L’OPINIONISTA TELEVISIVO… PROFESSIONE TRA LE PIU’ AMBITE NEL MONDO DELLO SPETTACOLO

L’opinione di Mario Torosantucci

Questa volta, desidero affrontare il tema delle professioni. Ovviamente, è una riflessione, volutamente provocatoria.
E’ notorio, che il mondo dello spettacolo affascina da sempre, giovani e meno giovani. Infatti molti genitori, delusi dalla propria vita, cercano in tutti i modi, di far raggiungere i loro mancati obiettivi, spingendo spesso a sproposito i propri figli. Questo argomento però lo tratteremo un’ altra volta. Ora, vorrei concentrarmi, su una delle professioni più ambite nel mondo dello spettacolo, L’ opinionista televisivo.

Professione comodissima, seduti senza affaticarsi molto, provocare accese discussioni, così l' audience aumenta, e ancor più spesso dire cose inesatte, che il pubblico ignaro, recepisce. Un esempio fra mille. Un noto giornalista sportivo, consacrato come storico della canzone Italiana (Non faccio il nome perchè è in buonafede, e mi è molto simpatico), ha detto che un altro notissimo cantante, ha una gamma naturale di voce di quattro ottave. Ora,  che io sappia, è veramente improbabile, che uno possa essere contemporaneamente basso, baritono e tenore. Quindi sarebbe opportuno documentarsi bene prima di parlare.

La mia solita domanda è questa: Perchè pagare gli opinionisti di trasmissioni spesso senza senso, chiacchiere da salotto, che non approdano a nulla, e, non dedicare quelle risorse a programmi educativi, culturali, che possano invece esaltare tutte le cose positive del nostro paese, e possano di conseguenza aumen
tare l'istruzione della massa? Non è che, poichè i bambini amano i dolci, bisogna somministrarglieli dalla mattina alla sera.  A lungo andare faranno decisamente molto male. Finiamola una buona volta, nel farci condizionare dagli ascolti, per poter incassare di più, e poi, sperperare per cose veramente inutili, a discapito di tutto ciò,  che può arrecare profitto, positività, conoscenza, arte, storia, sport e cultura in genere, alla collettività.

Auspico quindi, che la comoda professione dell' opinionista televisivo, sia in futuro, indirizzata verso argomenti seri e concreti, e non, per chiacchiere salottiere. Fermo restando, che gli invitati nelle trasmissioni, siano veri competenti degli argomenti trattati. Piccola osservazione finale, che esula dall' argomento, ma non troppo, riguarda un altro piccolo esempio di incongruenza.

Mi capita di  vedere il sabato mattina, le previsioni del tempo. Faccio veramente fatica a seguirlo, per la velocità con la quale deve presentare. Sto appena riflettendo su cosa succederà al nord, mentre lui,  poverino, stà già sulle isole.

Comunque sto imparando a concentrarmi, per poter captare al volo, il tempo che avverrà al centro. Tutto questo, perchè si possa parlare poi, tranquillamente di gossip, soffermandosi sulle varie interpretazioni, delle foto nei settimanali. Veramente istruttivo. Un insulto all' intelligenza degli italiani.
Un caro saluto a tutti.