Milano, prende a mazzate l’ex compagna e la manda all’ospedale: arrestato e portato a San Vittore

MILANO – Nel pomeriggio di ieri, a Milano, i militari della Compagnia Carabinieri Milano Monforte hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di atti persecutori, emessa dal G.i.p. presso il Tribunale di Milano, nei confronti di un egiziano classe 92, celibe, senza fissa dimora, irregolare sul territorio nazionale, con precedenti di polizia.

Le indagini, condotte dalla Stazione Carabinieri Milano Rogoredo in collaborazione con personale del Nucleo Operativo, hanno consentito, di accertare che l’uomo, dal Luglio 2020 ad oggi, ha ripetutamente molestato, con telefonate e messaggi anche dal contenuto minaccioso l’ex compagna 34enne, intimandole tra l’altro di restituirgli le somme di denaro che avrebbe speso per invitarla a cena.

Durante tale periodo l’uomo si è  presentato per ben due volte presso la nuova residenza della vittima, armato di una mazza da baseball con cui in una circostanza ha danneggiato la porta d’ingresso e nell’altra ha colpito brutalmente la donna, procurandole lesioni alla spalla.

Ieri, all’esito di un servizio di pedinamento in abiti civili, lo straniero è stato rintracciato in piazzale Lotto a bordo di un autobus della linea 90, dove, prima di essere identificato dai militari, è stato riconosciuto dalla vittima che, insieme alla sorella, occasionalmente si trovava sullo stesso mezzo pubblico, con la quale ha dato luogo ad una violenta colluttazione, che ha costretto gli operanti ad intervenire per separarli ed a inseguire l’uomo, che aveva tentato di divincolarsi e di darsi alla fuga per un breve tratto, immobilizzandolo.

L’arrestato, che è stato anche deferito in stato di libertà per il reato di resistenza a P.U., ed è stato associato alla Casa Circondariale di Milano San Vittore.