Connect with us

Roma

MARINO, VIA UN PEZZO DELLA SQUADRA DI PALOZZI: SI DIMETTE IL CONSIGLIERE PDL CHIAPPA

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 3 minuti Il 15 febbraio scorso fu lo stesso consigliere a palesare chiaramente il suo malessere: "Mi vergogno di ciò che sta accadendo"

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

Angelo Parca

Una defezione inaspettata, un fulmine a ciel sereno per l'amministrazione Palozzi che dichiara, attraverso il coordinatore del Pdl di Marino, che non si sarebbe mai aspettato che il consigliere azzurro Chiappa potesse rassegnare le dimissioni. Ma a l'osservatore laziale questo stupore risulta strano, perché Chiappa il suo malessere lo ha trasmesso chiaramente. Stufo di farsi additare come amministratore inerte, forse, Chiappa è arrivato all'apice di una vicenda che si trascina da tempo. Il 15 febbraio scorso fu lo stesso consigliere a palesare chiaramente il suo malessere: non sapeva che dire di fronte ai giorni che passavano e al ghiaccio che continuava a dominare a Santa Maria delle Mole, una frazione in quel momento trascurata. E fu Chiappa a dire a gran voce: "Mi vergogno di ciò che sta accadendo". Ecco che si arrosisce e si fanno spallucce quando un consigliere comunale della squadra di Palozzi non riesce a gestire neppure un emergenza (non perché sia rimasto inerte) e lancia un allarme che purtroppo tarda ad arrivare. Probabilmente quello dello ghiaccio a Santa Maria delle Mole, è solo la punta di un iceberg, probabilmente Chiappa, che non intende perdere la faccia con il suo elettorato ha preferito dimettersi. Intanto questa piccola crepa potrebbe preludere a ad un malessere più allargato. Chissà. Nel frattempo si riporta il rossore e lo stupore per la notizia delle dimissioni di Chiappa.

“Esprimo profondo rammarico per le dimissioni di Gianni Chiappa dal Pdl di Marino e dal relativo gruppo consiliare”. È quanto dichiarato dal coordinatore del Popolo della Libertà di Marino Fabio Silvagni all’indomani della lettera protocollata dal consigliere comunale Gianni Chiappa lo scorso 5 aprile per rassegnare le dimissioni dal partito. “La mia amarezza e quella del partito – prosegue Silvagni – si fa grande quando leggo che Chiappa dichiara che politicamente c’è stato uno squilibrio tra le liste che oggi sostengono l’Amministrazione Palozzi e che non c’è la volontà di far crescere una nuova generazione giovane locale. Chiappa sa bene che tutti noi Moderati, e in primis anche lui, ci siamo impegnati sempre affinché ogni lista e partito della nostra colazione trovasse la giusta rappresentanza nel governo del paese. La decisione di Chiappa giunge inaspettata e personalmente la ritengo incomprensibile perché né io né tanto meno il sindaco Palozzi abbiamo mai messo a freno le sue iniziative, anzi, il nostro intento è stato sempre quello di ascoltare le esigenze sue e quelle di tutto il gruppo consiliare da me rappresentato, ragione per cui non vedo per quale motivo debba parlare in questi termini. Con Chiappa abbiamo condiviso un percorso politico che parte dalle elezioni amministrative del 2006 ed è proseguito per cinque anni fino alla rielezione di Adriano Palozzi a sindaco di Marino. Sarebbe un peccato disperdere quanto di buono prodotto in questi anni, il sostegno e la fattiva collaborazione che Chiappa ha saputo dare con efficacia e trasparenza al nostro partito. Per questo e tanti altri motivi – conclude Silvagni – lo invito a un ripensamento e a continuare la sua militanza nel Pdl di Marino che vorrebbe significare un contributo e sostegno importanti da parte sua sia dal punto di vista amministrativo che politico”. 

tabella PRECEDENTI:

Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

Continua a leggere

Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

Continua a leggere

Roma

Roma, minacciato al collo con due bottiglie di vetro e costretto a consegnare lo smartphone: in manette due uomini

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura < 1 minuto
image_pdfimage_print

ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo hanno arrestato due cittadini romani – di 31 e 36 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine – gravemente indiziati dei reati di rapina e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Un giovane, 22enne romano, ha denunciato di essere stato avvicinato da due uomini a lui sconosciuti che, in evidente stato psicofisico alterato, lo hanno afferrato al collo e minacciato con due bottiglie di vetro, facendosi consegnare lo smartphone per poi allontanarsi, in via di Boccea altezza metro Cornelia. Richiesto aiuto al 112, tramite alcuni passanti, sono interventi sul posto i Carabinieri della Stazione Roma Madonna del Riposo che grazie alla descrizione fatta dal giovane e tramite la localizzazione del telefono asportato, hanno individuato i due sospettati nei pressi della fermata metropolitana “Battistini”.
Alla vista dei militari, gli indagati hanno spintonato i Carabinieri al fine di darsi alla fuga ma sono stati bloccati. Con loro avevano ancora la refurtiva che è stata riconsegnata al 22enne.
Presso le aule di piazzale Clodio, il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto per i due la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti