NAPOLI, PIAZZA GARIBALDI: RAGAZZO SEDICENNE SI PROSTITUISCE

di Ch. Mo.

Napoli – Sedici anni, tanti sogni nel cassetto e un futuro che lo attende ma sceglie di prostituirsi. È accaduto nella sempre più perversa Napoli, precisamente alla stazione Garibaldi. Ad accertare la triste realtà, gli agenti dell'Unità operativa tutela minori ed emergenze sociali della Polizia municipale di Napoli. Numerose erano le segnalazioni già giunte al comando e durante un'attività di appostamento, gli agenti hanno individuato il ragazzo intento ad offrire il proprio corpo in cambio di denaro. Gli agenti, hanno notato che il giovane tentava di adescare clienti in prossimità di Porta Capuana con palesi avance e insistenti sguardi. Accertata la minore età, sono intervenuti sul posto. Stavolta non si tratta di uno straniero; è un'affare di casa nostra. Il minore è italiano e si accompagnava ad un altro italiano appena diciottenne. Entrambi residenti fuori Napoli, hanno raccontato in dettaglio le loro abitudini lavorative se così possiamo definirle. Entrambi, si recavano spesso in zona perché centrale e facilmente raggiungibile. Una volta adescati i clienti, il rapporto si consumava nelle stesse auto dei clienti oppure in zone adiacenti la stazione. I clienti ormai avvezzi alla loro presenza, quando interessati si facevano trovare in quella zona dalle prime ore del pomeriggio. Al prezzo di trenta euro, i due offrivano rapporti sessuali completi con altri uomini. Affidato al padre che ha dichiarato di non essere a conoscenza dell'accaduto, il minore sarà interrogato dall'autorità giudiziaria minorile. Come è possibile che un genitore possa essere così distratto da non accorgersi dei comportamenti ambigui del figlio? È proprio nell'ambito familiare che va ricercata la motivazione ad un gesto simile. Non è stato però l'unico caso di prostituzione in quella zona. Soltanto la scorsa settimana, otto giovani sono stati fermati per lo stesso motivo.Secondo i dati forniti dall'Unità Tutela minori ed emergenze sociali, si è potuto constatare che il numero di ragazzi di sesso maschile che si prostituiscono è notevolmente aumentato e che tutti sono giovanissimi, spesso minorenni e per lo più stranieri.