MONCALIERI: LITIGA CON LA MOGLIE E BRUCIA CASA, DUE BAMBINE RICOVERATE

Redazione

Moncalieri (TO) – Ha cosparso la casa di benzina e ha appiccato il fuoco, ma e' stato investito dall'esplosione di una bombola del gas. E' morto cosi', ieri pomeriggio a Moncalieri, in provincia di Torino, un romeno di 45 anni. Altre sei persone, tutte dello stesso nucleo familiare, sono rimaste ferite. Tra loro, anche due bambine che sono state ricoverate all'ospedale Regina Margherita di Torino. Feriti anche un uomo di 44 anni, un giovane di 21 e uno di 17 anni che sono ricoverati nel reparto Grandi ustionati del Cto di Torino: sono in coma farmacologico e in pericolo di vita. Ricoverata presso lo stesso reparto anche una donna di 47 anni che non e' in imminente pericolo. Le due bambine, di 10 e 13 anni, invece, si trovano al pronto soccorso dell'ospedale infantile Regina Margherita di Torino per contusioni multiple. Secondo le prime informazioni, l'uomo, dopo aver litigato con la moglie, si e' presentato a casa con una tanica di benzina e ha appiccato il fuoco all'appartamento. Il litigio sarebbe scaturito dall'annuncio della donna, trentaduenne, di volersi separare a causa delle ripetute violenze subite tra le mura domestiche. Sarebbe questa la causa scatenante del dramma a Moncalieri nel quale e' rimasto ucciso un romeno.   La donna e' quindi uscita di casa portando con se' il figlio di sei anni. E' a quel punto che l'uomo ha cosparso di liquido infiammabile la camera da letto, appiccando le fiamme e causando l'esplosione di una bombola del gas. L'uomo e' morto tra le fiamme.