Monterotondo, minorenne “beccata” con l’hashish. Prosegue il contrasto alla movida

Monterotondo (RM) – Proseguono i servizi di prevenzione e di tutela dell’Ordine Pubblico
nei luoghi della “Movida” per i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo. Anche
durante il lungo fine settimana per le festività pasquali, si è svolto il consueto servizio
straordinario nel Centro Storico, per l’azione di contrasto a fenomeni di degrado e turbativa
della quiete notturna, sia con accessi ai locali pubblici che con controlli sull’isola pedonale
del centro storico, oltre al controllo della circolazione stradale di afflusso e deflusso dai
luoghi della movida. Sono stati così controllati, per quattro sere di seguito, sia gli esercizi
pubblici, con il supporto della Polizia Locale, per assicurare il rispetto delle normative
amministrative, sia i singoli avventori per norme di contenimento COVID-19 (GreenPass)
che permangono fino al 1 maggio p.v..
Inoltre è stato controllato il tasso alcolemico a chi giungeva ovvero si allontanava a fine
serata alla guida di automezzi, con perquisizioni personali quando i carabinieri hanno
avuto il sospetto che gli avventori potessero celare dello stupefacente. Proprio in due di
questi controlli un po’ più approfonditi si è avuto modo di trovare due giovani in possesso
di sostanze stupefacenti: un ragazzo di Tivoli classe ‘69, sorpreso con della cocaina ed
una ragazza di Monterotondo molto più giovane, addirittura minorenne, con delle dosi di
hashish. Entrambi verranno segnalati alla Prefettura di Roma quali assuntori di sostanze
stupefacenti, per il successivo inserimento nel percorso di recupero presso i SERT del
territorio.
Al termine del servizio i Carabinieri di Monterotondo hanno identificato 114 persone,
controllato 63 veicoli ed “ispezionato” 7 gli esercizi pubblici, all’interno dei quali è stato
controllato il Greenpass a 19 di avventori.