NAPOLI, STRAGE VIA AMMIRAGLIO AUBRY: TRA LE VITTIME LA SORELLA DELL'ASSESSORE DANIELE

Redazione

Napoli – Un fatto che ha scosso Napoli. Una vera e propria tragedia nella periferia est della città. Tre persone sono state ritrovate senza vita all'interno di un appartamento in via Ammiraglio Aubry. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, un uomo avrebbe ucciso la moglie e suo figlio per poi togliersi la vita. Si tratta di un ex operatore scolastico 53enne, suo figlio 18enne e sua moglie 51enne. Sul posto i carabinieri del comando provinciale di Napoli. I familiari non avevano notizie da giorni: hanno contattato un fabbro per far aprire la porta dell'abitazione. Poi la macabra scoperta dei 3 cadaveri. Il capo famiglia è stato ritrovato con un'arma bianca in pugno. Sulla scena anche una pistola e dei farmaci. Una delle vittime della strage in via Ammiraglio Aubry è Anna Daniele, sorella dell'assessore alla Cultura del Comune di Napoli Nino Daniele. A confermare la notizia fonti dell'Amministrazione. L'uomo aveva già tentato di togliersi la vita in precedenza, circa due anni fa. E' quanto emerge dalle indagini che i carabinieri stanno effettuando sulla strage. Gli investigatori ritengono che la morte sia avvenuta almeno 36 ore prima il ritrovamento dei corpi, ma per la certezza si attende l'esito degli esami autoptici. L'arma utilizzata dal carnefice, che soffriva di disturbi psichici, è una pistola. La moglie ed il figlio sarebbero stati uccisi nel sonno.