Maker Faire 2021 si farà in presenza a Roma dall’8 al 10 ottobre

Maker Faire Roma 2021, l’evento dedicato agli inventori, alla tecnologia e all’innovazione, torna in presenza dall’8 al 10 ottobre nella Capitale, al Gazometro, sia in presenza che online. Non solo maker ma anche robot, imprenditori, musicisti, ricercatori, innovatori e artisti tornano a incontrarsi in questo creativo evento, un mix tra una vetrina delle tecnologie più dirompenti e un potente incubatore di nuove idee e applicazioni, che si rivolge a tutti, dagli imprenditori ai bambini. Una delle grandi tematiche di quest’anno saranno robotica e Intelligenza Artificiale (IA) anche grazie alla partecipazione dell’Istituto di Robotica e Macchine Intelligenti (I-Rim) e il Laboratorio nazionale di Intelligenza Artificiale del Cini e tanti altri enti e università. Ma, Maker Faire non è solo tecnologie, robot e stampanti 3D: non mancano infatti le arti e la musica che propongono qui intersezioni creative e la presenza di artisti come Donato Piccolo, Clementino e La Rappresentante di lista.

Maker Faire Rome è il luogo dove maker, imprese, scuole, università, centri di ricerca, innovatori, artisti e musicisti, appassionati di ogni età si incontrano per presentare i propri progetti e condividere le proprie conoscenze e scoperte. Sono 8 anni che il Maker Faire accoglie a Roma giovani innovatori e startupper da ogni parte d’Italia. Quest’anno tra le novità c’è soprattutto l’attenzione alla sostenibilità e al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030, per cui molti progetti saranno improntati alla decarbonizzazione. Per l’edizione di ottobre sono previsti 240 stand e tantissimi appuntamenti legati alla Digital Transformation tra cui conferenze, workshop, webinar, incontri con innovatori, policy makers ed esperti su svariati ambiti tecnologici, dal food all’economia circolare, dalla cybersecurity alla creatività. All’interno dell’evento sono previsti anche due contest: “Make to Care”, ideato da Sanofi, per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche rivolte alla disabilità, e “Make circular”, insieme al Consiglio Nazionale dei Consumatori pre la realizzazione di progetti legati ai temi dell’economia circolare.

F.P.L.