Manovra, Salvini e Giorgetti fanno il punto con il premier. Di Maio assicura: nessuna tassa sulle auto di famiglia

Il vicepremier e ministro degli Interni Matteo Salvini, insieme al sottosegretario Giancarlo Giorgetti, hanno incontrato per un caffè il premier Giuseppe Conte per un breve aggiornamento sulla manovra all’esame del Parlamento. Lo rendono noto fonti della Lega. L’incontro è avvenuto al termine del giuramento del nuovo sottosegretario alla Salute, Luca Coletto.

E sempre oggi l’altro vice premier e ministro del Lavoro Luigi Di Maio ha smentito “categoricamente qualsiasi voce sulla volontà di far dimettere il ministro Tria. Ho visto che veniva attribuita addirittura al Movimento 5 stelle. Giovanni Tria sta facendo un grande lavoro e squadra che vince non si cambia: deve restare al ministero dell’Economia”, ha detto il vicepremier e ministro ospite di Radio 24. Con il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, “spero di poter dialogare da martedì al tavolo che ho convocato con le piccole e medie imprese”, ha detto Di Maio rispondendo alle critiche e assicurando che “se possiamo migliorare ancora la manovra, lo faremo”. Nella legge di bilancio “ci saranno novità sul costo del lavoro”, ha aggiunto il vicepremier e ministro, spiegando che “stiamo lavorando alla riduzione del costo del lavoro e ad un ulteriore incentivo alle imprese che assumono a tempo indeterminato”.

Di Maio, a proposito dell’ecotassa, ha assicurato: “Io non voglio mettere alcuna tassa sulle auto familiari di cui gli italiani hanno bisogno per spostarsi. Dopo il confronto con le aziende automobilistiche, con i lavoratori e i consumatori troveremo il modo per migliorare la norma, che non significa fare marcia indietro”.”Il nostro obiettivo è di incentivare l’uso dell’auto elettrica, ibrida e a metano. Se qualcuno pensa di far litigare il governo su questa norma si sbaglia, perché alla fine prevale il buon senso dall’una e dall’altra parte”.