MESSINA: SI ASPETTA CHE ARRIVI L'ACQUA. OGGI IL RIPRISTINO DEL DISSERVIZIO

di Angelo Barraco
 
Messina – Dopo sei giorni senza acqua, le condizioni a Messina sembrano tornare pian piano alla normalità, a comunicare ciò è proprio il Sindaco Renato Accorinti sulla sua pagina facebook. Nella prima mattinata ha comunicato ai cittadini: “Dalle ore 9 di stamattina cominceranno le operazioni di immissione dell'acqua nella condotta di Calatabiano. In tarda mattina dovrebbe arrivare la prima acqua nelle case dei messinesi. Vanno avanti anche i lavori per il "bypass Alcantara" che ci servirà anche per il futuro”. Per poi dare una gioiosa e incoraggiante notizia ai cittadini, circa 3 ore dopo,  in cui veniva comunicato: “Da Calatabiano: Da 35 minuti abbondanti l'acqua è stata aperta. Il flusso di acqua è continuo e senza ostacoli verso Messina”. Ma in seguito a questo messaggio i cittadini contestano l’assenza di acqua in determinate zone del territorio messinese, allora in Sindaco Accorinti rassicura la sua popolazione: “Non c'è nessuna perdita a Calatabiano. Tutto sta funzionando. In queste ore l'acqua, immessa poco alla volta nella conduttura, dovrebbe arrivare nei nostri serbatoi cittadini che cominceranno a riempirsi e pompare l'acqua nella rete urbana”.
 
Sei giorni senza acqua. Un guasto alla condotta di Fiumefreddo di Sicilia, causato da una frana avvenuta sabato scorso a Calatabiano (Catania), sta lasciando senz’acqua Messina da sei giorni. Disperati i cittadini che lamentano la condizione disumana che stanno vivendo poiché privati d’acqua per un lasso di tempo così lungo e invocano l’aiuto delle istituzioni, ma le notizie che giungono dai vertici dell’Anam che si occupano della gestione della rete idrica, non sono rassicuranti poiché passeranno altri sei giorni prima che il guasto venga riparato. ci sono stati altri smottamenti vicino alla condotta già danneggiata, a causa degli smottamenti i tecnici hanno dovuto interrompere i lavoro perché il fango ha ricoperto nuovamente tutto. Nemmeno le previsioni meteo dei prossimi giorni renderanno semplici i lavori poiché proprio nelle zone colpite, gli interventi saranno difficili. Intanto il Sindaco di Messina, Renato Accorinti ha chiesto allo Stato un intervento nonché ha dichiarato stato di calamità naturale. Il Sindaco tiene costantemente aggiornati i suoi cittadini tramite la sua pagina facebook e ieri aveva scritto che in zone come Giostra, Tremonti e Ritiro l’acqua comincia ad arrivare. Le zone maggiormente colpite sono quelle situate in alto rispetto il livello del mare. In mattinata comunque molte persone si sono rifornite di acqua nelle uniche cisterne e fontane funzionanti in città ma i problemi sono enormi, soprattutto per anziani,  disabili e bambini. Intanto sono state chiuse oggi scuole, università ed uffici pubblici per evitare problemi di natura igienico sanitaria. E’ in programma un vertice in Prefettura. 
 
Sui Social si è scatenata la gara di solidarietà, il famoso showman siciliano Rosario Fiorello scrive sulla sua pagina facebook: “Messina è senza acqua! Inaccettabile nel 2015! Si faccia qualcosa subito! Comune , Provincia, regione , governo. Sopratutto dimostriamo che i "social "servono a qualcosa. Domani la notizia deve essere su tutte le prime pagine dei gionali!!!fate girare a manetta “. Anche il famosissimo musicista siciliano Roy Paci ha mostrato la sua vicinanza scrivendo sulla sua pagina facebook: “Restare senza acqua, per cinque giorni, sta succedendo a Messina. Sono vicino in questo momento ai miei corregionali che devono far fronte a un simile disagio. Visto che si prospetta che per diversi giorni l’acqua continuerà a mancare, quello che possiamo fare è parlarne, condividere l'indignazione, sperando che serva a sollecitare interventi più rapidi e risolutivi. ‪#‎MessinaSenzaAcqua‬”. Maria Grazia Cucinotta lancia un appello al Governo centrale: “Nel 2015 non si può lasciare un'intera città senz'acqua per così tanto tempo. Immagino anziani, bambini, persone diversamente abili in preda al panico nel trovare rubinetti vuoti. Una situazione insostenibile, intollerabile, gravissima che merita attenzione e impegno serio e tempestivo da parte delle Istituzioni a Roma e Palermo”. Le parole che arrivano dritte al cuore di chi vive il disagio e di chi, seppur distante, è vicino alla popolazione, sono quelle del Sindaco di Messina, che scrive nella sua pagina facebook delle parole semplici ma che riassumono tutto ciò che stanno vivendo: “Acqua è vita! Acqua è diritto!”.