LIVORNO: LADRI DI LIQUORI BECCATI IN FLAGRANTE E RECUPERATI 50 ASSEGNI CIRCOLARI D'EPOCA

Redazione

Livorno – Sono stati bloccati proprio mentre tentavano di uscire dalla “COOP” con tre borsoni pieni di bottiglie di liquore. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno così arrestato tre cittadini moldavi, tutti pregiudicati e senza fissa dimora, con l’accusa di furto aggravato in concorso.
I fatti si sono svolti nella prima serata di ieri, in via Settembrini all’interno del supermercato “COOP”. I tre moldavi, il 29enne Vitalie Tcaciuc, il 30enne Vladimir TIGANCOV ed il 29enne Andrian CIOBAN, si sono presentati all’interno dell’esercizio commerciale portandosi dietro tre grossi borsoni da uomo a tracolla. La cosa, però, non è sfuggita all’addetto alla sorveglianza che, insospettito, ha deciso di seguire i loro movimenti. E infatti, poco dopo, ha notato i tre i quali, avvicinatisi agli scaffali espositivi dei liquori, hanno cominciato ad arraffare alcune bottiglie riponendone alcune all’interno delle borse ed altre sotto i propri indumenti. A quel punto, l’addetto ha atteso che i tre oltrepassassero le barriere antitaccheggio, non attivatesi, per bloccarli e chiamare i Carabinieri. Una volta giunti sul posto, i militari hanno potuto così constatare il tentato furto e recuperare la refurtiva: ben 20 bottiglie di superalcolici, tra cui whiskey marca “J&B”, marca “Johnnie Walker Red Label” e Cognac, per un valore complessivo di oltre 220 €..
Durante la perquisizione, i Carabinieri hanno trovato nella disponibilità dei tre moldavi una chiave di accensione di una PEUGEUT. L’auto è stata rintracciata poco dopo nelle immediate vicinanze della COOP e, nel corso della successiva perquisizione, i militari hanno rinvenuto e sequestrato una cinquantina di assegni circolari d’epoca, risalenti agli anni ‘60/‘70 del valore, rispettivamente, di 50, 100 e 200 Lire cadauno, oltre ad una penna “Montblanc” contenuta all’interno dell’astuccio originale. Il tutto si ritiene possa essere provento di un eventuale furto all’interno di un’abitazione privata e/o ai danni di un collezionista.
All’interno dell’autovettura, inoltre, i militari hanno sequestrato un paio di tronchesi in acciaio, 1 rotolo di carta stagnola (solitamente utilizzata per inibire i dispositivi antitaccheggio) ed 1 candela d’auto avvolta in carta stagnola (solitamente usata per la rottura dei vetri delle auto senza causarne il rumore).
I tre moldavi, una volta in caserma, sono stati pertanto tratti in arresto e trattenuti all’interno delle camere di sicurezza in attesa della direttissima prevista per la mattinata odierna.