NEMI, GEMELLAGGIO: GLI AMICI TURCHI NEL PAESE DELLE FRAGOLE

A. P.

Nemi (RM) – Nel 1993 il gemellaggio con la cittadina francese Ceyrat e nel 2003 con la piccola Intepé in Turchia che oggi porta il nome di Erenköy. Il primo patto di gemellaggio e amicizia con Erenköy fu suggellato in occasione del decennale con Ceyrat, tra il sindaco Alessandro Biaggi e Akim Asim, primo cittadino di Intepé. Fu davvero un evento eccezionale per l’intera Turchia. Al ricevimento partecipò un funzionario dell’ambasciata di Turchia a Roma e per l’occasione fu cucinato Kebab per tutti. C’erano rappresentanti e istituzioni turche, francesi e italiane che insieme celebravano l’interscambio culturale.

Mercoledì 18 settembre, nella sala del pattinaggio di Castello Ruspoli a Nemi, è stato proiettato un filmato della Cnn turca che nel 2003, per l’occasione, fu diffuso sulla rete nazionale data l’importanza dell’evento.

“Da allora la piccola comunità di Intepé ha fatto progressi da gigante – commenta l’ex sindaco Alessandro Biaggi, tra i promotori dell’allora patto d’amicizia – l’amicizia e le visite reciproche con i nostri amici turchi hanno arricchito straordinariamente le due realtà a confronto, attraverso scambi culturali che tutt’ora proseguono”. Una nota di rammarico, però, non è mancata: “Dispiace, aver notato – conclude Biaggi –  che nel corso della cerimonia ufficiale gli attuali sindaci in carica Alberto Bertucci e Aladin, nel rinnovare il patto di gemellaggio e di amicizia, si sono dimenticati che nell’aula consiliare erano presenti anche i sindaci dei due paesi che nel 2003 diedero vita all’iniziativa”. Non un particolare qualunque, si è trattato di una dimenticanza inopportuna, un gesto privo di ospitalità e rispetto nei confronti dei precedenti sindaci che hanno promosso il gemellaggio.

L’appuntamento alla sala del Pattinaggio di Castello Ruspoli si è concluso nel migliore dei modi: “In questi dieci anni è stata fatta tanta strada – ha ricordato l’ex sindaco di Nemi Cinzia Cocchi –  sia per quanto riguarda il consolidamento delle amicizie che dal punto di vista culturale.

Sotto quest’ultimo aspetto ne è testimonianza il progetto “Omero”, consistente in un lavoro realizzato su due libri,  dagli studenti della scuola media di Nemi, Pomezia e Intepé . Questo progetto è stato scelto e premiato in occasione del primo convegno mondiale delle università che si è tenuto nel 2010 presso il Campus universitario di Canakkale”.