Nemi, gestione rifiuti in aree vincolate: il Comune fa dietro front dopo l’azione compatta dei Consiglieri comunali di minoranza e de L’Osservatore d’Italia

NEMI (RM) – Ripulita a tempo di record l’area di proprietà del Comune di Nemi su via Nemorense – ex campo dei frati – dove era in corso una sorta di gestione rifiuti da parte della società consortile Minerva Ambiente di cui fa parte anche il Comune di Nemi, nonostante il vincolo idrogeologico che vieta tale attività.

Nella mattinata di oggi il terreno comunale è stato sgomberato da tutti i cassonetti, campane e dallo scarrabile che ospitava i rifiuti ingombranti oltre che dai mezzi della società.

L’amministrazione comunale di Nemi ha dunque deciso di far sgomberare il terreno dopo l’interrogazione al Sindaco presentata dal Consigliere comunale Stefano Tersigni, dopo l’esposto dei Consiglieri comunali Carlo Cortuso e Patrizia Corrieri presentato ai Carabinieri del NOE e dopo la segnalazione fatta da L’Osservatore d’Italia al Garante Regionale del Servizio Idrico Integrato e al direttore del Parco Regionale dei Castelli Romani.

Ristabilito quindi uno status di legalità grazie alla partecipazione attiva di alcuni cittadini e dei Consiglieri di opposizione che compatti hanno immediatamente messo in pratica il loro ruolo di controllo e vigilanza dell’azione amministrativa.