LOURDES: ALLARME BOMBA RIENTRATO

Redazione
 
Lourdes  –  Stamane c’è stato allarme e panico all’aeroporto di Lourdes per un sospetto pacco bomba. E’ stato comunicato che l’allarme è rientrato e sono stati riaperti i luoghi. Fonti del luogo riferiscono che il lavoro delle forze dell’ordine non ha comportato gravi difficoltà ma è stato un lavoro svolto in serenità, malgrado ci fosse il rischio bomba. Alle 17.00 riaprono i cancelli del santuario e i pellegrini potranno visitare i luoghi sacri. Per quanto riguarda l’allarme bomba e chi lo ha lanciato, al momento c’è il massimo riserbo da parte degli inquirenti e non trapela nulla allo stato attuale. Tutto ritorna alla normalità. Il Presidente Unitalsi, Antonio Diella, riferisce in merito all’allarme bomba: “Nessun pericolo a Lourdes, l’allarme bomba è probabilmente il frutto di una iniziativa di qualche mitomane, che ha causato solo qualche ora di disagio. La nostra stagione dei pellegrinaggi continua regolarmente” aggiunge inoltre “I nostri responsabili hanno confermato che tutto è rientrato nella normalità, tanto che questa sera si terrà anche la processione aux flambeaux. Oltretutto, i nostri ammalati alloggiati presso il Salus Infirmorum non hanno avvertito alcun disagio, in quanto la struttura è esterna all’area del Santuario. Lourdes è e resta il luogo della preghiera, dell’incontro, della condivisione”.

Ma cosa è successo stamane? Sono rimasti bloccati circa 150 romani, costoro stavano partecipando al pellegrinaggio nazionale dell’Unitalsi e con loro c’erano anche 50 bambini malati. Il volo che ha condotto i pellegrini nel luogo sacro è avvenuto ieri sera con partenza da Fiumicino, ma la situazione che si è venuta a creare ha posto il divieto di uscita dall’aereo per i passeggeri e costoro sono rimasti bloccati per diverso tempo. Inoltre che la gendarmeria francese avrebbe interdetto sia l’accesso che l’uscita dell’aeroporto inoltre attendono gli artificieri per verificare il sospetto pacco bomba e fare i dovuti controlli del caso.