Connect with us

Metropoli

Magliano Romano, discarica: pronta la grande manifestazione per dire no ai rifiuti di Roma

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

Cittadini, associazioni e sindaci del territorio il prossimo 9 marzo saranno presenti alla Pisana per far sentire la voce del territorio

Grande manifestazione, il prossimo 9 marzo davanti al Consiglio Regionale del Lazio in via della Pisana, con la partecipazione di tutti i cittadini e delle realtà associative da anni in piazza contro la discarica di Magliano Romano. Ad annunciarlo il Consiglio Intercomunale convocato ieri in via straordinaria presso il Palazzetto dello Sport a Fiano Romano sulla Discarica di Magliano Romano.

Comuni presenti: Campagnano di Roma, Capena, Castelnuovo di Porto, Civitella San Paolo, Filacciano, Fiano Romano, Formello, Magliano Romano, Mazzano Romano, Morlupo, Nazzano, Ponzano Romano, Riano, Rignano Flaminio, Sacrofano, Sant’Oreste, Torrita Tiberina. Sindaci, consiglieri, associazioni e comitati: oltre 300 persone.

La seduta è cominciata con un minuto di silenzio per la perdita di vite umane nel conflitto tra Ucraina e Russia e tramite l’intervento del Sindaco di Capena Roberto Barbetti si è data lettura della proposta da parte dei Sindaci di organizzare in maniera collettiva azioni e mobilitazioni utili a manifestare solidarietà al popolo ucraino esprimendo, al contempo, ferma condanna alla guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali.

Il Consiglio è proseguito con l’intervento del Sindaco Davide Santonastaso: “abbiamo voluto convocare questo consiglio come atto politico forte in difesa del nostro territorio” – ed ha proseguito dicendo – “questo consiglio vuole essere un messaggio alle istituzioni sovracomunali perché il nostro NO alla discarica trovi sempre più adesioni; oggi siamo tutti Francesco Mancini, oggi siamo Magliano Romano, ci schieriamo perché tutto il territorio non debba più rivivere ciò che stiamo affrontando da oltre otto anni.”

Appassionato e coinvolgente l’intervento del Sindaco Francesco Mancini che si è fatto portavoce del disappunto della Conferenza, all’unanimità, sull’incapacità delle diverse istituzioni di gestire i rifiuti di Roma guardando subito alla Provincia come cassonetto per il conferimento.

La Provincia non può essere l’immondezzaio di Roma e la discarica non è realizzabile” – ha dichiarato Mancini – “perché quel sito non è idoneo per questioni tecniche già note ma anche per ragioni di tipo politico: la Provincia di Roma non può continuare a pagare l’inefficienza di Città Metropolitana, Comune di Roma e Regione nella gestione dei propri rifiuti e perché il Consiglio Regionale deve prendere consapevolezza della situazione: come Conferenza presenteremo un emendamento alla legge regionale 27/1998 che va a rettificare una stortura evidente e poi vedremo quali forze politiche staranno dalla parte di questo territorio!”.

Appalusi e consensi da parte di tutti i consiglieri presenti.

Al termine della seduta si è data lettura della delibera che sarà tra poche ore inviata alla Regione Lazio e al Consiglio regionale, atto con il quale la Conferenza si impegna: a dar battaglia amministrativa subito ricorrendo al TAR del Lazio; a richiedere al Prefetto di Roma l’istituzione di un tavolo tecnico con il Presidente Zingaretti e il Sindaco della Città Metropolitana di Roma Capitale, per richiedere la sospensione immediata del procedimento di autorizzazione della discarica; a richiedere audizione presso la XIII commissione trasparenza del Consiglio Regionale del Lazio; a richiedere audizione alla commissione ENVI del Parlamento europeo.

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuto

image_pdfimage_print

MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.



Continua a leggere

Metropoli

Anguillara Sabazia, minorenne investito da un’auto: alla guida una donna positiva all’alcol test

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

Un ragazzo di 17 anni è stato investito mercoledì sera da un’auto ad Anguillara Sabazia, in provincia di Roma.

Il giovane è stato portato in gravi condizioni al policlinico universitario Agostino Gemelli di Roma e non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri.

Alla guida dell’auto, una Fiat 500, una donna risultata positiva al test dell’alcol. L’incidente è avvenuto verso le 22:00 del 27 marzo in via Giolitti.

Continua a leggere

Cronaca

Guidonia Montecelio, guida senza patente e assicurazione con arnesi da scasso in macchina

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura < 1 minuto

image_pdfimage_print

I Carabinieri della Tenenza di Guidonia Montecelio hanno denunciato un uomo di 21 anni, gravemente indiziato del delitto di possesso ingiustificato di strumenti atti a forzare serrature.
Durante l’ordinaria attività di controllo del territorio volta anche a contrastare i furti in abitazione, i Carabinieri hanno fermato un’autovettura con a bordo il giovane che risultava non aver mai conseguito la patente. Visto il particolare stato di agitazione del 21enne, ben noto alle forze dell’ordine per aver commesso numerosi reati contro la persona ed il patrimonio, i Carabinieri hanno deciso di eseguire una perquisizione veicolare, rinvenendo diversi attrezzi per scassinare serrature, per i quali il 21enne non ha fornito spiegazioni utili a giustificarne il possesso. Il veicolo, inoltre, è risultato privo di copertura assicurativa.
Per la guida senza patente e con veicolo privo di assicurazione, il 21enne è stato sanzionato amministrativamente mentre per il possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Tivoli.



Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti