LIVORNO: PRIMA MINACCIA I PASSANTI CON UN FUCILE DA SUB E POI GETTA BENZINA SULL'AUTORADIO DEI CARABINIERI

Redazione

Livorno – I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno tratto in arresto un cittadino marocchino, 53enne pregiudicato e senza fissa dimora, resosi responsabile dei reati di "Resistenza a Pubblico Ufficiale" e "Porto abusivo di armi atti ad offendere". I fatti si sono svolti intorno alle 17:00 di sabato, quando i militari sono intervenuti in Piazza del Pamiglione a seguito delle numerose chiamate al 112 che segnalavano un cittadino straniero che, a torso nudo e armato di un fucile da sub con innestata una fiocina, si aggirava indisturbato puntando l'arma contro i passanti. Alla vista della gazzella dei Carabinieri, il nordafricano, in evidente stato di ebbrezza alcolica, si allontanava velocemente a bordo di una bicicletta venendo finalmente raggiunto nei pressi del molo denominato "Andana delle Ancore". Ai militari che tentavano di convincerlo a posare a terra l'arma, il 53enne cominciava a rivolgere minacce ed insulti sino a quando, chinatosi vicino ad alcuni natanti, afferrava una tanica in plastica con all'interno della benzina e, tolto il tappo, gettava il liquido contro l'autoradio e gli stessi militari. Poi, dopo aver estratto dalla tasca dei pantaloni un accendino e tentato di accenderlo, l'uomo veniva raggiunto dai due carabinieri che gli si gettavano addosso immobilizzandolo e disarmandolo, anche grazie all'aiuto di alcuni passanti che avevano assistito alla scena. Addosso all'uomo, nel frattempo ammanettato, i militari rinvenivano e sequestravano anche due coltelli a serramanico.