L'ITALIA PRONTA A SOSPENDERE SHENGEN AL CONFINE CON L'AUSTRIA

di M.L.S.
Bolzano
– Il trattato di Shengen, per i confini italiani dell'Alto Adige, avrebbe le ore contate. Su richiesta della Germania, infatti, l'Italia sarebbe disposta a ripristinare i controlli al confine del Brennero, rendendo temporaneamente nullo l'accordo, come già accaduto in occasione del G7. Lo ha reso noto la provincia di Bolzano, prima di rettificare in un comunicato ulteriore la posizione italiana. Infatti, secondo Arno Kompatscher, il presidente della provincia autonoma di Bolzano, non si tratterebbe di una sospensione temporanea del trattato, ma bensì di:”Un'intensificazione dei controlli” al confine.

L'intervento dell'Italia. Intanto, passando per l'Alto Adige, l'Italia tende la mano alla Germania nell'accoglienza temporanea dei migranti. La Baviera, infatti, ha chiesto alla provincia di Bolzano un aiuto logistico per lo stallo di alcune centinaia di profughi diretti oltre le Alpi, ricevendo l'ok da parte del governatore Arno Kompatscher appoggiato da Roma.

La richiesta d'aiuto. Con l'emergenza alle porte, dunque, il ministro bavarese Emilia Müller ha contattato l'assessora provinciale Martha Stocker, per chiedere un supporto logistico nell'accoglienza dei profughi. Alla luce dei fatti, il governatore Arno Kompatscher ha avvertito il governo italiano per mettere in campo misure assistenziali consone alla situazione in cui verte la Baviera, e :”Nell'ottica di un'autonomia responsabile e solidale, ma anche di una strategia di respiro europeo in grado di muoversi oltre i confini regionali e nazionali”. I migranti, saranno sistemati per qualche giorno in palestre dotate di servizi ed infrastrutture funzionanti. La spesa dell'intervento umanitario straordinario saranno interamente a carico dello Stato.