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Cronaca

Napoli, Sicurezza: premio Antonio Ammaturo con Gabrielli nel rione Sanità

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Tempo di lettura 2 minutiIl capo della Polizia di Stato, prefetto Franco Gabrielli, ha ricordato Antonio Ammaturo nel giorno in cui ricorre il 35esimo anniversario della morte

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NAPOLI – Questa mattina, il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli, presso il chiostro della Basilica di Santa Maria della Sanità, insieme al questore Antonio De Iesu,ha partecipato alla cerimonia commemorativa del Vice Questore Antonio Ammaturo, ex Capo della Squadra Mobile di Napoli, trucidato dalle Brigate Rosse insieme all’Agente Scelto il 15 luglio del 1982.
A cura della compagnia di giovani attori “Nuovo Teatro Sanità”, diretta dal Direttore artistico Mario Gelardi, la cerimonia è stata introdotta da una rappresentazione teatrale, tratta dal romanzo di Roberto Saviano “La Paranza dei bambini“.
Nell’occasione sono stati premiati alcuni poliziotti che si sono particolarmente contraddistinti per acume investigativo, tenacia e determinazione operativa. In particolare è stato riconosciuto il merito della task force composta da poliziotti della Squadra Mobile e del commissariato San Carlo Arena che hanno tratto in arresto i responsabili dell’omicidio di Gennaro Cesarano, vittima innocente della criminalità organizzata.
L’evento si è concluso con un momento musicale realizzato dall’orchestra denominata “Sanitansamble” e formata da giovani del rione Sanità. Quest’ultima da anni promuove la pratica collettiva musicale come mezzo di organizzazione e sviluppo della comunità in aree e contesti sociali difficili.

 "Il vice questore Antonio Ammaturo era un grande poliziotto, un grande uomo e credo sia particolarmente significativo che nel suo nome si premino i colleghi che si distinguono per attivita' di contrasto a ogni forma di criminalita', di delinquenza, di illegalita' in questo territorio". Con queste parole il capo della Polizia di Stato, prefetto Franco Gabrielli, ha ricordato Antonio Ammaturo nel giorno in cui ricorre il 35esimo anniversario della morte. Ammaturo, insieme all'agente scelto Pasquale Paola, fu ucciso dalle Brigate Rosse. Intervenuto alla consegna dei premi, Gabrielli ha elogiato la scelta di effettuare la cerimonia nella chiesa del Rione Sanita' definita "altamente simbolica. La Sanita' – ha affermato – troppo spesso e' abbinata a tutte le negativita'. Nessuno nega la complessita' dei problemi, ma questo quartiere ha in se' forza e capacita' di riscatto". Dal capo della Polizia e' stato espresso "plauso per l'impegno dell'amministrazione e anche della Municipalita' che molto hanno investito in termini di riscatto. Questo territorio – ha proseguito – ha complessi problemi sociali, economici, criminali ma e' anche vero che qui e' doveroso recuperare le forze per dimostrare che esiste un'altra Sanita' e mi fa piacere, mi inorgoglisce che si associ questo percorso a uomini straordinari come Ammaturo e Paola. La nostra – ha concluso – e' una famiglia che vive delle gesta, del sacrificio e dell'impegno di tutti, dei grandi e di quelli che apparentemente non lo sono ma che poi a casa portano comunque un risultato".