NAPOLI, CIRO ESPOSITO: UN VIDEO CHOC DELL’AGGUATO CONSEGNATO ALLA FAMIGLIA ESPOSITO E’ AL VAGLIO DELLA PROCURA

di Christian Montagna

Napoli – Era il 3 maggio scorso quando prima della finale di Coppa Italia contro la Fiorentina viene ferito il giovane tifoso napoletano Ciro Esposito e morto dopo cinquanta giorni di agonia. Un caos totale in quel pomeriggio in cui un giovane perdeva la vita ingiustamente. Pochi giorni fa, un tifoso che quel pomeriggio stava riprendendo con il telefono cellulare le tragiche scene concitate di quello che da molti è stato definito un agguato ai tifosi napoletani, ha consegnato alla famiglia Esposito le immagini choc. Nel filmato recapitato al papà di Ciro, si vede la pattuglia della polizia arrivare sul luogo dell’agguato ma non curarsi assolutamente del corpo al suolo dolorante di Ciro. Ma perché gli agenti non hanno soccorso subito il tifoso? Anche i soccorsi in autoambulanza si dice siano arrivati in ritardo. Troppe incongruenze e troppe imprecisioni che potrebbero essere state fatali. Il papà di Ciro che da sempre ha chiesto venga fatta giustizia ha deciso in accordo con i legali che assistono la famiglia di consegnare il filmato alla Procura. La madre che spesso siamo stati abituati a vedere nei giorni dell’agonia del giovane, intervistata dalle reti televisive, ha chiesto a gran voce che venga fatta giustizia. Un filmato quello consegnato ai genitori choc che racconta come realmente sono andati i fatti quel maledetto giorno. Giovanni Esposito, il papà di Ciro, fa fatica a raccontare e dice di non trovare pace fino a quando tutti i colpevoli saranno stati arrestati. Per amore della giustizia e non per vendetta si vuole a tutti i costi fare luce sulla vicenda che ha tristemente sconvolto il mondo delle tifoserie calcistiche.

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