Nemi, Meetup: la ricetta per rilanciare il commercio locale

 

Red. Politica


NEMI (RM) – Rilanciare le attività commerciali di Nemi e nel contempo aiutare le famiglie indigenti. Questa una prima proposta che arriva dal Meetup amici 5 stelle Nemi. "La moneta SCEC può essere adottata nel nostro Comune creando uno sportello nuovo o inserendolo in qualche altro servizio, in aiuto proprio alle famiglie più disagiate, aumentandone di conseguenza il potere di acquisto."


Questo l'argomento proposto da un simpatizzante del gruppo che ritiene che l'economia locale vada rilanciata sulla base di proposte concrete, ma soprattutto partendo da iniziative che coinvolgano gli stessi operatori commerciali che si trovano a Nemi e non "lanci mediatici campati in aria – afferma il componente del gruppo Meetup amici 5 stelle Nemi –  che invece lasciano credere ai cittadini di Nemi – prosegue – che una bottiglia di Rum arrivata da Cuba possa risollevare un'economia che ha bisogno di essere rilanciata con programmi seri e concreti."


In pratica la proposta prevede che il Comune si farà carico dell’acquisto di SCEC da distribuire ai cittadini indigenti pubblicizzandone l’uso con apposite assemblee pubbliche e spiegando cosa sono e come funzionano e quale vantaggio potrebbero rappresentare sia per i cittadini che per i commercianti del paese, inserendo così, il concetto di “Economia Solidale”.


L'amministrazione comunale includerà quindi lo SCEC come moneta nell’acquisto di beni e servizi erogati dal Comune stesso (pagamento mensa scolastica, certificati, scuola bus, ecc.).  Lo SCEC sarà fornito gratis, dal Comune a quelle famiglie che redditualmente non arrivano ad un guadagno annuo, da concordare in sede di attuazione, rafforzando, così, il loro potere di acquisto e l’accessibilità a tutti i servizi comunali territoriali.


"L’adozione dello SCEC – prosegue ancora il simpatizzante – porterà notevoli vantaggi , sia per gli esercizi commerciali locali, che l’aumento generale della ricchezza sul territorio; tra i vantaggi per i commercianti che aderiscono, c’è il fatto che aderendo all’arcipelago SCEC, i commercianti sarebbero inseriti all’interno di un sito Web accessibile a livello nazionale, quindi con un ritorno in termini pubblicitari, considerando anche la fidelizzazione della clientela."

In effetti sulla base delle esperienze già messe in campo da altri comuni italiani si è potuto appurare come lo SCEC permetta di favorire le attività e i prodotti locali, trattenendo localmente la ricchezza, innescando un processo virtuoso economico e sociale, favorendo un nuovo concetto di “economia a KM 0.