NAPOLI, SMA 1: LA PICCOLA VITTORIA HA BISOGNO DEL FARMACO. DAL MINISTERO ANCORA NESSUNA RISPOSTA

di Christian Montagna

Marano (Na) – Ancora nessuna risposta. Ancora giorni di attesa estenuanti sono quelli che la famiglia De Biase sta trascorrendo dopo che l’ordinanza dello scorso 7 Agosto aveva obbligato il Ministero della Salute ad acquistare il farmaco Isis smnrx presso la casa farmaceutica americana entro 20 giorni. Grande è l’apprensione dei genitori e di tutti coloro che seguono questa storia. Contattata telefonicamente dal nostro quotidiano la segreteria ministeriale, siamo stati invitati a scrivere via e-mail per ulteriori informazioni in merito alla vicenda, informazioni che però, tuttora non arrivano.

 


I legali della famiglia De Biase. Anche i legali della famiglia De Biase hanno lanciato un appello alla segreteria del Ministero con la speranza che al più presto si possano avere notizie utili. In una nota scritta dall’ avvocato E. Altieri e indirizzata al capo gabinetto, si legge: “Come d'intesa, inoltro ordinanza del Tribunale di Napoli Nord e mie note difensive richiamanti i presupposti di legge a sostegno della domanda, relative alla vicenda giudiziaria della piccola Vittoria De Biase, affetta da SMA 1. Le risultanze del provvedimento del Tribunale hanno aperto una concreta certezza per la piccola Vittoria, e si da atto che il Ministero qualche mese fa ha sostenuto questa nostra battaglia provando a richiedere il farmaco sperimentale per la bimba gravemente malata. Ma logiche di mercato ne interdicevano l'erogazione. Inevitabile, a quel punto, il ricorso alle vie giudiziali. Abbiamo un'ordinanza che offre alla bambina la certezza di sperare, e siamo certi che il Ministero, ancora una volta, sarà tempestivo e solerte nel dare ottemperanza al provvedimento. La piccola Vittoria ha poco tempo!”

 

L’appello dei genitori. Sempre più agguerriti i genitori della piccola Vittoria ma fiduciosi nel Ministero e negli organi istituzionali. Chiedono che il tutto sia fatto in tempi rapidi. “Vittoria non ha tempo da perdere, non può attendere ferie o permessi. Vittoria ora ha assolutamente bisogno del farmaco” ha dichiarato in un’intervista esclusiva al nostro quotidiano la mamma Sonia Cirillo. “Questi giorni sono molto particolari per noi, ma siamo fiduciosi nel Ministero”, ha poi concluso.