rimanere sono stati 16.141.241. Vi è stata inoltre un’affluenza del 72,2% di cittadini che si sono recati alle urne a votare.

Le dimissioni di Cameron Ma non è tutto, il premier David Cameron si è dimesso e ha dichiarato “Ci dovrà essere un nuovo primo ministro eletto a ottobre, dovrà guidare i negoziati con l'Ue. Il popolo britannico ha votato per uscire dall'Europa e la volontà del popolo britannico sarà rispettata”. Tutto ciò ha portato ad un vertiginoso crollo delle borse, crollano i mercati asiatici e la sterlina. L’indice Ftse Mib cede oltre l’11%, la Borsa di Milano guadagna il 10%. Vi sono perdite superiori al 20% per Mediolanum, Bper, Mps, Bpm, Banco Popolare. Intesa cede il 19%, Telecom perde il 14%; Mediaset, Fca e Generali segnano cali notevoli. Situazione disastrosa anche per le borse europee. Londra per il 5,1%, Atene l’indice Bs Ase perde il 14%, Francoforte il 7,2%, Madrid l’11%. 
 
Le reazioni dal mondo La stampa italiana ha accolto la notizia della virata del Regno Unito evidenziato il picco delle borse, fisiologico almeno in questa prima fase, e il panico dei mercati europei. La linea è stata mantenuta da quasi tutte le maggiori testate nazionali italiane.  Ma cosa scrive invece la stampa estera in merito alla situazione che si sta verificando nel Regno Unito?
 
Spagna – Il quotidiano spagnolo “EL MUNDO” apre con il titolo “Gana el Brexit: Reino Unido decide abandonar la Unión Europea”, sottolineando che è il Regno Unito ad abbandonare l’Unione Europea, ma si parla anche della dichiarazione di Cameron in merito al nuovo primo ministro ad ottobre.
 
Germania La Germania dedica ampio spazio a quanto accaduto. Il quotidiano “ZEIT ONLINE” dedica all’uscita dall’UE e alle dimissioni di Cameron una prima e mette in testa il seguente titolo di lancio “Das Land braucht eine frische Führung”, ovvero “Il paese ha bisogno di una nuova leadership” e una foto di Cameron in primo piano. Sempre sullo stesso giornale vi sono tabella che sottolineano l’importanza dell’evento accaduto “Diese Nacht verändert Europa”, questa notte è cambiata l’Europa. Rimanendo ancora in Germania, il quotidiano “WAZ”, mette in prima pagina la notizia ma si mantiene decisamente meno plateale nell’enunciazione “Premierminister Cameron kündigt Rücktritt an”, ovvero Il Primo Ministro Cameron annuncia le sue dimissioni. Il fronte francese dedica spazio alla vicenda, con aggiornamenti e parsimonioso interesse.
 
Francia Il quotidiano francese “LE MONDE” apre in prima pagina con “En direct :  après la victoire du "Brexit", Cameron annonce son départ dans trois mois”, evidenziando anch’esso come i quotidiani sopracitati, che il Premier ha dato dimissione dopo la vittoria di Brexit. Il quotidiano “LE FIGARO” invece “David Cameron annonce sa démission prochaine”, mettendo in prima pagina la questione relativa alle dimissioni.
 
USA Negli Stati Uniti d'America il “THE NEW YORK TIMES” riporta in prima pagina “Britain Stuns World With Vote to leave E.U.; Cameron plans to resign and markets plunge”, ciò significa che quanto avvenuto in Gran Bretagna ha scosso il mondo, Cameron si dimette e i mercati sono a picco. La “BBC” riporta un grafico sul risultato del referendum, con relative percentuali di voto e numero di votanti. Il titolo di punta è il seguente “Brexit: David Cameron to quit after UK votes to leave EU”, il concetto è sempre lo stesso citato precedentemente.
 
Gran Bretagna Non poteva mancare in questo excursus sulle reazioni riportate dalla stampa mondiale in merito alla brexit  Il quotidiano inglese “THEGUARDIAN” che apre con i risultati delle votazioni che sono i seguenti: Scotland: Remain 62%; Wales: leave 52.5%; Northern Ireland: remain 55.8%; London: remain 59.9%; Rest of England: leave 57%. Il “THE TIMES” riporta in prima pagina “Cameron to quit after Brexit defeat”, facendo riferimento all’uscita di Cameron.