Connect with us

Redazione Lazio

Movimento Turismo del Vino Lazio: tutto pronto per "Cantine aperte in vendemmia 2016"

Clicca e condividi l'articolo

Tempo di lettura 4 minuti Un’occasione unica per incontrare gli enoturisti in un’atmosfera permeata di profumi di mosto e dell’autunno

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 4 minuti
image_pdfimage_print


Red. Cronaca


Il 25 settembre per “Cantine Aperte in Vendemmia” dalle ore 10.30 alle 18.30 i turisti saranno accolti come veri amici dai migliori produttori della Regione Lazio, Associati al Movimento Turismo del Vino Lazio, saranno guidati tra botti e gallerie, per degustare il loro vino abbinato ai prodotti tipici della gastronomia locale, accompagnati da manifestazioni culturali e di folklore durante il periodo della vendemmia, vieni in cantina e vedi come nasce una bottiglia di qualità; dalla raccolta dell’uva all’assaggio del mosto per seguire e approfondire il processo di trasformazione dell’uva in vino e vivere con i produttori la festa della vendemmia con curiosità e allegria in un’atmosfera ricca di profumi autunnali.

 

Gli enoturisti avranno l’opportunità di visitare cantine molto diverse fra loro, da quella costruita in una cisterna romana all’altra in un castello medievale fino a quelle situate vicino a insediamenti archeologici e in casali del ‘600, ville del ‘700/’800 e primi '900. La manifestazione “Cantine Aperte in Vendemmia” vuole far conoscere come nasce una bottiglia di vino e farne gustare un bicchiere, spillato dalla botte, per richiamare alla memoria un gesto antico nel nostro mondo consumistico, che spesso appiattisce le antiche culture contadine. Ogni azienda proporrà degustazioni di mosto, di vino e assaggi “nell’angolo dei sapori” dei prodotti territoriali tipici delle Province del Lazio (Olio extravergine di oliva, Pane, salumi, formaggi, porchetta, prodotti biologici e sottolio, dolci, miele, marmellate ed altre golosità, per promuovere oltre al vino i prodotti agricoli e gastronomici autunnali dei territori della Regione Lazio. Si replica inoltre “a pranzo con il vignaiolo”. Il turismo del vino anche nell’ambito di CANTINE APERTE IN VENDEMMIA, unisce la cultura della vendemmia alla cultura dell’Arte. Nella prossima manifestazione vi saranno eventi culturali e di tradizione (in alcune aziende si potrà provare l’emozione di pigiare l’uva a piedi nudi, come si usava nei tempi passati). “Il vino è la poesia della terra”, così sosteneva Mario Soldati. Da anni il Movimento Turismo del Vino del Lazio sostiene la festa della vendemmia per vedere come si ottengono i migliori vini delle cantine associate. È un’occasione unica per incontrare gli enoturisti in un’atmosfera permeata di profumi di mosto e dell’autunno.

Le aziende che partecipano:

    Nell’Az. Agr. Cantina del Tufaio a Zagarolo (RM) Degustazione dei vini aziendali con assaggi di pane e olio, salsicce e formaggi, tour in grotta e storia della cantina. Piatto unico in abbinamento ad un vino (a scelta tra salsicce e fagioli e tordo matto e verdura). Tel. 06-9524502 Cell. 339-6380419; www.cantinadeltufaio.it
    L’Az. Agr. Casale Marchese a Frascati (RM) Degustazione dei vini aziendali, stand gastronomici, mercatino artigianale e visita ai vigneti e alla cantina. Tel. 06-9408932; www.casalemarchese.it
    L’Az. Agr. Donnardea ad Ardea (RM) Passeggiate e visite ai vigneti con il produttore, degustazione vini e piccoli assaggi di gastronomia locale. Solo su prenotazione (informazioni e prenotazioni al 335-7573789) l'ormai famosa "Colazione con il Vignaiolo": un fagottino che ripropone l'idea di pranzo che un vendemmiatore. Nel primo pomeriggio assaggio della Ciambella al mosto 2016, dolce tipico dei Castelli Romani. Musica tradizionale Romana e balli folkloristici sui prati! Tel. 06 9115435 – 335 7573789; www.donnardea.it
    L’azienda Casale Cento Corvi Menadi S.r.l. Cerveteri (RM) Degustazione di tutti i vini prodotti, guidati dal sommelier, e assaggio dei mosti e visita guidata ai vigneti. In esclusiva per gli ospiti sarà possibile attraversare l’area della necropoli Etrusca della Banditaccia (sito Unesco) con guide specializzate; per i più piccoli è possibile partecipare alla pigiatura dell’uva. Sarà possibile anche degustare prodotti tipici della nostra zona, grazie alla presenza di stand gastronomici. Tel. 06-9903902; www.casalecentocorvi.it
    L’Az. Agr. Biologica La Luna del Casale Lanuvio (RM) Degustazione vini abbinati a prodotti tipici del territorio, visita ai vigneti e alla cantina. Tel. 06-9370036 Cell. 347-8248506; www.lalunadelcasale.it
    L’Az. Agr. Tenuta Le Quinte a Montecompatri (RM) Degustazione di vini abbinati a prodotti tipici Castellani, visita ai vigneti e alla cantina. Tel. 06-9438756; www.lequinte.it
    L’Az. Agr. Cantina Sant’Andrea a (Sabaudia) Terracina (LT) Degustazione vini prodotti tipici locali, visite guidate alla cantina e al vigneto. Tel. 0773-755028; www.cantinasantandrea.it
    L’Az. Agr. Biologica Roberta Scarpellini a Cisterna di Latina (LT) Visite guidate dell'azienda e dei vigneti, degustazione guidata dei vini aziendali, piccolo buffet di prodotti del territorio e alle ore 17 presentazione di due libri editi dalla casa editrice Atlantide: "Giallo nella palude redenta" di Antonio Scarsella e "Il vino tra psiche e poesia" di Edmondo De Amicis e Giuseppe Giacosa. Ingresso libero. Tel. 06-9601036 Cell. 349-2883659; www.ilcasaledeglioleandri.it
    Nell’az. Agr. Casale del Giglio a Le Ferriere: Visita per circa 1 ora a gruppo dei vigneti e della cantina; degustazione dei vini aziendali abbinati ai prodotti tipici: Pane casereccio, Pecorino Romano, Porchetta di Ariccia, Crostate con confettura di albicocca produzione artigianale dell’Azienda; visita guidata e gratuita al Museo di Satricum dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Nella cantina a Ponza: Percorsi tra i vigneti isolani, e degustazioni enogastronomiche in loco. Tel. 06-92902530;  www.casaledelgiglio.it.
    Az. Agr. Biologica Ganci a Borgo Grappa (LT) Degustazione dei vini aziendali, accompagnati dai prodotti tipici dell'Agro Pontino. Sarà possibile visitare la cantina, la quale offre una visione d’insieme dell’enologia degli ultimi 50 anni, e i vigneti che si affacciano sul Lago di Fogliano (Parco Nazionale del Circeo). Nella mattinata la Vendemmia con i Bambini: raccolta dell’uva sui filari, separare gli acini dal raspo e pigiatura con i piedi, come si faceva una volta. Chi vorrà potrà fermarsi “a Pranzo con il Vignaiolo” (previa prenotazione). Tel. 0773-208219; www.cantinaganci.com
    Nell’Az. Agr. Marco Carpineti a Cori (LT) Programma per la cantina a Velletri-Anzio: dalle ore 10.00 alle ore 18.00 presentazione azienda, visita guidata in cantina, degustazione vini in cantina. Programma per la Tenuta S. Pietro, in Via di Colle Pantaleo (Cori): dalle 13.00 alle 20.00 pic nic in vigna Tel. 06-9679860; www.marcocarpineti.it
    Nella Tenuta Pietra Pinta a Cori (LT) Degustazione gratuita e guidata di tutta la produzione dei vini dell’azienda e l'assaggio dei primi bianchi appena fermentati. Presso l'agriturismo sarà possibile pranzare con un menù basato sui profumi dei nuovi vini. Lo chef dell’agriturismo vi delizierà con un menù particolare. Tel. 06-9678001; www.pietrapinta.com
 

Continua a leggere
Commenta l'articolo

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Roma, blitz all’alba di Carabinieri e Polizia: in manette 11 persone:

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 2 minuti
image_pdfimage_print

I reati contestati sono di rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di estorsione, riciclaggio di denaro, spaccio di sostanze stupefacenti
 
 
Dalle prime luci dell’alba, nelle province Roma, Viterbo e Frosinone, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Roma e gli agenti della Polizia di Stato del I Distretto Trevi Campo Marzio stanno dando esecuzione a un’ordinanza, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma, che dispone misure cautelari nei confronti di 11 persone, gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di rapina, estorsione, sequestro di persona a scopo di estorsione, riciclaggio di denaro, spaccio di sostanze stupefacenti.
 
L’attività di indagine, nata nell’ottobre 2022, trae origine dalle denunce di un soggetto, consumatore di sostanze stupefacenti, che aveva maturato con i propri spacciatori un debito che non era riuscito più a onorare, generando le violente reazioni di questi ultimi. In particolare, l’attività d’indagine, durata oltre un anno, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in ordine all’esistenza di un gruppo criminale, operante nel quartiere romano di Cinecittà, di cui farebbero parte gli indagati e di documentare come questi ultimi fossero soliti operare delle violente ritorsioni nei riguardi degli acquirenti di droga morosi.
 
Sono stati raccolti elementi indiziari per cui in alcuni episodi le vittime venivano trasportate all’interno delle abitazioni di alcuni sodali ove venivano percosse e minacciate con una pistola puntata alla tempia al fine di obbligarle a effettuare i pagamenti, anche attraverso bonifici bancari. Talvolta, poiché si era esaurito il “plafond” giornaliero presso la banca, venivano sequestrati e malmenati tutta la notte, in attesa di poter effettuare altri bonifici il mattino seguente. Nei casi in cui non riuscivano a ottenere il denaro preteso, le minacce venivano estese anche ai familiari dei malcapitati.
 
L’analisi del flusso di denaro estorto (oltre 300.000 euro) ha permesso di identificare tutti i beneficiari dei bonifici bancari in soggetti ritenuti vicini al soggetto più autorevole del gruppo criminale, Daniele Salvatori e di documentare le attività finalizzate al reimpiego e al riciclaggio del denaro che dai vari conti correnti veniva, tramite ulteriori bonifici o attraverso il prelievo in contanti, trasferito ad altri beneficiari.
 
A Daniele Salvatori, classe 1977, già noto alle forze dell’ordine, il 12 giugno 2023, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma avevano già notificato un fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Roma, per l’estorsione ai danni di un trentaseienne residente nella provincia di Frosinone e dei suoi familiari. A conferma della pericolosità e della spregiudicatezza del destinatario del provvedimento restrittivo, in data 03.10.2022, il Salvatori era stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cassino (FR), poiché sorpreso nei pressi dell’abitazione delle vittime in possesso di un’arma clandestina.
 
Privo di virus.www.avast.com

Continua a leggere

Castelli Romani

Asl Roma 6, all’ospedale dei Castelli operativo il nuovo reparto di terapia subintensiva

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 4 minuti
image_pdfimage_print

Un servizio fondamentale per chi è colpito da ictus

Presentata l’Unità Trattamento Neurovascolare (UTN) dell’ospedale dei Castelli (ODC). Un reparto di terapia subintensiva dotata di 5 posti letto, strumentazione tecnologica e diagnostica di alto profilo e ad alta intensità di cura destinata ad accogliere pazienti affetti da lesioni cerebrovascolari acute, di natura ischemica o emorragica.

Il nuovo servizio si inserisce nella rete dell’Emergenza tempo-dipendente della Regione Lazio come unità di I livello che ha come riferimento la UTN di II livello del Policlinico Tor Vergata.

A sua volta l’Ospedale dei Castelli rappresenta la struttura di riferimento per l’ictus acuto per l’ospedale di Velletri.

Presenti il Commissario Straordinario Asl Roma 6 dott. Francesco Marchitelli, il Direttore Sanitario Asl Roma 6 dott. Vincenzo Carlo La Regina, il Direttore Medico di Presidio (Odc) dott. Daniele Gentile, il Dr Fabrizio Sallustio Direttore UOSD Unità Trattamento Neurovascolare (UTN), Responsabile Unità Ictus-Ospedale dei Castelli, il Dr Carlo Capotondi direttore UOC Radiologia Diagnostica ed Interventistica, la Dr.ssa Carla Giancotti direttore UOC Anestesia e Rianimazione oltre ai
sindaci di diversi Comuni, istituzioni, autorità militari, civili e religiose. La presentazione ha visto anche la partecipazione di diversi sindaci del territorio e del sindaco di Lanuvio e deputato della Repubblica Andrea Volpi.

“Il nuovo reparto UTN – dichiarano il Commissario Straordinario Marchitelli insieme al Direttore Sanitario La Regina – rappresenta un servizio fondamentale dove ogni giorno si compiono gesti straordinari per salvare vite. La sua apertura è un tributo all’impegno verso il miglioramento della salute pubblica e alla dedizione del personale medico, che con professionalità, impegno e cuore si adopera per offrire cure di altissimo livello. Innovazione e dedizione alla cura delle persone sono tra i pilastri cardine che ci permettono di continuare a fare importanti passi insieme per la comunità”.

A inizio 2024, all’UTN e a tutto l’Ospedale dei Castelli è andato il premio di centro ictus “Diamond” conferito dal gruppo ISA (Italian Stroke Association)-Angels (società deputata all’implementazione dei percorsi diagnostico-terapeutici dell’ictus in Europa).

L’UTN rappresenta un reparto in cui operano, in un modello di multidisciplinarietà, diversi professionisti tra cui neurologi vascolari ossia con esperienza nella diagnosi e cura delle patologie cerebrovascolari, infermieri dedicati, fisioterapisti, logopedisti, dietisti.

“Uno degli obiettivi principali dell’UTN – dichiara il Dr Fabrizio Sallustio, Direttore UOSD Unità Trattamento Neurovascolare (UTN), Responsabile Unità Ictus-Ospedale dei Castelli – è ridurre i tempi di intervento in caso di emergenza neurovascolare. Grazie alla presenza di personale esperto e all’infrastruttura specializzata, i pazienti possono ricevere trattamenti cruciali in modo tempestivo senza doversi spostare a Roma con il rischio di gravi conseguenze e complicazioni a lungo termine. Inoltre, l’approccio multidisciplinare del reparto consente di valutare ogni caso in modo completo, individuando le migliori strategie terapeutiche per ciascun paziente”.

Tanto più lunga è l’occlusione arteriosa tanto più esteso è il danno cerebrale che ne deriva. Dal 2023 infatti, a seguito dell’evidenza di tempi di trasferimento ben oltre le 2 ore per i pazienti che, candidati alla trombectomia meccanica, venivano trasferiti a Tor Vergata per effettuare la procedura endovascolare, di comune accordo con la Radiologia Interventistica, coordinata dal Dr Carlo Capotondi e dal responsabile della team di radiologi interventisti dr Daniel Konda e il reparto di Terapia Intensiva, coordinata dalla dr.ssa Carla Giancotti e dal responsabile del reparto dr.ssa Simona Straffi, si è deciso di trattare questi pazienti direttamente presso l’Ospedale dei Castelli. Ad oggi tale scelta è stata premiata dai risultati in termini di esito clinico che attestano una percentuale di pazienti a medio-termine con indipendenza funzionale e autonomi (56%), nessuna disabilità (43.5%), disabilità moderata ma in grado di spostarsi autonomamente (18%), (disabilità grave 10%) (mortalità 12%).

Continua a leggere

Castelli Romani

Monte Compatri, consegna i fiori da 30 anni a uno storico negozio: “l’alt” della Comandante dei Vigili

Pubblicato

il

Clicca e condividi l'articolo
Tempo di lettura 3 minuti
image_pdfimage_print

“I miei adorati fiori sono la mia vita professionale”

“La comandante dei vigili urbani non mi ha permesso di scaricare la merce mandando via il camion dicendo che era troppo grande e di attrezzarmi con un carrello da qui ad un chilometro di distanza” .

Questo in sintesi quanto riportato su un post facebook di una delle attività commerciali di Monte Compatri, dalla storica fiorista Francesca, a cui venerdì 12 aprile è stato impedito lo scarico dei suoi “adorati fiori” – come li chiama nel post.

Affianco al negozio è presente – come mostra la foto – un’area riservata proprio allo “scarico e carico merci” in ottemperanza a quanto previsto dal Codice della Strada.


Una situazione a dir poco inconsueta in quanto tale contesto, all’interno del codice della strada, viene contemplato solo nel disposto dell’articolo 158 dove viene indicato che “la sosta è vietata sulle aree destinate al mercato e ai veicoli per il carico e lo scarico di cose, nelle ore stabilite” senza, in apparenza, nessuna indicazione riguardante il peso del veicolo effettuante la stessa consegna senza per giunta indicare nessuna limitazione sulle tipologie di mezzi a parte che tutto ciò non “ostacoli” la circolazione degli altri veicoli ma ovviamente tutto questo è legato anche al buon senso ed alla educazione di coloro che effettuano tale servizio.

Sabato 13 aprile, all’indomani del fatto, abbiamo incontrato la signora Francesca Catoni che, da oltre 30 anni, ha questo importante ed ormai “storico” negozio nel comune di Monte Compatri.

Signora Catoni ci spiega cosa è successo?

Guardi come tutte le settimane, di solito il martedì ed il venerdì, i miei fornitori mi consegnano fiori e tutto quello che è necessario per il mio negozio.
Quella mattina, come sempre, il camion è arrivato sostando nello spazio delimitato per il carico e scarico merci. È giunta la comandante che con fare abbastanza duro ha “costretto” il mio fornitore ad andarsene motivando il tutto con “Questo mezzo è troppo grande”.

Una domanda è doverosa: ma è sempre lo stesso fornitore?
Certo che si. Non c’è mai stato nessun problema del genere. Sono qui oltre oltre 20 anni, credo anche più di 30 ma mai, glielo giuro, è successo qualcosa di questo genere.
Non glielo nascondo: mi sono sentita mortificata.
Sono una persona ligia alle regole che cerca sempre di unire la propria professionalità ad un sorriso e davvero, glielo ripeto, mi sono sentita davvero mortificata.

Ma lei ha cercato di far capire alla comandante che il mezzo era nel punto laddove la norma consente le operazioni di carico e scarico?

Certo che si. Lo usiamo da sempre io e tutte le attività che si sono succedute affianco a me. Davvero ho rischiato di dover chiudere il negozio in quanto la mancanza di materiale con consegne programmate, ordini programmati rischiava di farmi avere un grosso danno economico oltre che di immagine.

Lei ha postato sulla sua pagina Facebook questo suo disagio. Ha avuto attestazioni da parte della stessa Amministrazione Comunale sempre attenta a garantire alle attività commerciali di esercitare la propria professione?

Certo che si. Lo stesso sindaco (Francesco Ferri n.d.s.) mi ha chiamato e mi ha garantito che avrebbe fatto luce su questa questione. Io, ripeto, sono una donna che non ama alzare polemiche o gridare. Chiedo solo che mi venga consentito, nel rispetto della Legge, di poter continuare a svolgere la mia attività. L’ho scritto, i fiori i miei adorati fiori, sono da 38 anni la mia vita professionale.

Lo dice guardandoli con quei suoi occhi che non smettono mai di sorridere e con quella serenità che la caratterizza da sempre.

Abbiamo inviato sia al sindaco Francesco Ferri che alla comandante, Marta Sodano, un messaggio per avere una loro versione dei fatti e capire cosa effettivamente sia successo e quali sono state le motivazioni che hanno portato a tutto ciò.

Continua a leggere

SEGUI SU Facebook

I più letti