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Cronaca

NAPOLI, FESTA DI OGNISSANTI E COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI: ECCO COSA PREVEDE LA TRADIZIONE

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Tempo di lettura 2 minuti Oggi, 2 Novembre, la commemorazione dei defunti, ricorrenza della Chiesa Cattolica, è rappresentata dal colore viola simbolo della penitenza, dell’attesa e del dolore

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di Christian Montagna

Napoli – Non c’è festa che non si rispetti senza una particolare tradizione tramandata di anno in anno, di generazione in generazione. Bastano due semplici chiacchiere con i nonni per saperne di più. La festa di Ognissanti, conosciuta come la festa dei Santi, a Napoli, è stata celebrata ieri, domenica 1 Novembre, in onore appunto di tutti i Santi, anche quelli non canonizzati. Oggi, 2 Novembre, la commemorazione dei defunti, ricorrenza della Chiesa Cattolica, è rappresentata dal colore viola simbolo della penitenza, dell’attesa e del dolore.


Originariamente nate come feste religiose, con il passar del tempo, sono diventate feste consumistiche a tutti gli effetti. A cominciare dal 1 Novembre, giorno in cui si scambiano gli auguri sui social network, per le strade, in chiesa e al bar, per procedere con aperitivi pre- pranzo magari addolciti dal tiepido sole di Novembre e finire poi con pranzi abbondanti che variano da quartiere in quartiere.

 

Imperativo categorico, soprattutto nella giornata di oggi, è il torrone napoletano che non deve assolutamente mancare.


Soprannominato il torrone dei morti, quella campana è una vera e propria tradizione a cui è impossibile sottrarsi. Un torrone morbido infatti viene accuratamente preparato dai pasticcieri napoletani e venduto a peso d’oro.  Farcito oramai con qualunque frutto secco, mandorle, canditi, caffè, nocciola, pistacchi, accompagnerà i napoletani fino al Natale. Sebbene sia molto gustoso e nemico numero uno dei diabetici, nel giorno della Commemorazione, ai napoletani, è concesso questo grande peccato di gola. Tradizione vuole che il torrone dei morti sia preparato per accogliere gli avi che tornano in vita proprio il giorno dei morti.

 

Altro punto fermo nella tradizione napoletana in questo giorno di commemorazione è la visita al cimitero ai defunti con annesso omaggio floreale.

 


Antiche credenze. Come è ben noto, a Napoli, la devozione per i morti è una credenza molto viva. A dimostrazione di ciò, le numerose teche a forma di altare seminate ovunque sulle mura esterne dei palazzi, le edicole sacrali adornate di rosari, immagini della madonna, statuine dall’espressione sofferente e immagini dei cari defunti. A chi passeggia nei vicoli di Napoli, tutto ciò non potrà sfuggire. Il defunto, a Napoli, viene considerato come colui che continua a proteggere dall’”alto” il nucleo familiare; colui al quale ci si può appellare ogni istante con richieste e preghiere e a cui sono rivolte le attenzioni soprattutto in giorni come questi. A stabilire questo pedissequo rapporto è la sfera onirica che, attraverso i sogni, instaura conversazioni interpretate a proprio piacimento tra i vivi e i morti e, perché no, in molti casi, anche combinazioni vincenti al lotto.


Credenze, queste, vive soprattutto nel centro antico, da Spaccanapoli ai Tribunali fino all’Anticaglia, per passare poi alla zona portuale fino a via Marina. Qui, infatti, si concentrano le leggende metropolitane della Napoli notturna, dagli incontri con gli spettri a quelli con O’ Munaciello; ed è proprio in questi luoghi che, i nostri nonni, ci sconsigliano di passare soprattutto oggi, 2 Novembre!

 

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Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

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I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

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Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Roma, tempi duri per i borseggiatori: dal 1 marzo in manette 71 persone

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ROMA – Nelle ultime 48 ore, i servizi antiborseggio messi in atto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, intensificati nelle aree del centro storico maggiormente frequentate dai turisti e a bordo dei mezzi pubblici nonché presso le stazioni della metropolitana della Capitale in virtù delle festività della Santa Pasqua, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, sono state arrestate 14 persone, tutte gravemente indiziate del reato di furto aggravato.
Dal 1 marzo, i Carabinieri dipendenti dal Gruppo di Roma, in totale, hanno arrestato 71 persone per borseggi nel centro di Roma e a bordo dei mezzi pubblici.
I Carabinieri della Stazione di Roma Via Vittorio Veneto hanno arrestato 4 cittadini cileni di età compresa tra i 31 e i 21 anni, sorpresi subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli e il cellulare ad un turista italiano, intento a salire sul convoglio metropolitano fermata “Spagna”. Refurtiva prontamente recuperata e restituita alla vittima.
In piazza dei Cinquecento, i Carabinieri della Stazione di Roma Macao hanno arrestato due minorenni di origini bosniache di 13 e 17 anni, sorpresi insieme ad un complice che è riuscito a scappare, subito dopo aver sottratto il portafogli ad un turista che era intento a salire le scale di accesso alla metropolitana.
Stessa sorte per due cittadine romene di 20 anni entrambe, senza fissa dimora, arrestate dai Carabinieri di Roma Piazza Farnese, poiché sorprese in via dei Fori Imperiali, subito dopo aver asportato con destrezza il portafoglio ad un turista, che non si era accorto di nulla.
Presso la fermata metropolitana linea A fermata “Manzoni”, i Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea hanno arrestato due cittadini georgiani di 48 e 42 anni, già noti alle forze dell’ordine, sorpresi e bloccati subito dopo aver asportato lo smartphone ad un turista francese. Telefono immediatamente recuperato e restituito alla vittima.
I Carabinieri della Stazione di Roma Viale Libia hanno arrestato due cittadine bosniache di 24 e 51 anni, sorprese presso la fermata metropolitana “Cornelia”, subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli di una turista austriaca.
A bordo del convoglio metropolitano, altezza fermata “Barberini”, i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Bologna hanno bloccato e arrestato un cittadino colombiano di 28 anni, sorpreso subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli ad un passeggero tedesco che non si era accorto di nulla.
Sempre alla fermata “Barberini”, questa volta i Carabinieri della Stazione di Roma Salaria hanno arrestato in flagranza un cittadino romeno di 52 anni, sorpreso mentre tentava di impossessarsi con destrezza di un portafogli di un turista americano. Dagli ulteriori accertamenti, il 52enne è risultato anche destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Roma, per la stessa tipologia di reato.
Tutte le vittime di furto hanno sporto regolare denuncia-querela e tutti gli arresti sono stati convalidati.

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