MATTEO RENZI PRESENTA IL PIANO DEI 'MILLE GIORNI'

di Maurizio Costa

Roma – Matteo Renzi presenta il mini-sito sui Mille Giorni del governo, un diario di bordo che informerà i cittadini sulle riforme e sulle azioni dell'esecutivo. Questo sito sarà "un tipo di verifica da parte di tutti", afferma Renzi.

La conferenza stampa del premier, coadiuvato dal Ministro per le Riforme Costituzionali Maria Elena Boschi e dal Sottosegretario Graziano Delrio, ha chiarito che il sito non sarà un'azione di facciata, ma un modo concreto di cambiare le cose.

"I mille giorni sono una occasione ghiotta per la politica – ha dichiarato il premier – "dobbiamo dimostrare che le riforme si possono fare. Questo è il Paese che è apparso sulla scena internazionale come il Paese dei veti, delle lungaggini e delle procedure. Al termine di questo periodo avremo un Paese più coraggioso, più semplice, più competitivo."

Riguardo al sito, Renzi afferma che: "Oggi è il giorno zero, ne mancano mille. I nuovi elementi che inseriremo nel sito, verranno dall'attività parlamentare ma anche dai cittadini.

Il premier afferma che il sito servirà "ad annunciare, per esempio, la riforma della scuola e il suo coinvolgimento all'interno del governo."

La metafora di Renzi per descrivere il mini-sito è molto artistica: "Questo Piano dei Mille Giorni è come un puzzle la cui cornice è chiara e i cui pezzi saranno inseriti passo dopo passo."

Sulla scia dei blog della concorrenza, il premier dichiara che: "Ci sarà uno spazio per coinvolgere i cittadini, tutti potranno criticare o giudicare l'operato del governo. Ci saranno dibattiti su tutte le questioni aperte e anche molte occasioni di dialogo. Noi apriamo discussioni reali su ogni argomento."

Renzi non vuole fare una politica di annunci: "L'Italia deve essere un Paese più coraggioso e efficiente. Gufi o non gufi, noi prendiamo l'Italia, e alla fine dei Mille Giorn raggiungeremo degli obiettivi. Non torniamo indietro sulle nostre scelte, come per gli 80 euro. L'Italia fa le riforme che servono all'Italia e non perché ce lo chiede l'Europa."

Riguardo al possibile rimpasto di governo dovuto alla nomina di Federica Mogherini come Alto Rappresentante dell'UE per la politica estera e per la sicurezza comune, Renzi è chiaro: "Un Ministro lascerà questo governo, ma noi penseremo al problema un paio di giorni prima dell'acquisizione della carica della Mogherini." Infatti, l'attuale Ministro degli Affari Esteri entrerà in carica in Europa a partire dal primo novembre.

Il Ministro Boschi afferma che: "Il programma di governo dei Mille Giorni verrà 'parlamentarizzato' a breve, anche per dare un'ufficialità al Piano. Sicuramente, entro settembre verrà calendarizzato. Per la riforma della Giustizia dobbiamo cercare di distribuire i vari decreti e i vari disegni di legge tra Camera e Senato."

Riguardo alla lentezza nell'approvare i provvedimenti attuativi, la Boschi chiarisce la situazione: "Restano ancora da adottare 529 provvedimenti ereditati dai governi Letta e Monti, ma abbiamo fatto molti passi avanti perché precedentemente erano 699."

Graziano Delrio conclude la conferenza stampa: "Daremo sostegno attivo alla povertà e potenzieremo i sistemi di protezione sociale. Vogliamo anche implementare gli asili nido: in Senato si discute un disegno legge che cercherà di far aprire 1000 asili in 1000 giorni."