Lirfl (rugby a 13), l’allenatore del Pakistan Bhatti: «La sfida con l’Italia è una grande opportunità»

Roma – Ci siamo. Domani l’Italia del rugby a 13 partirà alla volta di Islamabad, capitale del Pakistan, per “chiudere col botto” il suo 2017. La squadra azzurra che rappresenta il movimento della Lega Italiana Rugby Football League (Lirfl) è pronta ad affrontare un nuovo intrigante test match. L’appuntamento per la sfida con il Pakistan è fissato per sabato alle ore 13,30 locali presso il “World Famous Jinnah Stadium” di Islamabad che indubbiamente sarà riempito da diversi appassionati del mondo della palla ovale e in palio ci sarà il trofeo “Tariq Niazi”. L’Italia si approccia con curiosità a questo appuntamento e ci si aspettano conferme dal punto di vista tecnico: i 17 convocati della Nazionale azzurra (tra questi diversi debuttanti) dovranno dare il massimo contro un avversario di cui non si conosce bene il livello internazionale. Il coach del Pakistan Yahya Bhatti, che è anche allenatore dell’Islamabad Jinns (squadra di club della capitale che ha l’opportunità di avere entrambi i codici, rugby union e rugby league), è pronto alla sfida con gli azzurri e non nasconde l’emozione. «Questa sarà la prima volta nella quale allenerò la nazionale ed ovviamente questo mi emoziona e mi spaventa allo stesso tempo. Per il match ci siamo preparati molto bene e per avere il miglior team possibile abbiamo preso i giocatori più meritevoli di diversi club nel Paese. Ovviamente ci aspettiamo che questo incontro tra Italia e Pakistan sia il primo di molti altri e lo vedo come una grande opportunità per dare la giusta spinta per espandere il rugby league in Pakistan». Come sempre la sfida internazionale, che sarà giocata tra due squadre che fanno parte della World Rugby League, sarà l’occasione per ricordare le campagne sociali a cui la Lirfl è legata come quella del “White Ribbon” contro la violenza sulle donne (tra l’altro il 25 novembre cadrà il “White Ribbon day”).

Questi i convocati ufficiali dell’Italia per la spedizione in Pakistan:

Alessandro Liberatore (1993, L’Aquila Neroverde), Alessandro Ippoliti (1982, Gladiators Roma), Cristiano Lavini (1987, Gladiators Roma), Alessandro Tornese (1993, Gladiators Roma), Luca Ruggeri (1991, Crociati), Giorgio Blandino (1980, Crociati), Nicola Tinari (1997, L’Aquila Neroverde), Sergio Pidalà (Crociati), Stefano Casalvieri (1997, Sulmona), Alessio Batini (1991, Hammers Umbria), Nicolò Speranza (1994, L’Aquila Neroverde), Andrea La Chioma (1996, Gladiators), Alessandro Mucciante (1988, L’Aquila Neroverde), Elias Ligi (1990, Hammers Umbria), Tommaso Battistacci (1993, Hammers Umbria), Dario Spano (1995, Crociati), Alessio Barone (1978, Gladiators Roma).