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Cronaca

NAPOLI, SMA 1: LA PICCOLA VITTORIA HA BISOGNO DEL FARMACO. DAL MINISTERO ANCORA NESSUNA RISPOSTA

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Tempo di lettura 2 minuti “Vittoria non ha tempo da perdere, non può attendere ferie o permessi. Vittoria ora ha assolutamente bisogno del farmaco” ha dichiarato la mamma Sonia Cirillo

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di Christian Montagna

Marano (Na) – Ancora nessuna risposta. Ancora giorni di attesa estenuanti sono quelli che la famiglia De Biase sta trascorrendo dopo che l’ordinanza dello scorso 7 Agosto aveva obbligato il Ministero della Salute ad acquistare il farmaco Isis smnrx presso la casa farmaceutica americana entro 20 giorni. Grande è l’apprensione dei genitori e di tutti coloro che seguono questa storia. Contattata telefonicamente dal nostro quotidiano la segreteria ministeriale, siamo stati invitati a scrivere via e-mail per ulteriori informazioni in merito alla vicenda, informazioni che però, tuttora non arrivano.

 


I legali della famiglia De Biase. Anche i legali della famiglia De Biase hanno lanciato un appello alla segreteria del Ministero con la speranza che al più presto si possano avere notizie utili. In una nota scritta dall’ avvocato E. Altieri e indirizzata al capo gabinetto, si legge: “Come d'intesa, inoltro ordinanza del Tribunale di Napoli Nord e mie note difensive richiamanti i presupposti di legge a sostegno della domanda, relative alla vicenda giudiziaria della piccola Vittoria De Biase, affetta da SMA 1. Le risultanze del provvedimento del Tribunale hanno aperto una concreta certezza per la piccola Vittoria, e si da atto che il Ministero qualche mese fa ha sostenuto questa nostra battaglia provando a richiedere il farmaco sperimentale per la bimba gravemente malata. Ma logiche di mercato ne interdicevano l'erogazione. Inevitabile, a quel punto, il ricorso alle vie giudiziali. Abbiamo un'ordinanza che offre alla bambina la certezza di sperare, e siamo certi che il Ministero, ancora una volta, sarà tempestivo e solerte nel dare ottemperanza al provvedimento. La piccola Vittoria ha poco tempo!”

 

L’appello dei genitori. Sempre più agguerriti i genitori della piccola Vittoria ma fiduciosi nel Ministero e negli organi istituzionali. Chiedono che il tutto sia fatto in tempi rapidi. “Vittoria non ha tempo da perdere, non può attendere ferie o permessi. Vittoria ora ha assolutamente bisogno del farmaco” ha dichiarato in un’intervista esclusiva al nostro quotidiano la mamma Sonia Cirillo. “Questi giorni sono molto particolari per noi, ma siamo fiduciosi nel Ministero”, ha poi concluso.

 

Cronaca

Cerveteri, oli esausti e rifiuti pericolosi in un’autofficina: sequestrata l’intera area e denunciato il titolare

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I Carabinieri della Stazione di Cerveteri, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Forestale di Civitavecchia, nonché del personale A.S.L. e Ufficio Tecnico e Polizia Locale di Cerveteri hanno svolto un’attività ispettiva presso un’autofficina.
Nel corso del controllo sono emersi gravi violazioni, sia sul piano amministrativo che su quello ambientale: non solo l’esercizio verificato è risultato privo delle previste autorizzazioni e comunicazioni agli Enti preposti, ma l’area ove il medesimo sorge è risultata caratterizzata dalla presenza di varie tipologie di rifiuti, soprattutto olii esausti, speciali e pericolosi, non adeguatamente trattati come invece previsto dalla vigente normativa di settore.
Il titolare dell’attività, immediatamente sospesa, è stato pertanto segnalato per i vari profili di responsabilità sia all’Autorità Giudiziaria che a quella sanitaria, mentre l’intera area interessata è stata posta sotto sequestro.

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Cronaca

Monterotondo, ladre in azione: arrestate 3 giovani donne

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MONTEROTONDO (RM) – I Carabinieri della Compagnia di Monterotondo, hanno denunciato tre giovani donne di origini romene, appartenenti all’insediamento spontaneo di via Tiburtina a Roma, gravemente indiziate del reato di ricettazione.
Dopo una segnalazione di furto giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti in un supermercato eretino dove hanno fermato tre donne nel tentativo allontanarsi, dopo essere state notate mentre cercavano di impossessarsi di alcuni prodotti dagli scaffali.
I successivi accertamenti svolti dai Carabinieri hanno consentito di rintracciare il veicolo utilizzato dalle fermate, all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto un grosso quantitativo di prodotti alimentari asportati da un altro supermercato.
Le donne, non avendo fornito una valida giustificazione sulla provenienza della merce, sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Tivoli per il reato di ricettazione, ed è stato notificato loro il provvedimento di allontanamento dal comune di Monterotondo, emesso dal Questore di Roma, con divieto di ritorno per 3 anni.

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Roma, tempi duri per i borseggiatori: dal 1 marzo in manette 71 persone

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ROMA – Nelle ultime 48 ore, i servizi antiborseggio messi in atto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, intensificati nelle aree del centro storico maggiormente frequentate dai turisti e a bordo dei mezzi pubblici nonché presso le stazioni della metropolitana della Capitale in virtù delle festività della Santa Pasqua, d’intesa con la Procura della Repubblica di Roma, sono state arrestate 14 persone, tutte gravemente indiziate del reato di furto aggravato.
Dal 1 marzo, i Carabinieri dipendenti dal Gruppo di Roma, in totale, hanno arrestato 71 persone per borseggi nel centro di Roma e a bordo dei mezzi pubblici.
I Carabinieri della Stazione di Roma Via Vittorio Veneto hanno arrestato 4 cittadini cileni di età compresa tra i 31 e i 21 anni, sorpresi subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli e il cellulare ad un turista italiano, intento a salire sul convoglio metropolitano fermata “Spagna”. Refurtiva prontamente recuperata e restituita alla vittima.
In piazza dei Cinquecento, i Carabinieri della Stazione di Roma Macao hanno arrestato due minorenni di origini bosniache di 13 e 17 anni, sorpresi insieme ad un complice che è riuscito a scappare, subito dopo aver sottratto il portafogli ad un turista che era intento a salire le scale di accesso alla metropolitana.
Stessa sorte per due cittadine romene di 20 anni entrambe, senza fissa dimora, arrestate dai Carabinieri di Roma Piazza Farnese, poiché sorprese in via dei Fori Imperiali, subito dopo aver asportato con destrezza il portafoglio ad un turista, che non si era accorto di nulla.
Presso la fermata metropolitana linea A fermata “Manzoni”, i Carabinieri della Stazione di Roma Viale Eritrea hanno arrestato due cittadini georgiani di 48 e 42 anni, già noti alle forze dell’ordine, sorpresi e bloccati subito dopo aver asportato lo smartphone ad un turista francese. Telefono immediatamente recuperato e restituito alla vittima.
I Carabinieri della Stazione di Roma Viale Libia hanno arrestato due cittadine bosniache di 24 e 51 anni, sorprese presso la fermata metropolitana “Cornelia”, subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli di una turista austriaca.
A bordo del convoglio metropolitano, altezza fermata “Barberini”, i Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Bologna hanno bloccato e arrestato un cittadino colombiano di 28 anni, sorpreso subito dopo aver asportato con destrezza il portafogli ad un passeggero tedesco che non si era accorto di nulla.
Sempre alla fermata “Barberini”, questa volta i Carabinieri della Stazione di Roma Salaria hanno arrestato in flagranza un cittadino romeno di 52 anni, sorpreso mentre tentava di impossessarsi con destrezza di un portafogli di un turista americano. Dagli ulteriori accertamenti, il 52enne è risultato anche destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Roma, per la stessa tipologia di reato.
Tutte le vittime di furto hanno sporto regolare denuncia-querela e tutti gli arresti sono stati convalidati.

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